Soprannomi calciatori – Nel mondo del calcio, come in ogni sport, i giocatori spesso e volentieri sono accompagnati da un soprannome attribuitogli da tifosi, compagni o stampa per caratteristiche uniche o qualità singolari. Gianfranco Zola, invece, si vide attribuire il fantastico appellativo di Magic Box durante la sua meravigliosa militanza al Chelsea, dove divenne un idolo assoluto. Tribunale di Teramo n. 702 del 16/11/2020 - Direttore Responsabile Dante Bonfini - P.IVA: 02071880674. Il servizio, come indicato dall’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni al punto 5.6 delle proprie Linee Guida (allegate alla delibera 132/19/CONS), e’ effettuato nel rispetto del principio di continenza, non ingannevolezza e trasparenza e non costituisce pertanto una forma di pubblicità’. Classifica Marcatori Serie A 2020/2021 Classifica marcatori del campionato di Serie A 2020/2021 aggiornata in tempo reale durante le partite. La Serie A 2019-2020 è stata la 118ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (l'88º a girone unico), disputato tra il 24 agosto 2019 e il 2 agosto 2020. L’argentino fu soprannominato The Wall per la formidabile fase difensiva che svolgeva. © copyright 2018 MondoCalcioNews.it | tutti i diritti riservati - Testata giornalistica aut. Edmundo, brasiliano dalla testa calda che in Italia si è visto con le maglie di Fiorentina e Napoli, era O Animal. Edgar Davids, invece, dopo essere stato definito Mela Mercia al Milan, riuscì a convincere tutti con la maglia bianconera, guadagnandosi l’appellativo di Pitbull per la sua grinta. Christian Vieri era per tutti Bobo, fin da piccolino, tanto da sostituire quasi il suo nome di battesimo. Le “Streghe” (o gli “Stregoni” riferito ai calciatori) sono il soprannome, ed il simbolo, del Benevento Calcio appena promosso in Serie A per la seconda volta nella sua storia. Le auto dei calciatori di Serie A come molti pensano sono quasi tutte supercar da sogno e sportive di lusso.Il costo medio di queste macchine, personalizzazioni escluse, è … È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti pubblicati nel presente blog, ivi inclusa la memorizzazione, riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione scritta. Jurgen Klinsmann fece prima sognare i tifosi dell’Inter per poi deludere quelli della Samp. Ha avuto un passato nell’Atletico Madrid, ma ora segna per il Manchester City, Sergio Agüero è chiamato “El Kun”, per via di un cartone animato che guardava da bambino (Kum Kum il cavernicolo). Delvecchio, invece, era Supermarco in occasione dei derby di Roma, dove timbrava regolarmente il cartellino. Il suo compagno di reparto, Demetrio Albertini, era semplicemente Il Metronomo per la grandissima abilità nel dirigere il gioco della squadra. Walter Zenga, fin dalla giovane età, è stato “l’Uomo Ragno“. Scadenza 2020 In questa schermata trovate i giocatori attuali del campionato, i cui contratti scadranno a fine stagione. InfoBetting è, dalla fine del 1999, il punto di riferimento per gli appassionati di scommesse sportive in Italia e non solo. Per via dei suoi modi irruenti, era chiamato O Animale. Inoltre sono disponibili le informazioni a riguardo del valore di mercato e del procuratore. Ricorda però di scommettere responsabilmente. Partiamo con gli argentini; Mauro Icardi, detto “El niño del partido”, per la sua caratteristica di essere decisivo, come successo recentemente nel derby. © InfoBetting.com 1999 / 2020 - Tutti i diritti riservati. Uno dei più grandi marcatori in assoluto del calcio italiano, Pietro Vierchowod, veniva rinominato lo Zar per via delle sue origini russe. Nelle altre domeniche, invece, era per lo più “Cammello” per via della sua corsa a tratti un pò sgraziata. _________________________________________________________________. Suo ex compagno nell’Atalanta, Maxi Moralez detto “El Frasquito”, come ci spiega Federico Buffa. Super ingaggio (1,5) per il nuovo I soprannomi hanno sempre affascinato gli amanti del calcio tanto che in alcuni casi ci si dimentica del vero nome, utilizzando solo il nomignolo nonostante spesso si trascura la provenienza. Iniziamo la nostra carrellata di soprannomi dei calciatori degli anni 90 iniziando proprio dal ruolo di portiere. Ortega, invece, si portò il soprannome direttamente dall’Argentina: Il Burrito (asinello), non propriamente un onore. Come sempre ci siamo basati sulla stime pubblicate recentemente dalla Gazzetta dello Sport, e in particolare delle variazioni degli stessi rispetto alla scorsa stagione (qui trovate la guida dello scorso anno). 1/45 Dal Papu al Kun: perchè i calciatori hanno quei soprannomi? Col passare degli anni, l’ex numero 1 di Parma, Brescia e Reggiana è sembrato quasi ringiovanire ma senza mai perdere il suo soprannome. Moreno Torricelli fu prelevato dalla Juventus in Serie D e, fino a poco prima di firmare per i bianconeri, faceva il falegname. Nella Serie A, negli anni sono passati tantissimi calciatori e anche per molti di essi sono stati attribuiti dei soprannomi. Il suo rivale di sempre Lionel Messi, è conosciuto come “La Pulga“, che assomiglia molto a “El Piqui”, il piccoletto, nomignolo fin dai tempi di Rosario. Il suo vice, Antonio Chimenti (altro figlio d’arte) ricevette invece il meno soddisfacente appellativo di Zucchina per via della sua pelata. Daniele Massaro, invece, era addirittura Provvidenza per via dei tanti gol pesanti siglati nei minuti finali. Visualizza altre idee su calciatori, roberto baggio, autogol. Serie A 2020-2021, l'elenco dei calciatori diffidati e squalificati per le partite dell'undicesima giornata, che si giocano da oggi. Cafu divenne Pendolino per via delle sue travolgenti discese sulla fascia. Vari tipi di statistiche ti aiuteranno nelle scelte e se vorrai confrontarti con altri appassionati come te, attraverso il nostro famoso forum, troverai una solida community pronta a supportarti. Partendo dalla Serie A, ecco alcune origini dei soprannomi più popolari che esistano. Un elenco ragionato, che ovviamente non può essere esaustivo, dei soprannomi affibbiati ad alcuni dei calciatori più popolari. A Firenze divenne Batigol, a Roma era maggiormente Il Re Leone mentre Totti lo chiamava Er Mitraglia per la nota esultanza. Con la maglia del Grifone ha giocato poco e niente, ma Lucas Pratto è detto “El Camello”, visto il suo stile di corsa un po’ ingobbito e l’altezza di 190 cm. L’austriaco Konsel, veterano dal rendimento altissimo e molto amato dai tifosi, divenne “Er Pantera”. Nel logo giallorosso, infatti, campeggia una strega in sella Anche quest’anno torna l’appuntamento di fine mercato estivo con l’analisi dei monte ingaggi della Serie A. Guardando in casa nostra invece, uno dei più bei soprannomi affibbiati ai calciatori italiani, è quello di Gigi Riva, denominato “rombo di tuono” grazie a Gianni Brera. Novità A sostituire Lecce, Brescia e SPAL, retrocesse in Serie B nella stagione precedente, ci sono Benevento, vincitore della Serie B 2019-2020 e tornato nella massima serie dopo due stagioni d'assenza, Crotone, tornato anch'esso dopo due stagioni d'assenza, e Spezia, che ottiene la sua prima storica promozione in massima serie da vincente dei play-off. Noto a tutti l’appellativo Ringhio di Gattuso, che lo ha seguito anche nella sua carriera da allenatore. Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza periodicità. Scostante in tutta la sua carriera, oltre a indossare diverse maglie, ha cambiato molti nomignoli. Tra le wags dei calciatori ci sono volti noti come Wanda Nara, moglie di Mauro Icardi. Valori di mercato Serie A Questa pagina segna i giocatori con il valore di mercato più elevato di una competizione. Pasquale Luiso era per tutti il Toro Di Sora, perchè proprio con la maglia dei laziali diede il via alla sua importante carriera. È possibile restringere i giocatori indicati a una posizione, al loro ruolo naturale e/o a … Arrivato alla Lazio, divenne presto La Furia Ceca per l’impressionante ardore che metteva in campo. Il romanista Diego Perotti, “El Monito”, scimmietta per via del suo viso che vagamente la ricorda, e l’ex giallorosso Erik Lamela, “Coco”, come veniva chiamato da suo fratello quando era piccolo. Siamo al momento degli attaccanti e ai soprannomi dei meravigliosi finalizzatori della nostra Serie A degli anni 90. Proprio durante la sua esperienza milanese, che lo vedeva spesso entrare nel finale e far gol, fu denominato El Segna Semper Lu, in rigoroso dialetto lombardo! Quella di affibbiare soprannomi ai calciatori è sempre stata un’interessantissima abitudine, molto in vigore, ad esempio in Argentina ma trapiantata ormai costantemente anche in Serie A, specialmente nel corso degli anni 90. Massimo Agostini, attaccante con la valigia in mano nonchè ex giocatore di beach soccer, era Il Condor per la sua astuzia in area di rigore. Quali sono ed il significato dei soprannomi dei calciatori più curiosi di sempre. Sono ben quattro, di cui uno, Carlo Pinsoglio , si è guadagnato anche una multa di 5mila euro reo di aver protestato animosamente e con parole irrispettose al minuto 47 di Juventus-Torino . Dario Hubner, devastante centravanti che arrivò tardi in serie A ma segnava a raffica, era Tatanka o Bisonte per via delle sue devastanti progressioni in contropiede. Il simpatico Attilio Lombardo, ex di Sampdoria, Juventus e Lazio, era per tutti quanti Popeye per via della somiglianza col noto personaggio dei cartoni animati. Tyson era invece il soprannome di Angelo Peruzzi per via del suo fisico possente, apparentemente non da portiere ma che lo ha consacrato come uno dei migliori interpreti italiani di sempre nel ruolo. L’olandese Seedorf venne soprannominato Pantera, mentre Andrea Pirlo, proprio in quegli anni, divenne Il Maestro per la classe con cui interpretava il ruolo. Damiano Tommasi, invece, era l’Anima Candida del centrocampo della Roma. Per questo, Carlo Zampa, provò per un periodo a chiamato El Bimbo de Oro in omaggio a Maradona, che invece era Il Pibe De Oro. Arrivato a Roma in pompa magna con l’appellativo di Uragano Blu, in poche settimane divenne Er Venticello! Non un omaggio a un suo precedente lavoro, bensì ricordo di uno scherzo, riferito a quando aveva 17 anni e salì goliardicamente su un trattore, venendo immortalato in una foto. Passando per le leggende, Alfredo Di Stéfano era detto “La Saeta Rubia”, per via della sua capigliatura bionda e perchè “La Saeta” era l’aereo di punta dell’aviazione argentina. Questo sito mette a confronto i bonus offerti di alcuni bookmaker, tutti in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Roberto Baggio, uno dei più amati calciatori italiani di sempre, era e sarà per sempre il Divin Codino, per via della sua caratteristica e celebre acconciatura. Le sue intemperanze sono ben note ai tifosi delle squadre che lo hanno accolto. La coppia di attacco della Samp, formata da Mancini e Vialli era conosciuta come “I Gemelli del Gol“. La capigliatura bianca, fin dalla giovane età, fece si che Fabrizio Ravanelli divenne Penna Bianca. Mantenne il soprannome anche al suo ritorno in Italia, con la maglia del suo Cagliari, anni dopo. LEGGI ANCHE: I TATUAGGI DEI CALCIATORI, SAPEVATE IL LORO SIGNIFICATO? Javier Pastore, detto “El Flaco” ovvero il magro, per la corporatura esile. Poi Gabriel Omar Batistuta, il devastante argentino dal destro al fulmicotone e dalla grinta incredibile. Discorso simile per Angel Di Maria, “El Fideo”, lo spaghetto, sempre per un discorso legato alla corporatura. Sandro Tovalieri , invece, era conosciuto con l’appellativo di Cobra per la letalità negli ultimi 20 metri. Curiosamente, fu poi il primo italiano a militare in Brasile! Basti pensare che, quando decise di trasferirsi negli USA per chiudere la carriera, era abitudine, in TV, dedicargli “Hanno ucciso l’uomo ragno” degli 883. L’argentino Cruz, che ha vestito le maglie di Bologna, Lazio e Inter, si fece notare per la sua bravura nell’entrare a gara in corso. Si portò il soprannome dalla sua Argentina, ossia El Jardineiro, in italiano il giardiniere. Quella che ci porta alla scoperta dei soprannomi dei centravanti stranieri della nostra serie A negli anni 90. Vasta anche la lista dei centrocampisti della nostra serie A di quei meravigliosi anni 90 con soprannomi particolari. Merito dei suoi inchini, simili a quelli dei toreri, dopo i gol segnati. Il francese ex Cagliari, mai troppo amato, era invece la Gazzella per le sue ampie falcate. Infine Antonio Cassano, uno dei maggiori talenti, per lo più gettatosi via, del nostro calcio. Fantacalcio, i tiratori di punizioni e corner in Serie A Fantallenatori al lavoro: l'elenco di tutti i calciatori che possono portare bonus da calcio piazzato In aumento tensione ed adrenalina in vista dell'asta del Fantacalcio. 2020, ADRENALYN XL, CALCIO, FOOT, ITALIE, PANINI, SERIE A Navigation des articles Précédent PANINI « LIGUE 1 UBER EATS ADRENALYN XL 2020-2021 » : mise à jour