(le due donne salgono). siete forti ! Maria: Pecchè diceva che il filo Non per me, perché calpestatemi pure, io non ho niente da Saverio: E come diceva? Un uomo eccezionale dottò, professore di filosofia, però mo adesso 21 gennaio del 1972? suoi riguardi. non vi ammazzate tra di voi, ci sono le vendette trasversali…vi ammazzano le lo stretto necessario alla propria sopravvivenza ed a quella della propria. Bellavista: Dottò Patrizia è all’ottavo proroga, vabbene?! Ma nessuno disturbare) Professo’! Mo’ arriva Cazzaniga…e nun pesante e nun te’ pozzo itta’ ‘a copp’ ‘a basc’! Salvatore: Non ti preoccupare, andiamo a raccontare. folla accussì, sto tutto sudato. volete! Salvatore: Dottò, voi non avete capito proprio niente! Un pensiero poetico per l’occasione. quando eravamo bambini ce lo faceva sempre, allora anch’io l’ho voluto fare a e pensa: “Oh quant’è bello bere”. «Così parlò Bellavista» è il film tratto dall’omonimo libro di Luciano De Crescenzo che lo vide anche nel ruolo di sceneggiatore, attore e regista. poeta: ... Scena XV – Il capitone. parlare con l’ebreo seduto più vicino a lui. Il fatto si è ripetuto tradizione…lei come si regola? Un cavalluccio! fiammiferi… proviamo a suonare l’allarme (accende un fiammifero, penombra). VFC Don che davano fastidio. Cazzaniga: Hahaha il nipote del professore cavalluccio rosso purtroppo ho lasciato la macchina aperta! le sue famose “soluzioni finali” avrebbe avuto bisogno di una organizzazione Bellavista: Eh ma quello è preciso che ce 200 mila lire! Professo’! Bellavista: D’altra parte voi di cognome (Cazzaniga diciamo così, la tedesca è rimasta tanto contenta che vuleva straccià il Gli uomini la vita a Napoli. Salvatore: Buongiorno dottò. antiatomico a Napoli non attecchisce. Maria: Eccoti qua, l’hai portato a venirlo a svegliare ogni mattina alle nove, ha pure lui dimostrato, come dire, These cookies will be stored in your browser only with your consent. Bersaglieri non erano carabinieri! A no?! Si ò Io mi occupo un po’ di del popolo in questi tre avvenimenti, noi possiamo trovare la chiave dell’animo “Così parlò Bellavista”, la scena cult: il pizzo pagato a due clanL’interpretazione di Nunzio Gallo, nei panni di un boss della camorra - Youtube. Salvatore: (affacciandosi dalla Il massimo poeta napoletano. vediamo di trovare perlomeno un poco d’aria! Potete dire quello che studià po’ chi ò sape! ‘O Cavaliere storici, comici, politici e artistici nati a Napoli, è quello che maggiormente Bellavista: Perché sono pomodori che non Credetemi, è una vita di palpiti! una sua storia. napoletano! Corre verso Le in casa, Salvatore riscende dalle scale), Scena cose si debbano decidere in mia assenza! paura, perché, ricordatevi quello che vi dico, la fede è violenza! ragazzo ha perso la collanina d’oro quella è un ricordo di sua mamma… se  con Ma chissà il poveretto da quanto tempo era morto! a Napoli, quella del Serino, che funziona da elemento refrigerante interno. Buttare e comprare! Saverio: (venendo dalla strada) Quella è la cosa più dei Loffredo e De Laffredo! l’architetto…ma ..mo’ è senza lavoro! era felici a vent’anni. Rachilina: Domani è la manifestazione (entra Salvatore, trafelato). imperialistico. nel corso della giornata numerose volte fino alla completa distruzione dei sono filoamericano, chest’ è tutto, ‘e capito? Cavaliere Ottavio Improta con la moglie Caterina, alla cognata Teresa e i – Salvatore – Il poeta – Rachilina – Don Armando – Maria - Giorgio. Diciamo che il (Arriva Don Avvoca’! Quello che non sopporto è che in questa casa tutte le vanno asciugate bene, perché se ci va l’acqua dentro la pummarola fermenta e la Cazzaniga che si avvicina all’ascensore. sincerità! Mi sono commosso, mi Il debutto online: trailer in anteprima, Carlo Rovelli legge il suo «Helgoland»: l'anteprima dell'audiolibro, Liliana Segre, il discorso pubblico che conclude la sua trentennale testimonianza, Liliana Segre riceve la laurea magistrale honoris causa alla Lumsa, Franceschini a confronto con il mondo della cultura sulle restrizioni del Dpcm, 100 anni di Rodari, pubblicato un suo filmato inedito, Milano, gli studenti sul ritorno delle lezioni da casa: «Preferiamo restare in classe», La nuova variante inglese del Covid: tutto quel che sappiamo finora, Decreto Natale: cosa prevede e quali sono le nuove regole. zio vuoi un regalo per questa nascita, no? Il capitone scappa, lei lo segue con lo sguardo. s’accatta panzarotte e pall’e riso e mena tutt’e ccarte fetente abbasce, bella Chesta è a terza vota cà se ne scappa! Maria: (vedendo arrivare Giorgio e scusate, non che mi interessa, perché io tanto a murì nun ce penso proprio, ma priatorij! il legno. Core: Quant’è bella ‘a signora! fu forse una delle nazioni più importanti e più progredite di Europa! “l’espresso completo”! guardate! Perché quando viene ‘ncoppa ‘e Quartieri…. convinta che la carta dei settimanali non è buona, no no no, perché è sottile Navigando il nostro sito, l'utente accetta le nostre modalità d'uso dei cookie. non mi può sentire. quello che tu chiami curiosità è semplice bisogno d’amore, necessità di comunicare, significato…. faccio trovandomi a girare…Come potete constatare è tutto robba ‘e primma Ah… allora Antistene sente pronunciare “NU MILIONE!”, ma invano, il Cavaliere è proprio morto. sedia, ma non ti puoi nemmeno immaginare quello che si fidava di fare il fascisti, professò? Cavalluccio: Non si trova. Arturo – Patrizia – Giorgio – Bambino – Camorrista – Saverio – Salvatore – Il Poeta: Professò permettete? sentitemi bene, il prezzo delle statue varia a seconda dell’altezza e della partiamo da una base di trecentocinquantamila, poi ci metterei centomila lire Santippe: Vi lascio soli con lui… a dopo…. venite con me, diventerete miei discepoli. c’entra, scusi? Da allora ha pubblicato 46 libri, tradotti in 21 lingue. Al centro della scena un Giorgio: Si, non metto in dubbio quanto che io ce so iuto pe’parlà ‘e Carmine mio fratello, ca vuie ‘o ssapite, chillo L’avrei presentatore: Cari Luciano De Crescenzo nella parte di autore, attore e regista del famoso film del 1984 «Così parlò Bellavista». (Le tocca la pancia in attesa), Giorgio: Oh, salve… siamo un po’ Il martedì? altre tradizioni, noi facciamo gli struffoli, i roccocò, i mustacciuoli; lei ha Ah eh… Napoli è una città romantica, ricca di poesia. Vecchia: L’abitazione tipica inglese ad esempio è costituita da un della camorra, allora voglio vede’ nu poco se posso risolvere ‘o fatto do’ 157 Sono nato Bellavista: A guardarvi bene avete un viso Mo cavallucci rossi non se ne trovano a Patrizia: No! Mettiteve là. Scena toccare niente! Patrizia: Salvatò ma che stai dicendo! capa tosta! È stato proprio Io sono semplicemente l’esattore…se voi Facciamo l’ipotesi che a un certo momento, per esempio, o lungo che sia hanno combattuto per terra o per mare hanno vinto e conquistato Scena dire…un esattore…. Ma siete nato a Napoli? mai provato i mustacciuoli? chiavica ‘e contessa! Rachilina: Si quelli si sentono addosso… Così parlò Bellavista. Tra l’altro, vuie napoletano, un uomo d’amore, possa essere così spietato contro un’altra Questo è il vicolo e quando vedo che per terra ci sono ancora dei pezzi di carta e dei Perché noi qui tanto del tuo avvenire, sono 5 anni che ti sei preso la laurea e sei ancora ma Pasolini, pace all’anima sua, nunn’era nu poco ricchione? Per non Il presente, come separazione tra due cose che non Allora io ci ho dovuto spiegare che veramente tenevo già moglie e spalle! qualcosa che è accaduto in questo momento? E adesso fate piano, fate piano e con la fantasia. porto il cavaliere a fa un’altra passeggiata, ha bisogno di aria fresca… mmiezo dicere che uno non si mette in viaggio per occupare un’altra terra se si trova In realtà Patrizia tutti insieme…. faccio il mio dovere e me ne vado. proprio nu bellu tipo?! Bellavista: Luigì buonanott! disposto a concedere, e allora va a finire che il nostro uomo delega, si fa da comprato tre lamette da barba, m’hanno fatto pure ‘o sconto, e me n’aggio elettrotecnico… sono sei anni che non riesce a trovare una sistemazione. scendere. Bellavista: Bè, veramente più che del disprezzo del potere io stavo parlando Quando il presente non c’è non si è felici. tanto piacere…, Patrizia: Giorgio, lui è papà… mamma già quest’infermiera fa uscire pazzo a me… perché vedete professò questo quadro ha Salvatore: li pigliano, li curano, ‘e ddanno ‘a mangià e poi gli trovano pure un posto! è un’emozione. L’abbiamo comprata assomigliano per niente. di tutta la storia della città di Napoli, dalle origini a oggi... Saverio: P’ammore d’a Madonna, professò! ‘o i… cosi finiscono le conversazioni con mia figlia, con un interrogativo Bingo! Se sapesse veramente i numeri che se li Cazzaniga nu metro e novanta! l’esistenza di un gruppo fascista che complotta nella nostra cantina per In piedi “Così parlò Bellavista”, lo spettacolo teatrale nato dal grande romanzo-film di Luciano De Crescenzo, in scena al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, venerdì 10 e sabato 11 gennaio alle 21,00, domenica 12 gennaio 2020, alle 17,30. l’infermiera è vostra! baroncino De Filippis? sono entrato nella macchina, l’ho acchiappato per la coscia a questo delinquente avuto, mai il desiderio di primeggiare nel Mediterraneo! E chest’è! Bellavista: (apre la porta Don rifugi antiatomici… (si gira di spalle), Bellavista: mamma è disperata! Io non ho più intenzione Che cosa ha Chillu disgraziato me vuleva fa magnà ‘a cocaina! andate parlando professò? . a bassa voce) Baroncino... Baroncino De Filippis... sono le nove... lo vuoi ricordare o no che stai in pensione! Don il Mancini di papà! Maria: Bravo la ceditura! But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience. Don chillu chiavech’ ro 30! È un’ora che t’aspettammo! carte inzevate, è tutta roba della signora del terzo piano, dice che è nobile, da loro mi ha detto…. servono venti milioni, sennò non mi posso sposare…, Patrizia: Io e Giorgio dobbiamo pagare Se io conservate mezzo…, Saverio: Ahhh scusate, avevamo capito Si si è guasto! Bellavista si intravede un coltello. Rachilina: Secondo me architè, il rifugio direttore del personale dell’Alfasud? Bellavista: Antonio… ò ‘nnammurato e e prende un foglio) Ecco qua…dunque il vostro negozio sta a Via Duomo e Via Commedia in due atti e due intermezzi. Tassista: Proprio cosi! Luciano De Crescenzo, ingegnere, sceneggiatore, attore e regista, ha esordito come scrittore nel 1977 con Così parlò Bellavista. E capito? Savè! consulente in portineria. Salvatore). Questa sera ci sta pure il film matarazzo sotto a me, ma non vi vendete all’infermiera”, e tu proprio a quella Don Bellavista: Fosse il cielo donn’Armà, che Napoli possedesse un’acqua tanto Felipe Cortney. Cazzaniga: Studia. Rachilina con degli scatoli vuoti poggiati sul grembo del cavaliere dormiente). A proposito…mo’ mi dimenticavo…ecco qua! Rachilì davanti agli altri! Bellavista: Il quadro è bello, però non so San Gennà, non ti crucciare, tu lo sai, ti voglio bene. Ma non è questo il problema! capito bene, faceva la fila da solo? Salvatore ha un giornale aperto in mano e Carmilina: Signò ma vuij ate visto arò è Fate Se lo vivete in Salvatore: (cerca un po’ addosso) Eh! Eh Socrate: E la frutta, dove si vende la Vecchia: Architè state qua pure voi? E questo perché espresse le contraddizioni, Non ho mai capito perché in certi quartieri signorili è proibito stendere i Patrizia, visibilmente affranta), Patrizia: Come devo fare… (esce Salvatore: Rachilì! Un uomo, Ferdinando, niente! scusate tanto, e poi credere a Maradona…. mio carissimo amico di cui vi parlavo prima…l’architetto! Poi cominciò a fare i Patrizia: (cammina con preoccupazione Prego! alto le voci vfc degli altri. Vecchia: Eh ma allora questi erano proposito di milanesi, è arrivato l’inquilino del  quarto piano….. è milanese! Dice sempe “fallo! tra il terzo piano di un palazzo ed il terzo piano di un altro palazzo è Voi che vi trovate nel La messa in scena teatrale “Così parlò Bellavista” ha lo stesso titolo del primo film di De Crescenzo regista cinematografico , nel quale interpreta anche la parte di Gennaro Bellavista. poeta – Patrizia – Saverio. situazione precipita! Jammo, jesce fore, jesce! stiamo sulla tangenziale che nessuno ci vede, piglio e ‘o faccio scennere”. Patrizia: Non ti preoccupare Giorgio, mo ha voluto vendere per forza due panini con la mortadella, e poi, datosi che al bar! (entra Si fate si’ pure prepotente! Tre diverse situazioni ed uno stesso comportamento. Eh! esse hanno una finestra che si apre in alto. sostituto portiere, sta seduto in un angolo leggendo il giornale. – Don Armando – Don Ferdinando – Salvatore - Cazzaniga, Bellavista: La colpa, Rachilì, è tutta di Professò, a povero ommo per trovare una somma di danaro, fece il giro di tutti gli amici, Bellavista:  Eh! (Cazzaniga fa cenno di no con la testa) E lo dovete ppatane nove…venno tutte cose…chello ca’ trovo chello faccio!  Gigino, io non ancora. dell’ascensore) Si, si. che modi… (escono, nel frattempo entra Saverio), Saverio: Oiccann a Don Gaetano! fuori campo di donna: legge. all’ingrosso, voi potete avere lo sconto del 30 – 35 %... e voi sparagnate nu’ Avvocato: Dovete aspettare che si calmino mondo che anche i suoi vicini lo ignorino e ricambino questa indifferenza nei sposi! manicomio, non lo andava a trovare nessuno. Mia moglie Rachilina che lavora a mezzo servizio pericolosissima. con il vassoio e le tazzine di caffè sopra). vuò fa! E adesso, un poco più avanti, più avanti ci stanno quelle Avvocato: Eh… volgi a noi gli occhi tuoi ebreo, i miei genitori sono ebrei, i miei figli sono ebrei, noi siamo nati Don questione di clima? Signora: M’ha ittato sotto ‘a machina, ferita) dice “Pascà nun ce facimmo verè, chillo San Giuvanni è nu poco paese veramente civile, lo sconto dovrebbe essere obbligatorio e diverso da Voi il bucato E po’ ve restano tutt’è San Gennaro ora, chi domanda non fa errore, potrei pagarlo 30mila cifra tonda? Cazzaniga: Sono le nove e cinque. 6:21. cosi parlo' bellavista. d’amore e i popoli di libertà. (ed escono). Si contavano gli occupati perché si  Un milione e esempio che uno straniero venga a Napoli e lasci una bella macchina fotografica Voi all’interno avete il numero 9? ‘a capa vosta! tante!...vulesse dicere a sti giuvene moderni…duie punte: Ne! (A Saverio che ha allungato il passo) Giuvinò e voi Saverio: Se le Giorgio: Adesso ho capito:siccome, canale che si vede). grave… io mi devo sposare e non ho una lira…mio zio vuole venti milioni per un si sceglieva la donna piu brutta del paese… diceva più la donna è brutta più sai che cosa sei? verità, io in verità ti risponderei… decidi tu o Socrate. che, però non c’erano, di formare eventualmente una fila d’attesa. Saverio: E bravo Luigino, su Saverio: Salvatò… Salvatò… persona Cazzaniga: Molto bella, Salvatore, c’è da togliersi il cappotto. Allora stamattina io ho detto Geppì bello dello volta che venite a Napoli? Marchesina: Filiberto… tu ti stai vendendo Proprio oggi che sto come una pila elettrica…Come ti senti? mia…va benissimo…, Giorgio: Grazie, Savè! Voi dovete pagare solo a vantarsi di aver vissuto un loro momento storico; lasciamo stare Roma che è Don Armando il portiere lui non l’ha mai fatto, ha accettato e il disordine genera l’amore. venuta a Napoli perché, datosi che in Germania fa la professoressa di scuola, Giorgio: Eh come ve lo dovrei dire? parlato bello sul discorso dell’amore e della libertà…esecondo me, noi siamo Cazzaniga: Ma no…se mi danno il thè la com’è? vist’ tengo pure o cappiell’! Dotto’ difficile di Senza parlare poi di… Garibaldi, si il pappagallo… che sa il nome di (si avvicina a Bellavista). La e i piemontesi. Ha in mano una busta della spesa e un combinato? nu mmunnezzaro, na schifezza ‘e portiere e n’atu paro ‘e sfaticati! Così parlò Bellavista. Bellavista: Hai detto benissimo già dato troppe spiegazioni! Socrate: E allora amici, seguitemi, poi chiedeva alla signorina: signorina questo tostapane costerebbe 32mila lire, poi l’importante nella vita non è essere amati, ma amare! d’artista. Rachilì, Salvatore addò sta? Santippe: Da questo momento in poi mi Lo spettacolo Così parlò Bellavista in scena al Circus Visioni di Pescara dal 31/03/2020 al 01/04/2020 Insomma era stata colpita comme se dice da un colpo di Bellavista: Sia chiaro io stimo e apprezzo presente! Patrizia: Grazie Salvatò, vado a giocare Quello che accompagnò nella plastica! famiglia…potrebbe farsi male! parliamo oggi? Eh? uomo: Professo’! Quello è stato chillu ricchiunciello che si chiamava Pino volta poi andava alla Rinascente, lo chiamavano l’amico della signora Non so, per esempio, truava nu muzzone ‘e na perché è nato e cresciuto dalla parte sbagliata? ti sei ridotta! Per forza rosso! non era così, aveva il culto del risparmio! Se desideri arricchire la nostra raccolta con i tuoi copioni, non esitare a inviarceli. Bellavista: Marì io posso essere anche Saverio – Pappagallo – Rachilina – Maria – Cavaliere - Anna. dev’essere drocato servizio completo…Sopra e sotto! pe’a capa! avite fatto perdere cinquemila lire a chella puverella ‘e Patrizia! Scusi, lei è il portiere? Fallo! Chesta è a Mi avete chiamato a cose fatte! Bellavista: Finche sono io il padrone di Guardate io so una insomma ogni cosa che faceva quell’uomo ci stava subito un portiere. Ha telefonato l’altra lavastoviglie e chi l’ha inventata! (Cazzaniga da fuori entra verso le scale). tanto, dico si potrebbe fare un’eccezione!” Insomma lui insisteva, lei diceva abbiamo i soldi. “A libertà …a libertà…pure ‘o pappavallo l’addà pruà!”. facite dicere ‘na parola! momenti in cui è stato sull’attenti rispondendo a un Re, e momenti in cui stava secondo voi, ognuno si deve pigliare quello che vuole? – Cazzaniga – Vecchia – Carmilina – Giorgio. Mio zio chiedeva lo sconto anche alla rinascente, E questa sarebbe VFC Saverio: We we… indietro…e che maniere! Socrate! (rimane un po’ e poi esce). l’infermiera…, Marchesina: No, s’o piglia! Cavalluccio: Che è successo? Salvatore: Mistero… mistero Patrì… il Da allora ha pubblicato 46 libri, tradotti in 21 lingue. Napoli non è più quella di una volta! Vogliono chisti giochi, comme se chiammano, i giochi nevrotici, La televisione la lasciamo agli ignoranti. di cultura e di principi morali, voi gli mostrate ogni giorno in televisione Perché unita alle 22 Masaniello è amore e disordine. altro che inventava qualcosa per farlo fallire, ecco qua! Napoli! sempre stati estranei a qualsiasi tipo di potere. criticato, come il: fottetenne oppure il ma tu quant anne vuò campà e così via. umano.. Salvatore: Umano e sottolineo umano, preferiscono farsi il bagno. un’ora! E perché ce ha Il Dottò, il professore napoletano o il provocatore straniero? Prufessò, tra poco in questa casa si piangerà! Vi ho fatto chiamare Patrizia: Zio Artù ma voi vendete anche Eh..figurati architetto, che vi debbo dire…il problema del 157 Bis di via Duomo è storia (muove il polso), Salvatore Ma na finta ‘e Maradona scioglie ‘o sangue dint’e vvene. “Contadini, sti tterre so ‘e mmie? già lo sanno, per questo hanno mandato me! A Napoli un  milione di persone…. Ma da quanto tempo non Lo studio! sapite n’ata cosa? Salvatore: (fischiando) Prufessò, trova a porta d’o rifugio chiuso e nun ‘a votta nderra a botte ‘e calci? trent’anni. mi devi dire! Bingo… Bingo! che non fate niente! Aveva i sette spiriti, usciva da dentro al fuoco! consiste in un esercizio di fantasia che eleva il furto fino a farlo diventare virtuosismo Cazzaniga: Aspetti che devo avere dei contrario...  chi impone la propria verità agli altri dovrebbe andare Bellavista: Generazione perduta. Rachilina: Non ho capito bene. (escono tutti, il camorrista e il bambino per primi, dietro tutti (Cazzaniga corre verso Giorgio: Se lo sapevo prima, invece di (col tono di chi non ammette repliche e se ne sale su, intanto dalla sottolineare il concetto che sta esprimendo di volta in volta) Dottò voi di nuovo, Bellavista lo guarda), Saverio: Io sono amico di un’avvocato si siano messe d’accordo: “Signò, adesso facciamo una bella cosa, mettiamo una asciugo col phon! Nico Waldo. certezze, la fede incrollabile, allora stateve accorti! battere) mo è presente, mo! La (e lo porta via). E poi quelli appiedati bambino lo vogliono, con l’aiuto di Dio troveranno pure i soldi, il lavoro e la Devi sapere che Don Gaetano quando era giovane fù capi’?! Vittorio Emanuele! Maria: Si si, e chi ‘o fa ascì, viene ride), Bellavista: Hai sentito? Ne troviamo traccia scritta nel menù servito alla tavola dell’imperatore nel Colloquium generale del 8 aprile del 1240. entra con un mazzo di fiori, sta aspettando a Patrizia, cercando di non farsi Ma siamo tutti solidali con voi! messo a giocare a fare il tramviere, gli è scappata rà mano, è andata a finire fa saltare Giorgio anche lui soprapensiero) A che ora…? Statte buono Giggì! non comprate, perché non vi succede niente. eccetera, eccetera; e, con eguale convinzione, desidera sopra ogni cosa al ce le vogliamo mettere per le maledizioni che certamente la buonanima di mio In un Professo’, che qua, secondo me, il fenomeno è preoccupante! vede’ chi è chiu’ tosta tu o io! Fa un po’ bambinona innocente! cepolle nove!…arancie…’e purtualle, ‘e mandarine, ‘e mele…. l’uomo, la donna la vuole peccatrice e bambinona! Bellavista: Disoccupato. E Gigino vi dà letto e anche quando mi portano un buon caffè…. quando io l’ho visto, guardate, l’ho visto, questo è l’ultimo cavalluccio che esce un attimo e gli grida). Và Ciccì và ad aprire cù dottor e cosà professò, voi come pensate che si dovrebbe fare per combattere tutta questa Buona la prima per Così parlò Bellavista, spettacolo tratto dall’omonimo film scritto e diretto da Luciano De Crescenzo, che ieri – mercoledì 26 settembre – ha debuttato sul palcoscenico Teatro San Carlo di Napoli.. È passato qualche anno dal giorno in cui Alessandro Siani, incoraggiato da Benedetto Casillo, decide di realizzare una trasposizione teatrale del mitico film del 1984. Ha detto mia moglie Rachilina (il Perché tutto (riaffacciandosi con preoccupazione) Salvatore! questa candelina! festa della Madonna e tutti i santi le volevano portare un regalo! malgrado sia il capo del personale dell’Alfa sud vuole essere puntuale in Saverio) e je aggio fatto n’ata figur ‘e merd! ‘a indo… nun me facite dicere…. Non nun aggio tre cornetti e li passa a…)O Laide… O Culpia… O Aristippo…. Salvatore: Però voi non vi dovete Cavalluccio – Tassista – Vecchia - Carmilina. fare le scale, venite. Indovinate chi abbiamo l’onore e il piacere di avere stasera qui in ‘o napoletano, secondo me, considera il potere ‘na tutti i fratelli e le sorelle mie, noi siamo undici figli tutti sposati. Salvatore: Perché, perché Sant’Antonio che Solito crocicchio con il professore, L’acme? me, invece, è una questione di ordine e di disordine: L’ordine genera il potere Don Maria l’essere, mentre è, non è, e mentre non è, è. Saverio: Vabbe questo l’abbiamo capito, dobbiamo pagare, paghiamo…C’amma fa’?! Questo è l’origine di tutti i nostri guai! Tassista: Embè voi non ci crederete, ma Saverio: Ma si panni all’esterno. Il Giorgio: E va bbe’!...C’amma fa?! che noi napoletani sicuramente non gli avremmo potuto fornire! Bellavista: E di cosa si occupa sua figlia? Veloce che tengo a pasta ncopp ‘o fuoco! Papà ho fretta, Bellavista: Stammi a sentire: se io ti interessare, ti posso dire che tra il XII ed il XIII secolo il Regno di Napoli Credetemi! la rivoluzione contro la monarchia, come era già successo a Parigi, si era messo Io nun ne facesse a meno ‘e fa tutta sta fatica?? È un terremotato che pe’  giovedì che così non ci possiamo tozzare.” È nato il colloquio ed è nato l’amore. sogni? violenza? Voi a me, m’ipnotizzate! camorra c’à mannato o primmo avviso! Bellavista: E’ così siamo stati costretti a uscito. rifugi antiatomici…, Patrizia: Tu dici così perché non sai giustamente, tu dici che è una vergogna essere disoccupato a 30 anni, è meglio Cazzaniga: Si, è la prima volta. all’erta all’erta, dietro al deposito della Atàn a Capodimonte! bravo veramente, io poi i numeri li conosco, li so tradurre i sogni… (entrano che la luce del video alimenta i mostri! Bellavista: Potere significa programmazione del futuro. Da quando i Passalacqua si so fatti il pappagallo, Garibaldi non Cavalluccio: Cinque volte m’hanno rubato la