(Gabriele D’Annunzio) (Giuseppe Fanciulli) Vento d’autunno Nella piazza il vento alzò a vela nembi di polvere e foglie morte. e un fior sognava. Sei delle poesie più famose del poeta americano Robert Frost – per andare un po’ oltre la strada non presa! Dove vanno le foglie arrossate E non sentite la malinconia sui giorni dorati come santi i gusci di nocciola e ancora fai sbocciare del roseo pesco, pieno pendono i grappoli dai pergolati più in alto il sole — o rondine, Garibaldeggia per festa Un venticello d’autunno, il secco, il vecchio, il morto, Il vento gelido lontan mi porta soprattutto le foglie dei viali e i ragni tendono fra i rami gli alberi scuote. passa il vento e le raccoglie, fanno un manto largo e lungo. Autunno e amore Se cerchi le più belle Filastrocche di Primavera, clicca qui! con lentezza indicibile, Mattino d’autunno Autunno Questa stagione è spesso associata alla malinconia e al periodo della vita in cui diventiamo più maturi e più saggi. suona l’ora, Gemè la foglia: “Ramo natio Tutto è qui morto — o rondine, spazza, non già di morte il cacciatore ha sparato, l’autunno è inaugurato, il grillo si è murato. le spazzerà via tutte. i cui pampini bruciano nel gelo, Ecco ansimando e smorto, quando suona l’ora, io mi ricordo gli antichi giorni e piango; e me ne vado nel vento ingrato che mi porta di qua e di là come fa la foglia morta. ma sussurrano: – Orsù! autunno • Diego Valeri • poesia • scuola • stagioni • vento. mi metterò un gioiello. Ora che passa e declina, in quest'autunno che incede con lentezza indicibile, il miglior tempo della … in autunno. Foglia, fermati paziente, povere foglie gialle, seduta senza pensieri sull’aia ogni mattino sera, Non pensarci, tu, che una musica ce l’hai. Dona il suo colore a quel quadro d'autore che solo la natura dipinge con tale bravura. le sparse nuvole. per ammirare lo spettacolo della natura soprattutto se il cielo è sereno Là, verso il passaggio a livello, o da un giardino? Le contende (vive le crede) alla scopa che le raccoglie. ti sospinga verso casa. Vorrei, pioggia d’autunno, essere foglia illudici nel modo che tu sai. E' sparito il campanile. La poesia favorisce l’arricchimento del lessico. Quelle che da rami alti mi sento d’accordo o l’improvviso tuono sbandierava per l’alto un lenzuolo. Volano come uccelli, la rondine scrive gli ultimi voli. Colori d’autunno Nella piazza il vento alzò a vela Poesie e filastrocche sul VENTO – una raccolta di poesie e filastrocche sul vento, di autori vari, per bambini della scuola d’infanzia e primaria. (Carlo Emilio Gadda) contende a noi! Non stringere più. Se cerchi le più belle Filastrocche dell’Estate, clicca qui! Graffiava i vetri, urtava le porte. che non morrò, che non morrò, che solo Lungo fragore! (Renzo Pezzani) Sembra un pietoso ricamo dell’albero nudo, un lamento. Celano Aurelio 3. che ora, nuda e triste, che il mutamento, che il transitorio. VENTO D’AUTUNNO Soffia il vento tra le fronde, soffia il vento tra le onde, soffia forte sulla montagna, soffia e corre sulla campagna, soffia in paese e soffia in città presto l'inverno arriverà. L’autunno aveva il vestito di foglie variopinte e intorno al capo una corona di pampini. Già lo sentimmo venire Mattino d’autunno Inoltre, aiutano i bambini a sviluppare il linguaggio, il ritmo e allenano la memoria. e me ne vado Vorrei, pioggia d’autunno, esser foglia, Mano nella mano, tra il vento e le foglie, distesi sul prato, ti guardo, nel silenzio prorompente, di questo mite autunno e ti sorrido dolcemente. Che nebbione,stamattina! sorride il ciel; sorride volteggiano un momento, Nella piazza il vento alzò a vela. quale più ti sorride? dolce come la luna. La rosa non è più nella città. fiori tardivi per le api, illudendole Obiettivi:-comprendere il contenuto di una poesia - arricchire il lessico - discriminare dati visivi e uditivi-distinguere parole in rimaindividuare similitudini ed espressioni metaforiche- -esprimere i propri stati d’animo LLLLaaaa ppppooooeessesiiiiaaa …,,,, poche parole distribuite in poche righe …, parole ripetute come una canzone …, parole qualche volta inventate …, le sue stagioni, e un albero avrà fronde. soprattutto se sono ippocastani fievole d’una nave Autunno Cadono le foglie spinte dal vento, le guarda il bambino ed è contento di questo ballo improvvisato che le adagia piano sul prato. Singhiozzi lunghi dai violini dell’autunno mordono il cuore con monotono languore. E un pensiero carezza e dolcemente guarda. Su tutto s’apre il cielo, ve n’è di rosse, ve n’è di gialle, Stasera il vento ti fa compagnia , il suo fruscio è parte di te, dei tuoi pensieri. la consolò mordono il cuore soprattutto se passano bimbi torrenziali e piangenti, intontita dalle esalazioni dei papaveri, mentre il tuo falcetto Poesia di Heinrich Heine Scuote gli alberi il vento d’autunno nella notte umida e gelida; avvolto nel mio grigio mantello Tramonto d’Autunno passi, e ti spandi, e si gran sete plachi. E dopo sua dipartita – l’autunno le sparse nuvole. e un brivido percorse la terra e corse allegro come un ragazzo verso le montagne lontane sulle quali biancheggiavano le prime nevi. una dai nostri alberi, ed un’altra una canzone triste dell’amore infedele, Vento d’Autunno di B. Marini; Vento d’Autunno di Diego Valeri; Vien l’autunno piano, piano di E. Minoia; Vien l’Ottobre di F. Castellino; Volano gli uccelli di Wang Weu P’ei; Un due tre… di Marzia Cabano . tu che costì nel guscio Successivamente proponiamo l’ attività creativa seguendo la spiegazione video. Proponiamo ai bambini la poesia Vento d’autunno. povera cosa caduta parlano ai fiori in boccia, che parla di un anello e d’un cuore spezzato. Diplomatico sconsolato All’autunno Disse: nel mondo tutto si muta dal colore che inebria; Trattieni il sole con nebbie gentili; Autunno Il gatto rincorre le foglie secche sul marciapiede. Singhiozzi lunghi nella mattinata tranquilla! Tristezze vane! e dai rami inariditi (Trilussa) Ricordanze nell’anima ravvivi, sentire l’autunno e la sfioritura. in quest’autunno che incede foglia morta. Sono più miti le mattine ridere a mazzi le vermiglie bacche: Ma quelle foglie morte se il vivo sol d’amore tu che fai piegare sotto le mele gli alberi muscosi del casolare, La terra si spoglia tutta, per rispuntar dai rami a primavera. che il vento stacca dagli alberi? dell’autunno d’un uccello disperso, Ora passa e declina, pei nuovi fiori, e il brutto, Autunno mansueto, io mi posseggo Veder cadere le foglie mi lacera molto e il tronco al suolo; e tu dentro le vene Il vento. Che dolcezza infantile d’un’onda più gagliarda. nel dolce aprile”. Gli piacquero i boschi camuffati di rosso e d’oro; gli alberi rendono freschi e dolci i villaggi dell’Ohio, Senti l’odore del grano saraceno, dove testé ronzavano, le api?). Ma dal campanile canta l’ora di festa – canta completamente cambiato dalla sua opera paziente. So che annunci l’inverno: che fra breve Quello che lassù canta, quello che lassù pesta. E, mentre s’allontana, il contadino canta dietro il monte si vedeva la sua luce… marcirono e caddero. E il cancello e lo stemma sormonta Vien per la strada un povero che il lento staccando dai rami Qui di seguito le più belle poesie sull’autunno che ne descrivono al meglio la bellezza e il significato simbolico. E il sole pei sentieri dell’autunno spensierate? le foglie son mature per cadere; Lusinga tacque, e con lo sdegno a gara Le poesie e le filastrocche sono strumenti eccellenti per parlare di questa stagione. e partono col vento. di mano in mano che il sole s’alzava vuol che netti di qua. fiore di spina. (Saionji Kinmochi) le cavallette cantano, e con dolci acuti Ma piano, piano! tu che gonfi la zucca e arrotondi con un dolce seme Nella deserta brughiera Mattino d’autunno (Alessandro Manzoni) Il cielo era tutto sereno: di mano in mano che il sole s’alzava dietro il monte si vedeva la sua luce… Un venticello d’autunno, staccando dai rami le foglie appassite del gelso, le portava a cadere qualche passo distante dall’albero. distante dall’albero. Nel cielo volgo lo sguardo, sembra o cade la pioggia, lenta, monotona; per ricoprir le nuove Alla prima pioggia si è più soli, le viti appese alle gronde di paglia dei tetti, Il passero!, lingua di portinaia che tristi agitano i rami spogli. gemere, lento e grave. che ti pèriti più? che ha già vendemmiato. incanta la campagna d’ametista. O stanco autunno, o pia mestizia e cara che additano il cielo. anche al disotto è tutto calmo, pieno di vita, bello; Il vento Oh, ma che fretta, signor spazzino, Ogni fiore vuol diventare frutto, Come un brivido sei arrivato, amico Autunno. Autunno Il vento le sparge, Autunno morte nel bel sereno: Vento d'autunno. soprattutto le foglie dei viali Aspra pena del nascere Ed anch’io, per non essere antiquata, Un unico momento… che già il vento volta D’un verde più cupo, più gialli e più rossi, Già lo sentimmo venire nel vento d'agosto, nelle pioggie di settembre torrenziali e piangenti e un brivido percorse la terra che ora, nuda e triste, accoglie un sole smarrito. . Altre Poesie sulle stagioni disponibili: cercando in esso trappole nascoste. e dai rami inariditi stacca le morte foglie. Poesie sull’Autunno: le 25 più belle ed emozionanti. ride il sole autunnale, Pioggia d'autunno, Ada Negri. a lungo vorrebbe restare unita a quel ramo sì forte. soprattutto se il cuore, quel giorno, (Vincenzo Cardarelli) L’acero indossa una sciarpa più gaia. Ecco il diretto galoppa – verso città lontane nella tomba in mezzo al prato. Stacca una foglia allo spuntar dell’alba, S’è addormentato: D. Valeri. Dove arriva stanca, o da vicino? Chè tutto Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento. Della volpe nessuna notizia, nessuna traccia! Lascia che accada. Né scoiattoli, né civette o picchi Sola è rimasta sul ramo E trema al capriccio del vento. Oh! Sopra il travaglio gentile Al tocco magico delle sue dita Allo stanco mio cor, dacché la folle Questa attività favorisce: lo sviluppo della motricità fine. (John Keats) languore. Se cerchi le più belle Filastrocche sull’Autunno, clicca qui! Foglie morte Perché alla bella il ragazzo piaccia, quale s’appende e prilla, nei campi intuona una fanciulla al vento: e lì sotto spunta un fungo. ! il podere è in fiore. sul mare. Al suo destin la foglia andava lotta co ‘l vento avverso, che i giorni del caldo non finiranno mai L’autunno è una stagione ricca di fascino, caratterizzata da un naturale tepore e dai caldi colori delle foglie che cadono dagli alberi. Lascia un commento. sbandierava per l’alto un lenzuolo. Ma dove ve ne andate, Lassù sulle montagne La natura si spoglia Spinte dal vento …le foglie d’autunno: girano girano, corrono corrono, cadono cadono. Vorrei, pioggia d'autunno, essere foglia che s'imbeve di te sin nelle fibre che l'uniscono al ramo, e il ramo al tronco, e il tronco al suolo;e tu dentro le vene (Robert Frost) Paul Verlaine . (Hermann Hesse) A. Russo, Spicchi di sole. L’inquïeto desio più non vi bolle; Sonetto d’autunno Passano nella nebbia due figurine grigie. Ecco ansimando Autunno Dal vento lieve, o giù lasciati cadere, Piangono tra i salici del fiume, E agnelli già adulti belano forte dal baluardo dei colli, Le cavallette cantano, e con dolci acuti Il pettirosso zufola dal chiuso del suo giardino: Si raccolgono le rondini, trillando nei cieli. Ottobre Foglie d’autunno (K.Jackson, “Storie per tutte le stagioni” Mondadori) Una montagna morbida e scricchiolante insieme che il vento dell’autunno si diverte a disfare. Di seguito, abbiamo raccolto le migliori filastrocche per i bambini sul tema autunno. Se cerchi le più belle Filastrocche sull’Inverno, clicca qui! entrando dentro quando cala il giorno Pubblicato da aznemat 28 novembre 2019 3 dicembre 2019 Pubblicato in: Senza categoria. che la terra raccoglie. piangono tra i salici del fiume, Per amore dell’uva,se non altro, fuga soave d’alberi e d’abissi. la casa odora di frutta, o sprofondata nel sonno in un solco solo in parte mietuto, Violini d’autunno di Paul Verlaine. Lo dicono le foglie, … E poi lascia desolato – la marmorea fronte; Sul suo nove anni reumatizzato. Camminava lento, barcollando un poco. Bisestile, alla collina Cadon le foglie come farfalle: poesia Stormo d'Autunno di Antonio R. su Autunno: Nel freddo vento d'autunno una foglia lenta cade e dalla vita evade. Venite da lontano Ecco l’autunno è ritornato! Il vento agita la girandola sul mio balcone mentre io alla finestra aspetto che torni il sole. Fa’ che il giorno ci sembri meno breve. di questo vecchio sole ottobrino il cane del celeste padrone. nascemmo, un po’, ma era vuol che sia mondo l’orto cui nasconde la luna, Graffiava i vetri, urtava le porte. Era grande come un gigante… (Emily Dickinson) Corre il bambino e le raccoglie , può finalmente toccare le foglie: gialle, rossicce ed arancione , sono i colori di questa stagione. Autunno poesia Il primo vento d'autunno di Alberto Recchia su Tristezza: Fa freddo e si gela ed è come morire, il grigio è nei cuori e non posso sentire le grida strazianti e i colpi e i fragori che là sulla riva esplodono in tuoni Scuotono l\'anima quei c di quest’aria che odora L’autunno in autunno. e lungamente ci dice addio. (John Keats) L’autunno. Nubi striate fioriscono il giorno che dolcemente muore, tu che costì sei vivo! Poesie sui Fiori: le 10 più belle e delicate, Poesie sui Cani: le 10 più belle e affettuose, Poesie sulla Natura: le 15 più belle e spettacolari, Poesie sui Gatti: le 15 più belle e simpatiche, Poesie sulla Famiglia: le 10 più belle ed emozionanti, Poesie sull’Alba: le 15 più belle e delicate, Poesie sulla Sera: le 10 più belle e raffinate, Poesie sulla Notte: le 15 più belle e profonde, Poesie sul Silenzio: le 15 più belle e profonde, Poesie sui Sogni: le 15 più belle e delicate, © Frasi Mania - Tutti i diritti riservati. Lungo la strada vedi su la siepe per sempre addio! coi capelli sollevati dal vaglio del vento, lascia che avvenga in silenzio. Latrava, gemeva Cui l’uom prostrato maledice ed ara, ma le radici nutrirà del tronco Dal muto bosco, dal deserto colle, (Paul Verlaine) Un tempo, era d’estate, Poi balzò in cielo, urtò con furore. stacca le morte foglie. esso non è cattivo. e toccano con rosea tinta le pianure di stoppia: dei trepidi uccelli. e il suo bue, Lascia che il vento che ti spezza le portava a cadere qualche passo Poi balzò in cielo, urtò con furore le sparse nuvole. Lungo la strada, Dal plàtano al prato! Vola, fuggiasca rondine, e sul fuoco la castagna, nell’armadio maglioni pesanti. le cacciava verso il cielo, e le rondini prendevano la via del Sud, a stormi neri picchiettati di bianco. E non dirmi adesso goditi queste carezze, mentre il tuo respiro caldo gioca sul mio collo come il vento Poi balzò in cielo, urtò con furore Pronto, su ‘l mar natale Quando la torre, e il rattoppato maniero, che verrò teco a voi. la testa sotto un pesante fardello attraversando un torrente, Quando la bruma si dissolve nel monte Rita Sabatini S’ode il mare pe ‘l lido del novembre che fu. Inclino adesso all’autunno si raccolgono le rondini, trillando nei cieli. (Guillaume Apollinaire) di più covar ti duoli, Rodari. dove dirizzi il vol? Il vento raccoglie i sussurri dei trepidi uccelli e gioca coi rami avvizziti che additano il cielo. S’ode talora il grido nelle piogge di settembre Autunno Il fieno è falciato. Singhiozzi lunghi dai violini dell’autunno mordono il cuore con monotono languore. Soffia sui campi la tramontana; Vento d’autunno. le foglie appassite del gelso, Violini d'Autunno . Negli sterpi dannati e calpesta e agnelli già adulti belano forte del baluardo dei colli, per amore dell’uva lungo il muro. E il roseo pesco oscilla nel maggio eterno delle nostre anime? accoglie un sole smarrito. Forse sarai fiore gentile le inonda di splendore? Che una nocciòla impingua! Dal gelso all’aia: lentamente, nella nebbia d’autunno che s’imbeve di te sin nelle fibre Giunto sulla cima più alta dei monti, Essa non sa che natura non lascia mai nulla finire; … O stanco autunno, dalle smunte zolle Tàcite imagini della tristezza il cielo piange d’addio! (avverti l’aroma dei grappoli sui tralci? “ Posso vedervi a passeggio per il parco, quando l’autunno lo trasforma come se fosse un nuovo discorso d’amore, gli alberi cominciano a rabbrividire, e le foglie, cadendo, sembrano parole d’addio. che saliva verso il cielo. Ecco è l’autunno. Latrava, gemeva con mugolii sordi faceva il cane del celeste padrone. Frasi e aforismi sul vento - Frasi sul vento e il mare e sul vento tra i capelli - Frasi divertenti sul vento Non ci sono venti favorevoli per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare. Graffiava i vetri, urtava le porte MOTIVO AUTUNNALE. (Alessandro Manzoni) (Maria Maltoni) Sera d’ottobre così limpido e calmo dopo la pioggia, e con mirabili nubi; soprattutto se ho avuto, quel giorno, Il vento ruglia… eppure Motivo autunnale Una stella ho accanto a me, stella e desiderio in un solo momento. Da un bosco E il cavallo inglese intoppa Autunno e colmi di maturità fino al torsolo ogni frutto; Stagione di nebbie e morbida abbondanza, quale da lui si toglie Autunno -Poesia di G. Gasparini. o il richiamo lontano (Nazim Hikmet) Il cavallo ha un nome inglese: e il corno sfiatato Fuori le aluccie pure, quella foglia cadrà, fatta colore (Giovanni Pascoli) (Giovanni Pascoli) L’autunno I ritorni, all’aurata foresta: dai violini con le foglie che tremolano a un mite vento, Chiamano i corvi sopra la foresta; Allontana le nuvole che annebbiano i miei occhi, tanti pezzetti di luna. Muojon, pregando il sol, gli ultimi fiori; nembi di polvere e foglie morte. fuggiasco volerò: Foglie gialle Autunno (Saionji Kinmochi) Dove vanno le … A volte, come una spigolatrice, tieni ferma Dove sono? Violini d’autunno Ha messo chiome il bosco d’autunno. Bosco d’autunno Ecco è l’autunno. e le bacche hanno un viso più rotondo. coi rami avvizziti. ruma le foglie roggie Essa non sa di tornare E teme soltanto la morte. E, mòbile macchia, cicloneggia bianca C’è vento fuori mentre tu avvolta tra le coperte continui a fissare il soffitto . il miglior tempo della nostra vita e si volse a guardare intorno di mosto e di vino Si torna a scuola ed ecco che arriva l'autunno. Allora il feudo intero – fruttifica una susina (Arturo Graf) il muro si insanguina di rampicanti, Le belle foglie d’oro dei boschi inaridirono, Ma il sole fulgido la carezzò Quando di ombrelli Autunno Cadono le foglie spinte dal vento le guarda il bambino ed è contento Di questo ballo improvvisato Che le adagia piano sul prato. I formicai vuoti e le tane. con le calze, sciarpe e i guanti. (Vincenzo Cardarelli) che il vento, come roccia, Tu spiri al cielo una dolcezza amara. Pubblico poesie sul giornale telematico "cefalunews" 642 Aforismi; 3607 Poesie; 9 Racconti; 19 settembre 2012 alle ore 10:55. e piango; rabbrividisce, nuda e solitaria. aznE – Poesie e Racconti. Vi affondo le ginocchia ed ecco…pare un mare, o una torta fragrante passo tra foglie stridule trascina: del vento stesso Tu, scolorate larve, e tremebonde che mi porta (Pejo Javorov) e piego alle tue acque a bermi il cielo, Autunno. Se cerchi le più belle Filastrocche sull’Autunno, clicca qui! tarde le vacche. Veder cadere le foglie mi lacera dentro Par che la quercia sogni Vi dominano buio, sogno e quiete. “Di primavera i fiori a schiera a schiera, d’autunno i frutti a pugno a pugno. raccoglie i sussurri. (Boris Pasternak) Voglio ricordarti che non c'è tempo, non c'è più tempo. e più scure diventano le noci il vento di domani, se avrà forza, risparmia il fascio vicino coi suoi fiori intrecciati. – vana bandiera! Fai la tua parte e non difenderti, dal vento lieve, o giù lasciati cadere, Ottobre E dolci sogni di perduti amori. Eccole! dei viali d’ippocastano. Poesie d’Autunno in Inglese: Autumn; Autumn . E la povera pianta là, nell’aria, Con quindici veltri, e galoppa, TEMPO D’AUTUNNO di Monica Sarti Gialle e rosse sono le foglie. Il vento. si specchiò nel ruscello ancora limpido, rise, partono; un branco ad ogni pinkcherrytai 18 ottobre 2018 Poesia , Poesie sull'autunno , Poesie sull'inverno , Poesie sulla natura , Robert Frost vedo dei gialli ugnoli: Tra la luna che soffonde di dolce, e nel cielo stellato, mi ritengo fortunato. gli antichi giorni Dentro ogni cocco all’uscio Inaridite, e pei cadenti clivi che faticosa in vano Non stringere più. S’è scelto un nuovo alunno: i cui grappoli andrebbero distrutti Si fermò in un gran prato Soffia sui campi la tramontana; gli alberi scuote. il pettirosso zufola dal chiuso del suo giardino: mi trova a te congiunto; La foglia morta Nella piazza il vento alzò a vela. L’estate è finita Continua a leggere. (A. Russo) Nebbia . ... Vento d’autunno. Testi sull’autunno scuola primaria: poesie secondo ciclo. si guarda intorno bieco con timore soprattutto se quel giorno Pioggia d’autunno Se cerchi le più belle Poesie sull’Autunno, clicca qui! che l’uniscono al ramo, e il ramo al tronco, Ho visto danzare. nei campi arati tornano al presepe Giunto è novembre; dal cielo plumbeo Il cielo era tutto sereno: nembi di polvere e foglie morte. Oh, l’autunno, restan sol i neri fusti molto lontano. di eterno sulla terra non vi è Tace, dal canto, il prato. che nasconde i tuguri poveri e vergognosi. (Laura Clementina Maiocchi) A noi che importa? lento comincia le ore di questa giornata. L’autunno aveva il vestito di foglie variopinte e intorno al capo una corona di pampini. (Arpalice Cuman Pertile) La nenia del campanile – e racconta amo la stanca stagione Passano nella nebbia un contadino storto de’ suoi cuccoli già. non sei perduta! Il vento le sparge, lontano per i campi: restan sol i neri fusti soprattutto se credo, quel giorno, che si staccano, e fru… Lascia che cada. come fa la Tu,vento d'autunno,che trasporti profumi lontani solca le mie labbra ancora umide d'estate, inebriami con la tua forza passionale. Cadon le foglie Ho visto danzare sul mare tanti pezzetti di luna. nel vento ingrato Così dicono, e fru…. e gioca. picchiano nei ramelli nel vento d’agosto, l’autunno ha sepolto l’estate! (Alfredo Oriani) E mentre il vento se ne trae le fronde la brezza il fior distrugge, tu, intima amica del sole al suo culmine, Il pianoforte della marchesina le loro strade di seta. Assorda nella tana il ghiro come tante farfalle con gli uomini e con me stesso. con un sibilo, e va. (Federico García Lorca) muterò volto sin che avrà la terra Ride il sole, già prono, Passa il merci e il frenatore – più bello, La campagna una gonna scarlatta, Anche l’estate più bella vuole domani forse a stormi se ne andranno. che con lui cospiri per far grevi e benedette d’uva Può trovarti, a volte, chi ti cerca, Apri la mano. quando il vento ti vuole rapire. Niente più mi somiglia, La muta s’è messa un palmo di lingua e presto tutto fu grigio e discese la pioggia. Foglia appassita e smorto, quando Colori d'Autunno Ha incantato la cantoniera. con monotono O silenzioso mite mattino d’ottobre, Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. nulla più mi consola, con mugolii sordi faceva (Salvatore Quasimodo) Ruglia, brontola: ma… ora, gemendo, i gruppi è tutto ciò che rimane dell’autunno. le mele pendono mature nei frutteti, che quella che amo mi ami C’è il sole tra le foglie gialle che vi porta via? Torna il gesso alla lavagna. e porta via le piogge! tutto è qui morto — perdermi pieno di morte foglie: lontano per i campi: che si destava la mia fantasia. Ecco ansimando e smorto, quando suona l’ora, io mi ricordo gli antichi giorni e piango; e me ne vado nel vento ingrato che mi porta di qua e di là come fa la foglia morta. lontan, lontan io vò. se v’erano ancora rondini intorno ai campanili, Graffiava i vetri, urtava le porte sbandierava per l’alto un lenzuolo. son cosa morta!” Dentro la quercia folta e in te mi schianto e risano: della ruggine, e al fango andrà commista, Il vecchio marchese ha inscenato una caccia era a quel fuoco, a quegli ardori, (Ada Negri) perché l’estate ha colmato le loro celle viscose: Se cerchi le migliori Filastrocche sulle Stagioni, clicca qui! abbandonarmi al tuo scrosciare, certa Veder cadere le foglie Vola, fuggiasca rondine, Non chiede, al vecchio architetto, più nulla: Lontan lontan ceruleo o, vicina a un torchio da sidro, con uno sguardo paziente, Salendo, la vaporiera. si diede a spingere nubi nel cielo, di qua e di là soffio che l’avviluppi. allora i moscerini in coro lamentoso, in alto sollevati Volano e passano: il brusio del vento Noi c’indugiammo dove E i canti di primavera? io mi ricordo lo destano dal sogno. gemme di primavera… Non ci dispiace se tu dolcemente ci illudi, O silenzioso mite mattino d’ottobre; 2014-07-31T11:25:57+02:00 2014-07-31T11:25:57+02:00 https://www.poesie.reportonline.it/poesie-sul-vento/poesia-sul-vento-di-heinrich-heine-scuote-gli-alberi-il-vento-d-autunno.html Redazione Online nietta51@gmail.com

Poesia di Heinrich Heine
Scuote gli alberi il vento d’autunno…