Dopo il breve intermezzo della stagione 1990-1991, in cui venne rispolverato un completo nero, dal 1994-1995 al 1997-1998 la seconda maglia ritornò blu, con due grandi stelle posizionate all'altezza delle spalle: sino alla stagione 1995-1996 queste furono riempite di giallo e contornata di bianco, mentre successivamente le stelle passarono a blu e bordate di giallo. Tutti i numeri di maglia di Martín Cáceres del/la AC Florenz. Il Quarto Kit, powered by adidas e Humanrace FC! La maglia della Juve ha un altro peso, deve imparare a gestire le situazioni". Le maglie iconiche della storia della Juve. [15], Fatto sta che, ricevuto l'incarico, Savage si mise in contatto con una fabbrica tessile di Nottingham e inviò l'ordine d'acquisto, accompagnandovi come campione la più maltrattata delle vecchie camicie rosa. Molto più audace si rivelò la divisa del campionato 2002-2003, contraddistinta da numerosi inserti neri e piping bianchi a delimitare fortemente la palatura; tale stagione rimarrà importante nella storia delle casacche juventine poiché, allineandosi alla contemporanea evoluzione del marketing sportivo, da qui in avanti il club torinese inizierà a proporre il cambio annuale di uniforme. Una collezione delle maglie di Juventus. Quello che ho messo in questo post non è la maglia che useremo, bensì quella che io sogno. "Nessuna rivincita. Juve (Storia Di Un Grande Amore) – Single, Inno ufficiale della Juventus FC (lettera), Alex la mascotte fa divertire prima del match, Juventus-Levski a Torino. Shop - calcio - Juventus store Nike Maglia Juventus 2006/07 Junior. Scopri le migliori offerte, subito a casa, in tutta sicurezza. Da notare come fin qui, la fornitura tecnica riservata ai portieri era un qualcosa di separato dal resto della squadra, con i primi che potevano quindi accordarsi con marchi differenti da quelli che vestivano i loro compagni di movimento;[21] gli estremi difensori juventini erano comunque tenuti ad applicare i canonici sponsor ufficiali della squadra anche sulle proprie maglie. [13] Secondo quanto attestato nelle memorie del fondatore e in seguito presidente Enrico Canfari, fu a questo punto che si fece avanti un inglese, Gordon Thomas Savage, tra i soci del club e commerciante all'ingrosso di prodotti tessili a Torino, nonché giocatore di calcio nell'International Foot-Ball Club oltreché arbitro in alcune partite ufficiali: questi, visto l'ormai stinto rosa pallido delle camicie dei giocatori juventini, propose loro di sostituirle comprando in Inghilterra delle nuove divise, rosse con bordini bianchi, simili a quelle utilizzate dal Nottingham Forest. Variazione in negativo del wordmark JUVENTUS, scritto con il carattere originale Juventus Fans. All'inizio del decennio seguente, la Juventus del 2009-2010 ha indossato una maglia di colore acciaio con una sbarra nera e bianca sul davanti. Le classiche righe bianco/nere, avranno una diversa inclinazione, per adeguarsi al nuovo stile Juventus. [38], Tale divisa, ciclicamente aggiornata in minimi dettagli, si affermò stabilmente a Torino per quasi un quindicennio sino a quando, con l'annata 1983-1984, venne sostituita da un'uniforme spezzata composta da maglia gialla, pantaloncini blu e calzettoni pure gialli — che, di fatto, andava a riproporre i colori dello stemma comunale torinese —, la quale segnò le trasferte dei piemontesi fino all'inizio degli anni 1990. In precedenza, tuttavia, la prima divisa juventina del biennio 1897-1898 fu una semplice camicia bianca con calzoncini neri, indossata nelle diverse competizioni in cui era impegnato l'allora «Sport-Club» alla fine dell'Ottocento. questa ragazzi dovrebbe essere la maglia della juve del prossimo anno, o x lo meno è quella presentata dalla società, se qualcuno magari la può creare x pes6 in hd o non credo farebbe una cosa utile x tutti. Lo avete già cantato il nuovo inno? Tra il 2010 e il 2012 si assistette a due collezioni ispirate ai colori della bandiera d'Italia: nella stagione 2010-2011 i portieri sabaudi indossavano una tenuta bianca con strisce zigzagate sulle maniche, rispettivamente colorate di rosso a sinistra, e di verde a destra,[25] mentre la maglia dell'annata 2011-2012, completamente nera, presentava inserti tricolori sui fianchi. Solo tre rimangono quelle sfoggiate in gare ufficiali: quella celeste con bordini bianconeri fornita da Kappa il 20 aprile 1983, in occasione della semifinale di ritorno della Coppa dei Campioni sul campo dei polacchi del Widzew Łódź,[63] de facto una variante del completo di cortesia blu stabilmente sfoggiato dal club tra gli anni 1970 e i primi anni 1980; la bianconera in stile «urban», frutto della collaborazione tra adidas e il marchio londinese Palace, indossata il 30 ottobre 2019 nella gara interna di campionato contro il Genoa;[64] la rosa che rielabora la seconda maglia della stagione 2015-2016 secondo un'estetica «hand-painted», frutto della collaborazione tra il succitato brand tedesco e il marchio Humanrace del cantautore Pharrell Williams, indossata il 25 ottobre 2020 nella gara interna di campionato contro il Verona. A cavallo tra II e III millennio, a livello cromatico la fecero da padrone le varie tinte di blu, mentre nell'annata 2005-2006 si rivide dopo una discreta assenza il completo gialloblù nato a suo tempo negli anni 1980. La maglia nera away della Juventus FC, indossata dall'ex storico centrocampista italiano Mauro German Camoranesi in occasione del match contro il Vicenza, valido per la 23° giornata di Serie B 2006/07. Maglie Juve 2006-2007 in quel di Rebibbia, le maglie che la Juventus utilizzerà durante la stagione 2006-2007. Nel 2007-2008, campionato del ritorno in massima serie, la divisa da trasferta è azzurra — in omaggio al trentesimo anniversario della prima vittoria bianconera in Coppa UEFA —, col petto attraversato da due sottili fasce gialle che inglobano lo sponsor. In quest'annata, come sintomo della ormai sempre maggior presenza degli sponsor nel calcio, si segnalò inoltre la fornitura approntata specificamente per la fase a eliminazione diretta della Champions League, che vide sopra le divise juventine delle ulteriori bande logate a correre lungo maniche e pantaloncini; un dettaglio che sarà poi esteso nella stagione 1999-2000 a tutte le competizioni.[23]. [6] Esso racchiude, tra i suoi principali elementi, il nome del club, i colori societari adottati nei primi anni del XX secolo e il toro furioso preso dall'araldica cittadina; durante gli anni 1970, per un breve periodo tale figura fu sostituita dalla stilizzazione di una zebra rampante, anch'essa già simbolo associato alla squadra dall'inizio del Novecento. La Juventus ha avuto, complessivamente, cinque inni societari nel corso della sua storia, due dei quali sono stati pubblicati nel libro-LP Juventus primo amore. [74] L'altra, longeva partnership tecnica juventina è stata quella con Nike, stabilitasi per 12 anni consecutivi tra le stagioni 2003-2004 e 2014-2015. Gli anni 2010 iniziano per la Juventus con le casacche della stagione 2010-2011, in cui le strisce bianconere presentano la particolarità di bordi zigzagati, mentre pantaloncini e i calzettoni tornano a essere entrambi neri come non succedeva dall'annata 2002-2003. Maglia Juventus 2007/2008 ... io finche non la vedo nel sito ufficile della juve.. non mi danno l'anima.. se poi sara' qeusta daro' la mia valutazione.. benvenuto .Karev .Karev. [40] C'è un nuovo ritorno al passato nella stagione 2014-2015, con un completo blu arricchito solo da discreti dettagli gialli; sul petto, la maglia è caratterizzata dalla presenza di tre grandi stelle, riportate tono su tono, che si dipanano dallo stemma societario. La maglia casalinga presenta la classica palatura bianconera, tuttavia inserita in un invasivo template che rompe nettamente con la tradizione juventina, causa la presenza di numerosi inserti neri a loro volta delimitati da piping bianchi — i quali andavano a richiamare il layout dell'allora stemma del club —; la casacca è abbinata a pantaloncini e calzettoni pure neri. Nel corso della sua storia la Juventus è sporadicamente scesa in campo indossando delle speciali divise, non legate alle forniture stagionali bensì create ad hoc per particolari sfide o ricorrenze. La formazione juventina che vinse il suo primo scudetto nel 1905, due anni dopo l'abbandono della maglia rosa, portava sul petto otto righe che successivamente subirono una variazione: da un minimo di sette passarono a un massimo di nove — come quelle delle formazioni che si ricordano nel Quinquennio d'oro (1931-1935). [25], Nel 2011-2012 si torna invece alle origini, ma con una tonalità di rosa vivo molto accesa. Le casacche bianconere utilizzate stabilmente tra gli anni 1970 e i tardi anni 1980 tornarono a una vestibilità aderente nonché a una palatura più stretta, arrivando a vantare addirittura undici righe, in una sorta di omaggio all'undici titolare della squadra. [6] Con la maglia della Dea hai affrontato la Juve nel 2007: cosa significa per un calciatore giocare contro la Juventus?Cosa si vive nei giorni che precedono la sfida? 110 anni a opera d'arte, 2007) Antonio Cabrini nel 1978, in azione con la classica divisa della Juventus: maglia a strisce verticali bianconere, con pantaloncini e calzettoni bianchi. La prima maglia vede il colletto mantenendo, comunque, il classico scollo a "V" stretto. Sul supporto fonografico risulta composto da Lubiak per il testo e da Renzo Cochis per la musica, e cantato dagli Undici Bianconeri;[96] in realtà il pezzo vede l'ulteriore compartecipazione di Paolo Mario Limiti e Maurizio Seymandi per il testo e di Piero Cassano per la musica. Risultati, ordine, disciplina.», Il cosiddetto Stile Juventus è nato con l'arrivo della famiglia Agnelli alla guida del club, ed è riconosciuto come uno degli elementi che più contraddistinguono l'identità del club piemontese;[120] a volte indicato anche come «Spirito Juventus»,[121] è una peculiare forma di gestione sportiva applicata all'interno della società, inerente all'amministrazione aziendale,[122][123] al fine di ottenere con maggior efficienza il successo. Vecchio, e campionato nuovo, retro e collezionabili. 18.12.2020 21:40 - LO MONACO, Il Papu lo vedrei bene in maglia viola 18.12.2020 21:20 - TOP FV, Ribery primo per distacco, poi Amrabat e... 18.12.2020 21:00 - RIVOLUZIONE SULLA FASCIA Cento anni di eroi e vittorie bianconere, Mondadori, 2004. aiààààààààààààà...mi ero così affezzionato alla tamoil...tipo tele+,d+ e danone...ma che schifezza...io giochero a pes7 con la maglia di quest'anno!! Una delle uniche due creazioni del bel paese inserite nella lista, la pubblicazione evidenziò l'italianità del disegno della casacca, le tonalità dei colori rosa e nero impiegati nonché l'originalità nella forma in cui la silhouette di una grande stella nera sporge sopra la divisa. In entrambe le gare l’US è sceso in campo con la terza divisa ed i risultati sono stati ottimi tanto che sui social più di qualche tifoso ha chiesto di giocare sempre con questa maglia. Caratteristiche: - Maglia bianconera home a maniche lunghe - Stemma della Juventus applicato sul petto - Sponsor Nike - Patch Serie A TIM applicata su manica destra - Made in Morocco - Etichetta interna applicata in sublimatico Fine. [22] A cavallo di II e III millennio, anche nel 2002-2003 la maglia da trasferta fu appannaggio di un completo bianco, che nell'occasione recava come variazione cromatica numerosi piping neri. — a formare un arco; dopo l'assegnazione del ventesimo titolo nazionale al club piemontese e, di conseguenza, della seconda stella, entrambi i simboli furono affiancati sui lati del nome. Il blu De Pinedo sarà reinserito da sfondo del toro e la dicitura sociataria nonché usato per nel corso del decennio. [47] In questa seconda metà del decennio, degna di nota anche la terza divisa dell'annata 2016-2017, a sua volta legata al passato per l'essere un completo bianco, tuttavia ammodernato con l'inserimento di striature zebrate sulle maniche, a rimandare alla mascotte societaria. Le migliori offerte per Maglia Juventus Del Piero 2007-2008 Nike shirt camiseta maillot juve taglia L sono su eBay Confronta prezzi e caratteristiche di prodotti nuovi e usati Molti articoli con consegna gratis! Un esempio di come il Notts ha contribuito a modellare uno dei più grandi club al mondo, e la prova di questo è che la divisa della Juventus è immediatamente riconoscibile in tutto il mondo.». La maglia non ha portato buone notizie per ora, con il pareggio all’Olimpico, ma la storia europea della Juve è piena di finali giocate con la maglia blu. Juventus Football Club - Wikipedia 5.1 Rosa 2006/2007; 5.2 Rose delle stagioni precedenti. Nel XXI secolo, una seconda maglia grigia venne utilizzata nel 2000-2001, mentre per l'annata 2001-2002 venne creata una uniforme completamente nera; colore poi ripreso anche nel 2006-2007, stavolta su una muta più ricercata dal punto di vista dei dettagli. Beyond lifestyle. Poi la parentesi a Milano in rossonero, quella a Londra col Chelsea, entrambe da dimenticare, e il ritorno alla Juve. A metà del decennio le due stelle cambiarono versione: più grandi e liberate dalla «scatolina». URL consultato il 23-12-2008 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2008). L'exemple de Turin et de l'Italie, Juventus, verso una nuova era con Interbrand, Black and White and More: Juventus from 1897 to 2017, finale della UEFA Champions League 1995-1996, Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, colori e simboli della Juventus Football Club, Bilancio degli incontri contro squadre piemontesi, Bilancio nelle competizioni internazionali, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Colori_e_simboli_della_Juventus_Football_Club&oldid=117359801, Colori e simboli delle squadre di calcio italiane, Voci con modulo citazione e parametro coautori, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Nel 1990 lo stemma fu nuovamente modificato: gli elementi interni vennero ridimensionati, le due stelle si spostarono fuori dall'ovale, in alto, e lo sfondo del nome del club ritornò bianco con caratteri neri, mentre quello dello stemma con il toro, ora nero, virò verso l'oro. In seguito, per un discreto lasso di tempo, la Juventus non ebbe a disposizione una terza divisa "originale", ovvero creata per l'occasione: dal 2006-2007 al 2013-2014, il fornitore tecnico Nike decise infatti di riutilizzare ogni volta, per questo ambito, le seconde divise dell'annata precedente. [41], Nonostante la storia delle terze maglie juventine abbia convenzionalmente inizio solo con l'ultimo decennio del XX secolo, già nei precedenti il club torinese aveva fatto sporadicamente affidamento a ulteriori divise da trasferta. Indossa le nuove maglie da gioco Juventus della stagione 2020-2021. Ed eccola qui la nuova maglia Unione Sportiva Città di Palermo - Wikipedia Luoghi, eventi e vicende tra Ottocento e Novecento nei documenti dell'Archivio Storico della Città, Non gioco più, me ne vado: gregari e campioni, coppe e bidoni, Soccer and Philosophy: Beautiful Thoughts on the Beautiful Game, Dizionario biografico enciclopedico di un secolo del calcio italiano, Allez l'O.M. [24] Per la stagione 2010-2011 la seconda torna completamente bianca con un palo tricolore, con effetto zigzagato, che scende dall'alto verso il basso al centro della maglia. Il trattamento grafico si basa su un arioso gioco di contrasto tra bianco e nero; il nome Juventus è più leggibile, grazie a un carattere chiaro e moderno, ed è sottolineato da un tratto grafico giallo che costituisce il punto di luce del marchio. Eccellenti condizioni. In questo periodo spiccarono alcune sgargianti casacche, approntate da Uhlsport per Stefano Tacconi, che in qualche maniera riflettevano l'animo istrionico dell'allora numero 1 della squadra:[53] tra queste rimase nella memoria la maglia nera con numerosi inserti fiammeggianti verdi, che contraddistinse il doblete continentale della stagione 1989-1990. [62], Nel corso della storia juventina si segnalano inoltre altre divise, utilizzate fugacemente in occasioni speciali. [21][55] Tra il 1996 e il 1998 si assistette a un ultimo sussulto di fantasia, quando Peruzzi, il quale di norma preferiva le storiche e sobrie colorazioni nere o grigie, per ragioni di kit clash si ritrovò saltuariamente a vestire una variante a tinte inverse dell'allora terza divisa della squadra, ovvero una maglia giallonera contraddistinta da una particolare fantasia grafica, la stilizzazione del muso di una zebra che si stagliava lungo tutto il busto. Il primo stemma societario, risalente al 1905, era bicromo e includeva attorno a sé gli svolazzi in colore bianco ispirati allo scudo di Torino vigente a metà del XIX secolo, incoronato con un cinto bianco in cui era iscritto l'allora motto societario basato su una frase del I secolo, in lingua latina, attribuita al teologo cristiano Paolo di Tarso: Non coronabitur nisi legitime certaverit ("Non riceve la corona se non chi ha combattuto secondo le regole"). Maglie storiche da calcio Juventus: la più ampia selezione di modelli ufficiali. All'inizio della stagione 1958-1959, dopo aver ottenuto l'approvazione della FIGC, venne cucita sulla maglia una «stella d'oro a cinque punte»[17] a seguito del decimo titolo italiano conquistato pochi mesi prima, al tempo il nuovo record nazionale per titoli vinti nella massima serie nazionale: ciò rappresentò il primo caso, nella storia del calcio, in cui venne introdotto un distintivo atto a simboleggiare la vittoria di un certo numero di trofei, un'icona che sarà in seguito replicata da numerose squadre di club e nazionali nel resto del mondo. La maglia bianconera home della Juventus, ufficiale da store della stagione 2007/08, personalizzata con nome e numero del difensore italiano Giorgio Chiellini. [70], Nel precampionato 2007 Nike approntò una speciale summer shirt, completamente bianca eccezion fatta per dei piping neri, con cui la squadra affrontò tutti gli impegni amichevoli precedenti il via ufficiale della stagione 2007-2008. La stessa casacca juventina, sia nella foggia che nel disegno, resterà praticamente immutata da qui in avanti sino al termine del decennio. Viene mantenuto il legame con la città di Torino attraverso una rilettura in chiave contemporanea dell'araldica cittadina.». Tags: maglia juve 2007, maglia 2007. Home page Juve 2020-2021 Articoli Archivio/statistiche Storia Fanzone Italia1910.com Serie A Contatti Sondaggio Champions League: negli ottavi di finale la Juventus affronterà il Porto. Inteso come sinonimo di un comportamento «deciso, voglioso, grintoso e determinato su tutti i fronti», cfr. MAGLIA JUVENTUS: juventus maglia, nuova maglia juventus, maglia juventus 2007 2008, maglia calcio juventus [6], Dal 1940 al 1971 i colori impiegati nello stemma juventino furono prettamente il bianco e nero, con una fugace apparizione del grigio. [18] La prima divisa rimase così, senza subire cambiamenti, esattamente per un decennio. Molto simile alla maglia azzurra indossata dall'Italia, l'uniforme voleva per l'appunto rimarcare l'italianità della Juventus, in quel frangente unica squadra di club del bel paese ancora in gioco in campo internazionale. Maglia juve 2007 | ilPestifero Postato Sabato 22 Aprile 2006 alle ore 12:21 da ilPestifero. [35], Le seconde maglie della Juventus, dai primi decenni sino al termine degli anni 1960, furono storicamente bianche oppure nere. Storia sportiva e romantica della Juventus, Une passion urbaine : football et identités dans la première moitié du vingtième siècle. Juve, ecco la maglia da trasferta 2012/2013: niente stelle su quelle da gara. [39] Il completo da trasferta del 2013-2014 vede il ritorno dell'abbinamento gialloblù, i colori di Torino, riproposti secondo lo schema già noto della maglia gialla e dei pantaloncini blu; stavolta, la maglietta vede dei bordini bianconeri su maniche e colletto, con nomi e numeri in nero sul retro. [25] La divisa del campionato 2011-2012, rimasta agli annali per il ritorno allo scudetto dopo gli anni bui post-Calciopoli, vede la reintroduzione del bianco per calzoncini e calzettoni, mentre le righe nere della casacca presentano delle sfrangiature ai lati onde creare un effetto tridimensionale. [144], La Juventus ha come principale soprannome quello di Signora o, in lingua piemontese, Madama, appellativo che fa riferimento alle origini della società. [6] L'altro elemento principale dello scudo juventino è composto da un toro furioso dorato, inserito all'interno di una struttura esagonale blu a cui fu successivamente aggiunta una corona murale. Rappresentazione grafica della Juventus sulle pagine del mensile Guerin Sportivo (1928). [107], Giampi venne utilizzato dalla Juventus per il successivo decennio quando, all'inizio della stagione 1995-1996, in coincidenza con un rinnovamento nell'immagine della società torinese, lasciò il posto ad Alex: una mascotte che, già dal nome, tradiva il legame con l'allora numero dieci della squadra, Alessandro Del Piero, di cui andava a rappresentare, né più né meno, una versione caricaturale: in versione cartacea, Alex fu protagonista di alcune strisce a fumetti pubblicate all'interno dell'house organ del club, Hurrà Juventus, e nelle allegate pubblicazioni Forza Juve e Play Juve destinate ai fan più acerbi;[108] come pupazzo trovò invece posto a bordocampo al Delle Alpi in occasione delle partite casalinghe della Juventus. è un fake mi sa la maglia ma non lo sponsor..........purtroppo, maglia juve 2007/2008 - PES 6 [PC] (comments), Pro Evolution Soccer Online League [PESOL], http://oltreilcalcio.forumcommunity.net/?t=30731719, questa ragazzi dovrebbe essere la maglia della juve del prossimo anno, o x lo meno è quella presentata dalla società, se qualcuno magari la può creare x pes6 in hd o non credo farebbe una cosa utile x tutti, a me sembra strano sia questa,perchè è uguale a quella di qst'anno e solitamente i marchi(Nik,Adidas,...)cambiano stile di anno in anno...Sembre se Nike resta,xkè ho sentito voci che vorrebbe andarsene proprio come Tamoil(Gheddafi del****). «La Juventus è la compagna della mia vita, soprattutto un'emozione. Maglia Juventus, contro Genoa kit speciale per la squadra di Maurizio Sarri. Maglie Storiche Juventus, il vintage di Soccertime. Nel 1982-1983 la nuova maglia vedrà le due stelle — in riconoscimento al ventesimo scudetto vinto dalla Signora la stagione precedente — racchiuse in una particolare «scatolina» bordata d'oro che talvolta fa tutt'uno con il tricolore, e leggermente più piccole rispetto al passato; tale fregio rimarrà inserito sul petto delle divise bianconere fino alla prima parte del decennio seguente. La stagione 1983-1984 era stata invece la prima a vedere una terza divisa, una tantum, formalmente inserita nella fornitura tecnica della squadra: stante il debutto dello spezzato gialloblù come seconda uniforme, si assistette al declassamento a terza scelta del precedente completo blu,[43] vestito fugacemente solo nel precampionato.[44]. Il campionato 1998-1999, pur riproponendo lo stesso template sopracitato, segnò invece un primo ritorno del bianco, con una maglia linda e le due stelle nere. [71] Infine per l'amichevole contro l'Al-Hilal del 5 gennaio 2012 a Dubai, partita d'addio del portiere saudita Mohamed Al-Deayea, viene sfoggiata una variante della prima divisa stagionale, con numerazione nera su pannello bianco. C'e' pero' la volonta di fare bene; vado a Empoli che e' una piazza importante e dove … € 24,90 Va tuttavia specificato come, nonostante il succitato arrivo di Kappa a "firmare" le divise bianconere del tempo, financo alla stagione 1988-1989 le sole maglie venivano fornite dal piccolo Maglificio Savio-Romano:[19] a tali casacche, realizzate ancora artigianalmente in cotone, solo successivamente lo sponsor tecnico "ufficiale" si limitava ad apporre il proprio logo[19] — oltreché a curarne la vendita presso i tifosi, tramite il nascente settore del merchandising sportivo. Quanta Juve ai telegatti!Buffon e Del Piero hanno sbancato il Gran Galà della televisione italiana: ieri sera, nell’Auditorium Conciliazione di Roma, i due bianconeri sono stati premiati rispettivamente con il Telegatto di platino e con quello d’oro.Meglio di tutta la Nazionale Campione del Mondo e di un fenomeno come Valentino Rossi: Alex Del Piero ha… Sia la divisa blu sia la gialloblù finirono per contrassegnare alcune delle più importanti vittorie internazionali della Juventus nel Novecento — rispettivamente, la Coppa UEFA 1976-1977 e la Coppa delle Coppe 1983-1984 —, rimanendo da allora nella memoria dei tifosi bianconeri.[10]. Accappatoio JUVE realizzato in puro Cotone, ideale per il nuoto o piscina, lavorazione a spugna [29], L'uniforme approntata per il campionato 2013-2014, che contrassegnerà lo storico scudetto vinto alla quota record di 102 punti, segna un ritorno allo stile degli anni 1980 per la presenza di una rigatura più stretta abbinata a uno scollo a «V» bianco. [69] Sempre il marchio torinese realizzò nell'estate 1996 una casacca blu con dettagli gialli, basata sulla seconda divisa vittoriosa nella stagione precedente in finale di Champions League, ma con le due grandi stelle sulle spalle sostituite da bande logate, replicate anche sui pantaloncini: questa maglia è colloquialmente nota come «dei 4 Trofei» in quanto specificamente utilizzata dalla Juventus per un poker di amichevoli contro blasonate rivali. La squadra adotta come prima divisa la classica maglia a strisce bianconere, accompagnata da calzoncini e calzettoni bianchi. ? [113] Da segnalare inoltre come, in vista dei XX Giochi olimpici invernali ospitati nel 2006 dalla città di Torino, nel biennio 2004-2005 la Juventus e i concittadini del Torino "adottarono" Neve e Gliz, le due mascotte dell'evento a cinque cerchi,[115] le quali animarono il pre-partita e l'intervallo delle sfide interne delle due squadre,[116] nonché offerte come gadget dai capitani agli avversari.