In assenza di concimi chimici i campi in passato, dopo il raccolto, venivano lasciati a riposo perché recuperassero le sostanze nutritive: era la parte della terra non coltivata, chiamata maggese, che riguardava all'incirca la metà del campo coltivabile. A partire dall'XI sec., invece, i centri urbani rifiorirono, tornando a popolarsi e divenendo la culla della vita economica. Ulteriore prova è l'aumento delle decime che la Chiesa riscuote dai contadini: il prevosto della cattedrale di Mantova alla fine del XII secolo annota che in meno di un secolo le terre di proprietà della Chiesa sono state «truncatae et aratae et de nemoribus et paludibus tractae et ad usum panis reductae.» (dissodate ed arate risanate dai boschi e dalle paludi e riutilizzate per trarne pane.)[28]. Nasce per gli storici il problema di distinguere tra causa ed effetto tra gli elementi che compongono la Rinascita dell'Occidente, ma ciò che conta è indicarne le principali manifestazioni. •La ripresa economica che si ebbe in Europa attorno l'anno mille, fece sì che le principali rotte commerciali si sviluppassero lungo le coste del Mediterraneo. Viaggiano le merci di lusso (sete, spezie, profumi, pietre preziose) grano, bestiame, sale, vino, prodotti tessili (lana, … Con Federico Ielapi, Roberto Benigni, Gigi Proietti, Rocco Papaleo, Massimo Ceccherini. Il lavoro umano ha perso sempre più importanza e si scopre che la schiavitù non è più conveniente. 1990‬ Centro Storico di San Gimignano ‪10. Le repubbliche marinare sono state alcune città portuali italiane che, a partire dal Medioevo, godettero, grazie alle proprie attività marittime, di autonomia politica e di prosperità economica.. Crociate e Repubbliche marinare: riassunto. Esse sono infatti l'espressione del potere e della ricchezza della Chiesa, più che ad accogliere i fedeli sono fatte per far capire a tutti la gloria di Dio. 2 prof. Ammirati LA RIPRESA DEMOGRAFICA E … La rinascita dopo il Mille 2. Una parte della storiografia medievale non contesta il fenomeno della rinascita dell'anno Mille, ma ne mette in dubbio la repentinità e ne vede piuttosto «una più lunga evoluzione che, iniziata nel X secolo, si espande con sicurezza nella seconda metà dell'XI secolo.»[5] In questo caso Gianfranco Maglio fa riferimento alla cosiddetta "Rinascita ottoniana"[6], chiamata anche "Rinascenza" o "Rinascimento ottoniano"[7] legata al nome di Ottone I di Sassonia[8], un periodo medievale di rinnovamento culturale dell'Occidente Cristiano, che si considera essersi sviluppato attorno al X secolo. La rinascita dopo il Mille 1.1 SI ESTENDONO LE TERRE COLTIVATE E MIGLIORANO LE TECNICHE DI COLTIVAZIONE Aumenta la popolazione A partire dall’VIII secolo la popolazione dell’Eu-ropa comincia ad aumentare; prima molto lentamente, poi, dall’XI secolo, con ritmo sempre più vigoroso. ... Atlante della storia le Repubbliche marinare Amalfi, Genova, Pisa, … 1994‬ La città di Vicenza e le ville del Palladio in Veneto ‪12 1993‬ I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera ‪11. Gli animali con il collo così libero, respiravano liberamente e ne veniva sfruttata tutta la forza esercitata dal collare o dal giogo che faceva pressione sulle spalle. Paolucci, Signorini La storia in tasca Dal Mille alla metà del Seicento Volume 3 1. 4. Da Cluny nacquero numerosi altri monasteri specie in Francia e in Italia dove si accentuò quello spirito iniziale di libertà spirituale sino a divenire una sorta di anarchia con uno stile di vita quasi selvaggio e condotto in solitudine. la rinascita delle città dopo l'anno mille mappa concettuale; Posted by ‐ Under: Offerte 0 La rinascita delle città.pptx (1504851) La rinascita delle città.pdf (1642580) Fotocopia sulla nascita dei comuni consegnata per lo studio a casa: La rinascita delle città.doc (51,5 kB) «Quasi non c'è aspetto della vita degli uomini dei secoli XI-XIII al quale non sia stato attribuito un carattere rivoluzionario. Tra le città della Francia, alla scoperta di architetture storiche e perle del paesaggio, ridenti cittadine marinare e vivaci centri culturali. «Le merci si distinguevano in "grosse" e "sottili" e in base a questa dizione si è ritenuto a lungo che gli articoli ricchi costituissero il nerbo del commercio internazionale in quanto poco ingombranti erano facilmente trasportabili a grandi distanze senza notevoli spese, e per il loro alto pregio, anche se trattati in piccole partite, davano alti guadagni (per esempio perle e pietre preziose, profumi, spezie per la cucina [...]) Invece per le vie di terra e quelle marittime circolavano in larga prevalenza carichi di merci povere o comunque pesanti...»[37]. Si è detto che questa dell'XI secolo fu la vera "età del ferro", sempre più utilizzato a partire dal Mille, anche se ancora parzialmente negli strumenti, soprattutto agricoli, che conservano manici in legno. Nell'XI secolo si comincia ad usare una nuova macchina, il telaio a pedale, così importante per lo sviluppo della unica industria medioevale che per la produzione diffusa di tessuti merita questa definizione. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 1 feb 2021 alle 16:33. Vengono ora messe a coltura anche le terre meno fertili, le terre fredde. Non si credeva più che la vita comunitaria potesse veramente avvicinare a Dio, soggetta com'era ai potenti. Pinocchio - Un film di Matteo Garrone. In seguito si passò al collare di spalla (giogo), chiamato anche collare rigido o collare imbottito per il cavallo, e giogo frontale per il bue.[31]. È questa innovazione che segna un'inversione di tendenza rispetto alla più evoluta civiltà orientale e pone le premesse delle moderne innovazioni tecnologiche. I tessitori cominciano a contare qualcosa, sebbene molto poco ancora, ma diverranno a poco a poco i primi nuclei di quella rivoluzione industriale ancora di là da venire. L'aumento della produzione di prodotti agricoli è dimostrato non solo dalla quantità delle terre messe a coltura ma anche dalla qualità delle pratiche agricole che si avvantaggiano di progressi tecnici. Tra XI e XII secolo ci sono documenti che testimoniano il dissodamento estensivo di terre vergini: lo provano le carte contrattuali con cui i feudatari concedono vantaggiose opportunità per coloro che si insedino e coltivino le terre incolte. Le repubbliche marinare La loro attività era prevalentemente commerciale ma costituirono anche l’occasione di un contatto culturale tra l’Europa e gli arabi. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Fantastico, Italia, Gran Bretagna, Francia, 2019. La rinascita commerciale dell'anno Mille by Francesco — 348 La rinascita commerciale dell'anno Mille by Francesco — 348 Bring your visual storytelling to the next level. Non si hanno dati precisi perché i documenti «L'espansione germanica verso est assume le forme più diverse: ora pacifica messa in valore di terre incolte, ora insediamento di mercanti o coloni grazie a privilegi pacificamente ottenuti, ora azione violenta di conquista, spesso mascherata dietro pretesti religiosi. Finisce l'economia curtense e con essa il modo di pensare e di sentire «anche se gli usus non hanno perso il loro valore. Il monastero era un'isola di pace non solo per i suoi signori benefattori ma per chiunque chiedesse ospitalità e ricovero. La rinascita economica dell’Europa feudale e cittadina dopo il mille si accompagnò in un rapporto al contempo di causa ed effetto, a un intenso espansionismo commerciale militare che si volse soprattutto in direzione del ricco mediterraneo, musulmano e bizantino: 1. le repubbliche marinare instaurarono il loro predominio sul mediterraneo e aprendo tra gli scambi tra europa e oriente; 2. i Normanni … In Italia il fenomeno della rinascita cittadina si verificò prima che altrove. Come infatti avvenne con il grande sinodo o concilio di vescovi, il Sinodo del Laterano del 1059, ispirato dal monaco cluniacense Ildebrando di Soana, consigliere di papa Niccolò II. Il cavallo era più resistente e poteva prolungare la giornata di lavoro di almeno un paio d'ore, quando ad esempio si doveva profittare in fretta delle condizioni climatiche favorevoli per l'aratura e la semina. Dietro tutto ciò le tracce vistose della storia. Questo imponente aumento della popolazione dell'Occidente cristiano fece crescere di conseguenza i corpi da nutrire, vestire, alloggiare e le anime da salvare. Il sinodo vietò a chiunque di ricevere cariche ecclesiastiche dalle mani di laici, fossero pure quelle dell'imperatore e condannò nuovamente ogni forma di simonia e concubinato. Non è soltanto riscossa di ceti bassi. Una sorta poi di turismo religioso affluiva nei chiostri dove si veneravano preziose reliquie dei santi. «La coppia cereali legumi diventa normale al punto che il cronista Orderico Vitale, parlando della siccità che nel 1094 ha colpito la Normandia e la Francia, dice che essa ha distrutto segetes et legumina, messi e legumi.», Nel corso del X secolo si era poi rotto l'equilibrio tra le terre che il signore amministrava direttamente servendosi delle prestazioni d'opera gratuite dei servi (pars dominica) e quelle affittate ai coloni, di solito le più difficili da coltivare, (pars massaricia). Per indicare lo straordinario sviluppo economico che dall’ XI al XIII secolo trasforma un’economia tendenzialmente stagnante in una urbana, mercantile e monetaria, gli storici spesso utilizzano il nome … Intorno all’anno Mille alcune città costiere arrivarono ad autogovernarsi e costituirono le cosiddette repubbliche tra cui emersero Amalfi, Venezia, Pisa e Genova. [31] per cui il suo rendimento alla fine si rivelò superiore del cinquanta per cento rispetto ai buoi. Ripresa delle attività commerciali, la rinascita della città. La ferratura degli zoccoli del cavallo permetteva poi di utilizzare questo animale finora escluso per l'aratura perché meno potente del bue, conferendogli un'andatura più spedita e sicura. Nel loro territorio s'insediarono stabilmente nel XIII secolo gli ordini monastici cavallereschi dei Cavalieri Teutonici e dei Portaspada. «La verginità era il loro ideale, non si cibavano di carne, dividevano tra loro ogni possesso, pregavano e osservavano il digiuno giorno e notte. Le Repubbliche marinare: MAPPA CONCETTUALE . A impiantarsi commercialmente al centro del Mar Mediterraneo sarà l'Occidente cristiano, con la potenza navale ed economica sveva (erede della strategia mediterranea normanna) e poi delle repubbliche marinare italiche, che svolgeranno una proficua azione mediatrice col mondo islamico proprio nel momento in cui l'Imamato fatimide, che dominava l'Egitto, si adopererà col massimo delle sue forze economiche e militari in Siria al fine di annetterla e strappare poi all'"usurpatore" califfato degli Abbasidi la guida politica e spirituale della Umma (finendo però con il bloccarsi proprio in Siria). Resta il fatto che, «per la storiografia tradizionale, questo secolo è uno dei più "oscuri" dell’intero Medioevo. La lezione LIM La rinascita delle città; Il laboratorio sulle carte Lo sviluppo urbano dopo il Mille; Il laboratorio sulle carte I traffici delle città marinare; NEL LIBRO DI TESTO. [33] Il carro e i buoi li troviamo spesso celebrati sulle pareti delle cattedrali perché si deve alla loro fatica l'erezione della grande costruzione. Anche gli esponenti più alti del potere politico sanno quasi sempre leggere, ma quasi mai scrivere: lo stesso Carlo Magno sapeva solo – sembra – mettere la propria firma. La rinascita nelle città. -1532) (839-1140) • • Ragusa -1808) pxc;usx . Il conte di Fiandra Roberto II donerà all'incirca nell'anno 1090 all'abbazia di Bourbourg lo scorre (terra strappata al mare) e tutto quello che i monaci riusciranno a togliere al mare (quicquid ibi accreverit per iactum maris)[29]. Ora l'antica suddivisione della proprietà in pars massaricia e in pars dominica finisce per scomparire. Questo nuovo tipo di aratro, essendo infatti in ferro e più pesante, permetteva l'aratura anche di terreni freddi e duri: essendo poi il solco più profondo, si dava maggiore protezione e nutrimento ai semi che attecchivano meglio e producevano di più. Le cosiddette città marinare, Amalfi, Pisa, Genova e Venezia, costituirono un vero e proprio impero commerciale, favorito dai legami dei veneziani con l'Impero bizantino (dal 1082 Venezia aveva ottenuto l'esenzione dalle imposte per il commercio sul territorio bizantino). I monasteri si accrebbero dunque di dimensioni e di numero. • LE CITTÀ MARINARE Amalfi, Pisa, Genova e … Alla fine del XIII secolo, molte città baltiche, tra cui Colonia, Amburgo e Lubecca, diedero vita ad una potentissima lega commerciale, la Lega Anseatica. Perciò vi offendete e vi osteggiate a vicenda, vi fate guerra e tanto spesso vi uccidete tra voi. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Gli ordini monastici vi giocano una parte di primo piano.»[17], «La colonizzazione di questa pianura settentrionale fu forse la principale impresa dei popoli germanici durante il Medioevo […] Nulla è più importante nella storia germanica di questa immensa e secolare migrazione, di questa mobile frontiera di gagliarde famiglie campagnole che avanzano costanti verso oriente, abbattendo foreste, bonificando terreni, prosciugando paludi.»[18]. Cessino dunque i vostri odi intestini, tacciano le contese, si plachino le guerre e si acquieti ogni dissenso ed ogni inimicizia. Arial MS Pゴシック Times MS Mincho Calibri Lucida Grande Presentazione vuota 1_Presentazione vuota 2_Presentazione vuota 3_Presentazione vuota 4_Presentazione vuota 5_Presentazione vuota 6_Presentazione vuota 7_Presentazione vuota 8_Presentazione vuota 9_Presentazione vuota 10_Presentazione vuota 11_Presentazione vuota Paolucci, Signorini Presentazione standard di … Soprattutto vi sproni il Santo Sepolcro del Signore Salvatore nostro, ch'è in mano d'una gente immonda, e i luoghi santi, che ora sono da essa vergognosamente posseduti e irriverentemente insozzati dalla sua immondezza […] Non vi trattenga il pensiero di alcuna proprietà, nessuna cura delle cose domestiche, ché questa terra è fatta angusta dalla vostra moltitudine[22], né è esuberante di ricchezza e appena somministra di che vivere a chi la coltiva. La prima di queste innovazioni tecnologiche fu l'uso dell'aratro pesante a ruote e a versoio, che permetteva di incidere la terra più a fondo rispetto al più primitivo aratro di legno a chiodo, che scalfiva appena il terreno. Un ulteriore sfruttamento della forza di traino degli animali si raggiunse con la diffusione del sistema dell'attacco in fila che abbinato, a partire dalla prima metà del XII secolo, con il carro a quattro ruote permetteva il trasporto di grandi carichi più stabili e più pesanti rispetto a quando si usava il carretto a due ruote. Solo un terzo del campo viene lasciato a riposo e nell'anno seguente si alternano le colture. 1.1 Economia e sviluppo demografico; 1.2 Arti e corporazioni; 1.3 la “rivoluzione agraria” 1.4 La rinascita delle città e i comuni 1.4.1 i comuni; 1.4.2 ceti emergenti e borghesia; 1.4.3 Banchieri ed universita’ 1.5 Le grandi citta’ marinare; 2 – MAPPE ARTE MEDIEVALE ( Romanico e Gotico) La ripresa dell’agricoltura segna la fine dell’autoconsumo e, di conseguenza, ... Anno Mille: nascono le scuole. Il costo dei servi e degli animali per far girare le macine è troppo alto e il mugnaio deve poter contare su un approvvigionamento di grano abbondante e continuo. Sino ad allora si era utilizzato il cosiddetto pettorale, una cinghia in cuoio che attraversava trasversalmente il petto degli animali attaccati, che ne venivano quasi soffocati. Ma non si tratta solo di un miglioramento quantitativo: cambia anche la qualità delle colture. [23]», Saranno queste nuove forze espansive che faranno arrivare un popolo del Nord, forte e guerriero, di abili marinai che dalla penisola scandinava e dallo Jutland si sposteranno verso Oriente ed Occidente per poi s'insediarsi nella terra che si chiamerà da loro Normandia e nelle fertili terre pugliesi e siciliane, che faranno sognare ai Crociati (definiti Franchi dai musulmani del Vicino Oriente) le terre e le ricchezze, che il papa promette loro insieme alla salvezza delle anime. Add text, web link, video & audio hotspots on top of your image and 360 content. La Guida parla del futuro di Dire Daua e della Città Bianca, con la costruzione di un quartiere operaio ad Ovest e l’edificazione di numerosi edifici pubblici, destinati però ai nuovi padroni italiani ed agli immigrati che giungeranno dalla Penisola. Le città marinare; Realtà urbana: nuovi ceti sociali, nuova religiosità e nuova cultura; COMPETENZE. Dopo questi dovrà essere sciolto per un po' di tempo.[16]». De Agostini Editore S.p.A. sede legale in via G. da Verrazano 15, 28100 Novara. Mortificavano la carne in espiazione dei peccati e quando si avvicinava la morte naturale, più d'una si faceva uccidere dalle compagne per essere liberata dall'odiato corpo... Dopo l'arresto diedero prova di estrema fermezza: poste tra una grossa croce di legno e un rogo, preferirono per la maggior parte gettarsi in mezzo alle fiamme, le mani premute sugli occhi.»[39]. Sotto le loro mura e dentro si tengono mercati e tornano a circolare quelle monete che in passato erano tesaurizzate e nascoste. Le Repubbliche marinare e le crociate. Si diffusero così tra il clero la simonia e il concubinato, i mali dell'"età ferrea" della Chiesa. Nello stesso periodo si diffonde un'altra nuova macchina: il mulino ad acqua. Konrad Burdach, massimo sostenitore della continuità tra Medioevo e Rinascimento, ritiene che non vi sia stata alcuna rottura fra i due periodi, i quali costituiscono dunque un'unica grande epoca. Le relazioni economiche furono notevolmente intensificate; i prodotti circolavano in Europa, ma anche in Africa e nell'e-stremo Oriente. Ciò avviene nel momento in cui in Occidente gli schiavi diventano servi e gli uomini liberi o non liberi di un villaggio sono costretti a far macinare il loro grano nel mulino del signore. Con il tipico modo d'essere medioevale incapace di una moderazione dei sentimenti e delle passioni, con l'abbandono agli estremi di un comportamento eccessivo e smodato, anche il desiderio di redenzione assunse queste caratteristiche. Alcuni storici hanno chiamato questa fase di sviluppo culturale, collocata intorno all'XI secolo, "Rinascimento medievale"[2]. Le rotte fluviali del Po e dell'Adige permettevano ai veneziani di commerciare con l'entroterra; le navi esportavano prodotti dell'industria, schiavi e legname delle regioni slave, e importavano spezie e stoffe di lusso orientali. Tuttavia gli attrezzi in ferro erano molto costosi, e ancora alla fine del Trecento un contadino abitante della montagna bolognese doveva lavorare quattro giorni per potersene permettere uno. Senza la guerra ormai alle porte Dire Daua sarebbe diventata un posto fantastico dove vivere. È all'ombra delle cattedrali, di solito contornate da un grande spiazzo, che si tengono le fiere dove gli uomini si scambiano merci, notizie ed idee. [31] Per i contadini che avevano il loro campo lontano il cavallo era un comodo mezzo di trasporto che permetteva, inoltre, la formazione di popolose borgate rurali al posto dei piccoli e sperduti villaggi, permettendo uno stile di vita semiurbano con i vantaggi sociali conseguenti. uso del giogo per le bestie; ferratura dei cavalli; rotazione triennale delle colture che riduce il pericolo di carestie e rende la dieta alimentare più equilibrata. n. 781 del 27/09/2013.. Clicca qui per guardare il video di presentazione di Il tempo noi e la storia . L'impero era andato sempre più perdendo di potere di fronte all'attacco dei grandi vassalli ma ora gli imperatori di Sassonia decidono che è giunto il momento di rendere effettiva la propria autorità e prendono a conferire insieme feudi e nomine ecclesiastiche creando così la nuova figura feudale del vescovo-conte. Insieme con l'aratro si adottò un nuovo modo di attaccare gli animali, migliorandone l'efficacia della trazione. Le città medievali erano circondate da mura che separavano la città dalla campagna, i cives (uomini civili, cittadini) dai rustici (rozzi, campagnoli). Nell'Inghilterra dell'XI secolo si contano circa cinquemila mulini, quasi uno ogni quattrocento abitanti. Gli artigiani che confezionano stoffe, fabbricano le pale dei mulini e gli aratri. Il monastero che ne ebbe origine avrebbe dovuto esser soggetto solo all'autorità del Papa che però era lontano, e con il suo potere in crisi per la lotta per le investiture con l'imperatore. Una favola che incanta gli occhi e si avvicina a Collodi con amore, devozione, enorme rispetto. Un altro grande cambiamento in agricoltura fu l'adozione di una forma di avvicendamento triennale delle colture che consentiva uno sfruttamento più intensivo dei terreni. Anno Mille: LE REPUBBLICHE MARINARE LE ROTTE COMMERCIALI delle Repubbliche marinare . Le Repubbliche marinare e le crociate. Dominata da due figure intellettuali maggiori (Abbone di Fleury e Gerberto di Aurillac) produce una notevole attività artistica (manoscritti miniati) ed architettonica. Questo sito contribuisce alla audience di. La rinascita del Mille La rivoluzione agricola determinano che a sua volta causa e, quindi, incoraggiata da molti signori che attirano contadini concedendo loro l’esenzione dalle tasse sorgono (ville nuove o borghi franchi, cioè “liberi da tasse”) Nei secoli a cavallo dell’anno Mille aratro pesante a due lame, con il vomere e il versoio di ferro, che gira le zolle, e poi con le ruote si ara il terreno più in profondità, collare a spalla … Sta per "ripresa". LA RINASCITA DELL’ANNO 1000 Dopo il Mille si verifica anche una forte ripresa dell’attività commerciale. Le città, nel periodo tardo antico e nei primi decenni del Medioevo, avevano perso la centralità politica e sociale che possedevano in età antica. La nascita e lo sviluppo dei Comuni : La rinascita dei centri urbani. [31] Certo il cavallo era meno forte del bue, ma più veloce e soprattutto meno costoso, e inoltre, con gli anni, era stato migliorato per fini bellici. È l'inizio di quella espansione dell'Occidente che spingerà i popoli tedeschi con i loro pesanti aratri alla ricerca di nuove terre da dissodare ad Oriente (Drang nach Osten). Così il duca d'Aquitania Guglielmo il Pio, dopo aver saccheggiato monasteri dovunque donò ad alcuni monaci benedettini nel 910 un suo padiglione di caccia a Cluny in Borgogna. È un'età caratterizzata da un'innegabile vitalità culturale, in particolare grazie all'attività delle scuole, in Germania ed in maniera meno diffusa sull'intero continente europeo. Non sappiamo nulla di chi adottò per primo questo semplice ritrovato di applicare un pedale al preesistente telaio a mano riducendo così la fatica dei tessitori e velocizzando la tessitura. Inoltre si cibava di avena, che veniva coltivata con la rotazione triennale e svolgeva anche la funzione di arricchimento del suolo. Questa denominazione è stata contestata da altri, come lo storico Girolamo Arnaldi, che riconosce come "Rinascimenti medioevali" solo « [...] quelli del diritto e della filosofia, nel secolo XII, perché il diritto che si riprese a studiare era quello romano, codificato dall'imperatore Giustiniano, e la filosofia tornata in auge era quella greca, in particolare Aristotele» e quindi si può parlare di Rinascimento in quanto questo del XV secolo sarà caratterizzato, ma non solo per questo, proprio dalla rinascita dell'interesse per la classicità greca e romana. Da questo nuovo metodo deriva un triplice vantaggio: con i raccolti d'avena si nutrono le bestie e gli uomini; in caso di carestie in una stagione si può sperare nell'altro raccolto della stagione successiva, ma soprattutto si ottiene una variazione della dieta e l'introduzione in essa dei legumi, fondamentali per il loro apporto di proteine. Le cattedrali: il posto per risanare le anime ma anche il luogo d'incontro degli abitanti per le loro assemblee, dove discutere al coperto dei problemi di utilità pubblica. A tutto questo si deve aggiungere il perfezionamento delle macchine edilizie. Il nuovo spiritualismo emanato dalla riforma cluniacense si esprime anche nel novo stile romanico delle cattedrali, enormi, forti e massicce come i castelli. Poiché nell'età di Astolfo le città erano per lo più spopolate sembra logico pensare che con il termine negotiantes ci si riferisse non agli operatori di credito quanto proprio ai mercanti girovaghi.