L'acquisizione delle competenze necessarie per una corretta regolazione delle emozioni costituisce un punto fondamentale nel processo di sviluppo dell'individuo. Le reazioni agli eventi e le relazioni con gli altri richiedono infatti una costante regolazione dei propri vissuti emotivi e della loro espressione. intervento e riabilitazione nei disturbi dello spettro. All’interno della finestra di tolleranza, il bambino può sperimentare rilassamento muscolare, respiro quieto, battito cardiaco regolare, lucidità mentale, calma e disponibilità alle interazioni sociali, gioia, conforto, entusiasmo. Riccioli D’Oro, il suo sistema nervoso e la sua finestra di tolleranza offrono uno sguardo sulla vita in famiglia, sull’ambiente e sulle dinamiche relazionali che, nell’insieme, concorrono a formare sia la struttura che le funzioni cerebrali. Regolazione affettiva. Se hai apprezzato questo articolo condividilo con i tuoi amici: Fidget spinner: una moda o un aiuto per ansia e stress? Regolazione: capacità che il bambino possiede fin dalla nascita nel regolare i propri stati emotivi ed organizzare l'esperienza e le risposte comportamentali adeguate. Geneva World Health Organization,2004 (Chapter 23 Child Sexual Abuse)” autorizzata il 14 Maggio 2015. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience. Una delle caratteristiche del trauma, presente nella descrizione diagnostica del PTSD del DSM-5, è il comportamento impulsivo o ad alto rischio. Condizioni prolungate di stress possono ridurre la finestra di tolleranza, portando il bambino a produrre risposte disregolate, anche in condizioni di sicurezza. Si parla di disregolazione emotiva quando viene meno la capacità di regolare le emozioni, organizzare l’esperienza e le risposte comportamentali; le emozioni vengono vissute in modo eccessivo, con livelli di attivazione al di sopra dei limiti della finestra di tolleranza (“iperarousal”, con attivazione del sistema ortosimpatico) oppure al di sotto dei limiti della finestra di tolleranza (“ipoarousal”, con attivazione del sistema parasimpatico). (2013). This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Questo sito usa cookie per fornirti un'esperienza di navigazione migliore. Molti dei “disturbi” comportamentali comunemente associati al trauma sono, in realtà, tentativi di fronteggiare esperienze interne opprimenti, spesso in risposta a una percezione di pressione, minaccia o richiesta provenienti dall’esterno. Ad esempio, una donna la cui madre è morta in un incidente automobilistico quando era piccola, ha notato che provava stordimento, una costrizione alla gola e un buco allo stomaco ogni volta che il suo nuovo ragazzo lasciava il suo appartamento – le stesse reazioni fisiche che ha avuto quando ha appreso che sua madre se ne era andata per sempre. Lo scopo in queste situazioni è creare provvedimenti d’urgenza per prevenire comportamenti impulsivi anche letali, fino a che la persona non diventi più regolata. I segnali della disregolazione emotiva sono legati principalmente alla incapacità di percepire e sentire le nostre emozioni e il nostro corpo. La regolazione di questi stati dipende dalla risposta, adeguata e sintonizzata, da parte dell’adulto che si prende cura di lui. il tema della regolazione emotiva dovesse trovare una collocazione maggiore nel panorama degli interventi per lo sviluppo e la salu-te mentale delle persone con diagnosi di autismo, e (anche) degli adulti che se ne prendono cura, di cui si parla ancora troppo poco. Al contrario, i bambini cresciuti in un ambiente caratterizzato da neglect emotivo o abuso emotivo prolungati o gravi, possono non sviluppare queste abilità. In un approccio più bilanciato, le persone sono in grado sia di accettare il proprio attuale stato (anche se è spiacevole o disregolato) e lavorare attivamente alla regolazione, assumendo così un atteggiamento definito “accettazione attiva”. In altri casi, l’azione del terapeuta si focalizzerà sul rafforzamento della componente regolatoria o sull’impegno nel coinvolgere quelle parti del paziente che vogliono rimanere al sicuro. La regolazione emotiva è un’abilità essenziale per il nostro benessere ed è una funzione estremamente significativa nella vita umana. La disregolazione somatica (nel corpo) può includere stati di iper-arousal (battito cardiaco accelerato, respiro corto e tensione dei muscoli) o ipo-arousal (mancanza di energia, spossatezza). La regolazione emotiva nel disturbo ossessivo compulsivo. Anche se potrebbero forse essere meno evidenti o più sullo sfondo, meritano comunque considerazione in termini del loro duraturo impatto sul funzionamento e sul mondo interno dei survivors adulti. La calma del bambino dipende dai suoni pacati della voce e dal contatto fisico contenitivo che la madre o il caregiver mette in atto in risposta alla sua comunicazione di disagio; e, a sua volta, il caregiver stesso entra in uno stato regolato di calma come risposta alla calma trasmessa al proprio figlio. The Guilford Press: New York, Manuale scritto dalla Dott.ssa Antonella Montano e dalla Dott.ssa Roberta Borzì dedicato al trauma semplice e complesso, Sono già aperte le pre-iscrizioni per la prossima edizione. You also have the option to opt-out of these cookies. Poiché molti bambini hanno limitate strategie di fronteggiamento (abilità di coping) per gestire le proprie reazioni a questo tipo di esperienza, possono provare a contenere i propri vissuti avversi attraverso risposte limitate e rigide, inclusa la dissociazione. Queste “memorie corporee” possono avvenire senza una consapevolezza cosciente che le colleghi al trauma precoce. Marcoli, A. Mentalizzazione e sviluppo del sé. L’obiettivo è quello di imparare a modulare le emozioni intense, sia quelle piacevoli che quelle spiacevoli, consentendo un ampliamento della finestra di tolleranza, mediato dall’esperienza di relazioni stabili e sicure per il bambino. 055/2466460Fax 055/2008414, Copyright © 2019 - IPSICO, Firenze • Tutti i diritti riservati • Informativa privacy. Per esercitare questa funzione regolatoria, il genitore deve essere capace di sintonizzarsi, rispecchiare lo stato di tensione del bambino e non esserne sommerso (Fonagy et al., 1995). Il bambino nascosto. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website. TERZA DIMENSIONE: DIREZIONE DELLE ESPRESSIONI DI SOFFERENZA. Chi è altamente controllato prova a dare ordini ai propri stati regolatori. Sensibilità emotiva, regolazione delle emozioni e impulsività nel disturbo borderline di personalità Pubblicato da Daniele Corbo (Orme Svelate) il 22 giugno 2020 Il disturbo borderline di personalità (BPD) è un grave disturbo psichiatrico, che colpisce l’1–3% della popolazione generale. Gli individui con DAG hanno grosse difficoltà di comprensione, reazione e gestione delle proprie esperienze emotive. Queste espressioni di disregolazione possono evolvere in problemi e disturbi comportamentali cronici. Era un bosco come tanti altri, che aveva i suoi ritmi naturali, come tutti i normali boschi di questa terra; dopo la luce del giorno veniva il buio della notte e poi ancora la luce del giorno; l’erba e le foglie spuntavano in primavera, fiorivano con l’estate, appassivano e cadevano in autunno, mentre le piante in inverno si riposavano per prepararsi a rinascere in primavera, e così via. Quando una persona è fortemente disregolata, la sicurezza è un aspetto clinico di primaria importanza e costante nel tempo. I segnali della disregolazione emotiva sono legati principalmente alla incapacità di percepire e sentire le nostre emozioni e il nostro corpo. Disturbi della regolazione. L’odio rivolto a se stessi o la disperazione possono essere espressi attraverso comportamenti di autolesionismo, abuso di sostanze, gesti suicidari o tentativi di suicidio. Molto spesso si è scritto, concettualizzato ed empiricamente sperimentato sull’autoregolazione come fosse sinonimo di regolazione emotiva. EFFETTI DEL TRAUMA INFANTILE SULL’AUTOREGOLAZIONE. É possibile trovare il  capitolo il lingua originale all’ indirizzo: http://www.who.int, Istituto A.T. Beck Sede psicoterapia Roma, Istituto A.T. Beck Centro di formazione in psicoterapia di Roma, Istituto A.T. Beck Centro di formazione in psicoterapia di Caserta, Istituto A.T. Beck Sede psicoterapia età evolutiva Roma. Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. Si ritiene che il processo di regolazione si sviluppi a partire dall'intreccio continuo tra capacità innate del bambino e le ripetute interazioni della diade bambino-caregiver. La prima dimensione indica se un survivor tende a essere altamente attivato (iper-arousal), al contrario praticamente spento (ipo-arousal), o se invece si posiziona in una via di mezzo. 9788846750815 | La Regolazione Emotiva nei Disturbi dello Spettro Autistico - Fabio Franciosi - Le difficoltà di regolazione emotiva rappresentano un potenziale fattore comune alla base delle problematiche affettive e comportamentali delle persone con disturbi dello spettro autistico. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. (2009). REGOLAZIONE EMOTIVA E DISTURBO DA GIOCO D’AZZARDO: CONTRIBUTI TEORICI ... LA PROSPETTIVA DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA DI GRATZ & ROEMER Un modello della disregolazione emotiva ampiamente utilizzato è quello di Gratz & Roemer (2004) che differenziano sei maggiori componenti del costrutto: Tendenza ad agire in maniera impulsiva quando si è sotto … The Hakomi Method. La mancanza di una azione regolativa svolta dai genitori, oltre ad essere una situazione, di per sé, traumatica, conduce il bambino ad utilizzare forme di regolazione improprie (se rigide e persistenti), quali ad esempio l’autoconsolazione, ovvero l’isolamento e la chiusura  in se’ stesso, evitando di richiedere consolazione all’altro. Perché gli uomini non vanno in Psicoterapia? 26 . Molto spesso si è scritto, concettualizzato ed empiricamente sperimentato sull’autoregolazione come fosse sinonimo di regolazione emotiva. IN CONCLUSIONE - ADHD e Attaccamento - Valutazione di due casi Dai lavori qui riportati, emerge come la regolazione emotiva sia una componente del disturbo ADHD che non può essere sottovalutata. È stato riscontrato che presentano una maggiore alessitimia. Tali comportamenti possono poi creare dipendenza a causa del fatto che riescono a ridurre emozioni intollerabili, nonostante la persona sappia le conseguenze a cui va incontro. Imparerà a tollerare la frustrazione, le altre emozioni che suscitano disagio, calmandosi autonomamente. Agire in modo avventato, bruciando i rapporti con gli altri, avendo problemi a superare eventi negativi, può potenzialmente portare ad altre condizioni di salute mentale, come disturbi d’ansia e depressione. Alcune persone esperiscono reazioni fisiologiche (nel corpo) che sono collegate alle loro precoci esperienze di trauma. Treating Adult Survivors of Childhood Emotional Abuse and Neglect. Un genitore sicuro, che riesce a calmare il suo bambino, a riconoscere i suoi segnali, a rispondere in modo coerente ai suoi bisogni, magari modulando la voce con tono basso e rassicurante quando il piccolo ha bisogno di calma o con toni alti quando il bambino ha bisogno di stimoli, è capace di avviare una danza interattiva che rafforza il legame e permette uno sviluppo ottimale della personalità del bambino, che non sarà ostacolata dagli effetti della disregolazione emotiva. nella regolazione emotiva e del comportamento, ma cambia la natura del mancato autocontrollo. Come si sviluppa il disturbo da attacchi di panico? e aiutare chi ha un disturbo di spettro autistico ipsico. Alla base dell’autoregolazione l’essere umano necessita di un insieme di competenze a livello emotivo, psicologico e relazionale che trovano le loro radici durante l’infanzia. Navigazione articoli. These cookies do not store any personal information. I disturbi di regolazione riguardano le difficoltà nella regolazione dei processi fisiologici, affettivi, attentivi, ... disturbo misto: è un mix dei precedenti disturbi. Tralasciando la disregolazione emotiva, una persona potrebbe avere difficoltà a regolare gli stati fisiologici o somatici, i bioritmi, i pensieri e i comportamenti. (2015). Alcuni consigli per gestire le crisi di disregolazione emotiva: Nella Somatic Experiencing viene utilizzata l’immagine del pendolo, che racchiude in sè l’idea dell’innato ritmo naturale di contrazione ed espansione che ci porta avanti ed indietro tra sensazioni, emozioni, immagini piacevoli e spiacevoli. Hopper, E.K., Grossman, F.K., Spinazzola, J., Zucker, M. (2019). Scopo dello studio è stato di valutare la relazione tra temperamenti affettivi, regolazione emotiva e disturbi della condotta alimentare in un campione di soggetti con diagnosi di Anoressia Nervosa (AN) e Bulimia Nervosa (BN) in accordo con i criteri del DSM-5. La condizione di sopportabilità all’interno della quale possiamo sentirci comodi, a nostro agio, concentrati ed in grado di rispondere e reagire alle situazioni con apertura e flessibilità. C’è invece anche un alto tasso di deficit nella regolazione emotiva che può tradursi in molti tipi diversi di problemi pratici. L’abuso emozionale precoce o il neglect influenzano anche lo sviluppo della prospettiva dei bambini e dell’idea che si costruiscono su loro stessi, sugli altri e sul mondo. Chi lo assiste è lo strumento di regolazione dello stress e quindi la chiave del suo senso di sicurezza (Toscani 2019); la qualità della relazione caregiver-bambino ha un ruolo decisivo nella costruzione di una risposta adeguata e flessibile alle condizioni di stress. Come si manifesta un “arousal” alto, ovvero uno stato di forte attivazione? giannigatti6561 6 ottobre 2018 psico/sociologia. Component-Based Psychotherapy. Nello specifico, la capacità di autoregolazione si sviluppa solo se il bambino ha fatto esperienza di un attaccamento sicuro con la propria figura di riferimento o caregiver. In caso di rischi più imminenti, il terapeuta può aver bisogno di intervenire a livello del contesto per assicurare un ambiente che favorisca la sicurezza fisica della persona, arrivando anche a proporre un’ospedalizzazione presso il reparto di psichiatria o un ricovero in caso di disintossicazione. Kline, M., Levine P.A. sviluppare una presenza calma e rassicurante; creare uno spazio intorno al bambino dove non possa farsi del male; modulare la voce, guardare negli occhi il bambino e, se possibile, spiegargli che è un momento delicato e che si parlerà con lui non appena tornerà la calma: “Adesso è proprio un brutto momento, ne parleremo dopo”; rassicurare il bambino, sintonizzarsi con lui e cercare di rispondere al suo bisogno; una volta che si percepisce che il bambino è più presente a sè stesso, ci si può rivolgere a lui con gentilezza, avvicinarsi e rassicurarlo del fatto che è motivo di gioia che adesso lui si senta meglio. Un’altra potrebbe sentirsi cronicamente triste e non essere in grado di accedere ai sentimenti di speranza. Il ruolo della disregolazone emotiva intrapersonale e interpersonale nel disturbo borderline di personalità. Oltre all’aspetto emotivo, la disregolazione implica conseguenze anche su ritmi di base come il sonno (con difficoltà a riconoscere il bisogno di dormire e il senso di stanchezza), l’alimentazione (con la comparsa di coliche, rifiuto/richiesta eccessiva di cibo, difficoltà a riconoscere il senso di fame e sazietà, un livello generale di energia eccessivo o il suo contrario, con aggressività o vivacità smisurate). Come risultato di queste esperienze formative co-regolatorie, nel corso del tempo, il bambino svilupperà le proprie abilità di regolazione: apprenderà a “chiedere” appositamente quando vorrà che un suo bisogno venga soddisfatto. In primo luogo, occorre sottolineare che secondo diversi studi scientifici, la regolazione emotiva nei disturbi del comportamento alimentare è diversa rispetto a quella delle persone che non hanno delle patologie psicologiche. Fonagy, P. (2005). La disregolazione fisiologica cronica e la dissociazione possono portare a complicazioni mediche come alta pressione sanguigna, ulcere, e altre condizioni stress-correlate. formazione sull adattamento all ambiente nei disturbi. La regolazione emotiva nei disturbi del comportamento alimentare? La X denota la direzione degli obiettivi terapeutici. Inoltre fungono da base per la formazione delle prime strutture di attaccamento, del senso del sé e della capacità di comunicare (Rizzolatti & Sinigaglia, 2008). La regolazione emotiva nel disturbo ossessivo compulsivo. La regolazione emotiva ha indubbiamente ricevuto la più grande attenzione rispetto ai temi correlati alla disregolazione con la conseguente ricerca di strumenti per aumentare la capacità di autoregolazione dei sopravvissuti ai traumi: i survivors. Depressione cos’è? Scopri di più visitando il sito www.ilvasodipandora.org, Scarica la traduzione a cura dell’Istituto A.T. Beck del capitolo “Comparative Qualification Of Health Risks. Per esempio, i comportamenti di autolesionismo e l’uso di sostanze tendono a indurre stati dissociativi che spesso portano sollievo immediato dal dolore. Una varietà di manifestazioni di disregolazione sono state, infatti, identificate all’interno dell’indagine approfondita fatta dall’International Society for Traumatic Stress Studies (ISTSS) in cui si evincono forme di disregolazione in riferimento alle emozioni, al comportamento e all’attenzione (Cloitre et al., 2011). All'interno di un quadro generale di disturbo della regolazione possono essere individuati 3 tipi specifici. Più comunemente, quando i professionisti della salute mentale si riferiscono alla “disregolazione”, stanno parlando della disregolazione emotiva o della dissociazione. Il Disturbo Borderline di Personalità (DBP) è, tra i disturbi di personalità, quello che più frequentemente arriva all’attenzione dei professionisti della salute mentale ed è presente nel 2-3% della popolazione. Un buon indizio di salute è dato dalla possibilità di usufruire di forme complementari di autoregolazione in modo flessibile: una regolazione di tipo interattivo che comporta la possibilità di modulare, nella relazione con l’altro, il proprio stato di attivazione e disagio percepiti, oppure una regolazione di tipo autonomo, ovvero la possibilità regolarsi in modo indipendente dagli altri. Ci sono una ciotola grossa grossa, una ciotola grossa la metà ed una ciotola piccola piccola. La rabbia in condizione di dissociazione può emergere attraverso comportamenti aggressivi verso gli altri. un processo di valutazione globale per bambini con. Favole per capire la psicologia nostra e dei nostri figli. La figura riportata di seguito descrive quattro diverse dimensioni della componente regolatoria: livello di arousal, permanenza nello stato regolatorio, direzione delle espressioni di distress e livello di controllo. Un senso di disconnessione dal proprio corpo può essere anch’esso considerato un segnale di disregolazione fisiologica. Con lo sviluppo fisico poi sarà in grado di provvedere alla soddisfazione di alcuni dei propri bisogni anche da solo. Questa prospettiva così ristretta trascura, però, le molte altre forme di disregolazione che possono presentarsi a seguito di traumi infantili complessi (Courtois & Ford, 2013). della risposta emotiva, anziché sopprimere completamente l’emozione; e (4) ... disturbo di ansia generalizzato (DAG) è quello che è stato maggiormente descritto in relazione alle difficoltà di regolazione emotiva (Mennin, Heimberg, Turk e Fresco, 2005). Sin dalla nascita, qualsiasi cambiamento di stato (fame, freddo, sonno, dolore) può generare tensione in un bambino. •ADHD è un disturbo che colpisce fortemente le emozioni del bambino e di chi lo circonda •Una delle difficoltà del disturbo è proprio nella regolazione delle emozioni . Pronto soccorso emotivo per l’infanzia e l’adolescenza. La regolazione è un processo biologico definito come la capacità che un bambino possiede, fin dalla nascita, di regolare i propri stati emotivi e di organizzare l’esperienza e le proprie risposte comportamentali (Speranza, 2001). Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. (Verardo 2016). La dimensione regolatoria finale, il grado di controllo, si riferisce all’approccio di una persona all’auto-regolazione. La regolazione degli affetti ha a che fare con il modo in cui gestiamo le nostre emozioni: come affrontiamo la tristezza, la rabbia, la paura e la gioia. La disregolazione emotiva è sempre una esperienza traumatica per il bambino. Origini dell’autoregolazione nello sviluppo, Oltre la disregolazione emotiva: altri tipi di disregolazione nel trauma, Dimensioni della componente regolatoria nel trauma, Uno sguardo alla clinica: aspetti legati alla sicurezza e ai comportamenti ad alto rischio, attaccamento sicuro con la propria figura di riferimento o, Disturbo da Stress Post-Traumatico Complesso, Disturbo Reattivo dell’Attaccamento e il Disturbo da Impegno Sociale Disinibito, I Disturbi d’Ansia e dell’Umore nel Trauma, Trattamento farmacologico per i disturbi psicologici correlati al trauma, Opuscolo Disturbi di personalità e trauma, Come aiutare i bambini durante la quarantena a casa, Come aiutare i ragazzi durante la quarantena a casa, La menopausa: come affrontarla con la Terapia Cognitivo Comportamentale, Opuscolo la sindrome del colon irritabile, Opuscolo Disturbo Borderline di Personalità e la DBT, Opuscolo I disturbi d’ansia in età evolutiva, Opuscolo L’ansia e il disturbo da attacchi di panico, Centro di Psicoterapia Piazza San Bernardo 109, Scuola Specializzazione e Centro Psicoterapia Caserta, Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale, Perché fare una Scuola di specializzazione, Ci chiamiamo come il padre della Terapia Cognitiva, Caratteristiche del terapeuta specializzato all’Istituto Beck, Come partecipare al colloquio di ammissione, Corsi di psicologia gratuiti a Roma e Caserta, Corsi di psicologia e workshop di psicologia a Roma e Caserta, Master Il trauma in età evolutiva: diagnosi, relazione terapeutica e trattamento, Master Guarire il trauma: valutazione, relazione terapeutica e trattamento del trauma semplice e complesso, Programma del Master Guarire il Trauma 2020-2021, Corso per diventare Istruttore Yoga (250h), Master Etnopsichiatria e Psicologia della Migrazione – Master Annuale, Presentazione del Master a cura del dottor Paolo Cianconi, Obiettivi formativi e modalità di svolgimento del Master in Etnopsichiatria e Psicologia della Migrazione, Programma del Master Etnopsichiatria e Psicologia della Migrazione 2020-2021, Programma del Master in Etnopsichiatria e Psicologia della Migrazione 2021-2022, Incontri di psicoterapia singoli o di gruppo online. In particolare, la difficoltà riguardante la regolazione emotiva, nell’individuo caratterizzato da un Disturbo Borderline di Personalità, si esprime in 3 dimensioni principali: i comportamenti impulsivi, un’alterazione della propria identità e una intensa difficoltà nelle relazioni interpersonali. Ogni cosa aveva i suoi e, soprattutto, sapeva di averli e li riteneva gli unici possibili…” (Marcoli, 2015). L’obiettivo del terapeuta in questo caso sarà di aiutare i pazienti a imparare a sentire e stare con più emozioni nello stesso tempo, piuttosto che mantenere uno stile rigido verso un estremo o l’altro. Il trauma è conseguenza di un evento sopraffacente, che getta il bambino in uno stato di allarme costante, tale da comprometterne il senso di sicurezza. Pauroso e cauto I pattern comportamentali comprendono un'eccessiva cautela, inibizione e/o paura. Nell’affrontare gli aspetti relativi alla sicurezza, la CBP (Component – Based Psychotherapy) enfatizza un equilibrio tra consapevolezza riflessiva e azione da parte del clinico. Un genitore sicuro, che riesce a calmare il suo bambino, a riconoscere i suoi segnali, a rispondere in modo coerente ai suoi bisogni, magari modulando la voce con tono basso e rassicurante quando il piccolo ha bisogno di calma o con toni alti quando il bambino ha bisogno di stimoli, è capace di avviare una danza interattiva che rafforza il … Questi comportamenti sono quasi sempre finalizzati a ridurre o eliminare l’intenso dolore interno, a volte intollerabile, che il paziente sta provando in quel momento. Non avevo ben chiaro che quel piccolo coccodrillo faceva Una persona con disregolazione emotiva potrebbe essere emozionalmente instabile o reattiva, e fare esperienza di oscillazioni emotive anche estreme. Al contrario, un approccio non controllato comporta un atteggiamento passivo nei confronti della regolazione dando così libero sfogo agli stati regolatori. I risultati ottenuti mostrano come la disregolazione emotiva appartenga solo a un sottotipo di disturbo ADHD perciò è possibile affermare che il disturbo ADHD sembra essere trasmesso indipendentemente dalla presenza o meno di un deficit nella regolazione emotiva, mentre quest’ultima era presente solo in figli di genitori con ADHD e disregolazione (Surman, 2011). Continua. Psicologa, Specializzanda in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale, Terapeuta EMDR II Livello. All’inizio il bambino dipenderà dalla propria figura di attaccamento per raggiungere questa regolazione. Riccioli D’Oro conosce bene la propria “finestra di tolleranza” (Siegel, 2013). Figura: Dimensioni della componente regolatoria. Nel mezzo di questo continuum vi è un sistema regolatorio più flessibile che è in grado di rendere la persona maggiormente adattabile ai bisogni dell’ambiente restando in uno stato di omeostasi. E’ socia ordinaria dell’Associazione italiana Disturbi dell’alimentazione e del peso (AIDAP), dell’Associazione EMDR in Italia e dell’ESTD European Society for Trauma and Dissociation. Spesso in un impulso a correre, a volersene andare, ad attaccare verbalmente … può dar luogo a pensieri ossessivi, ripetitivi ed ancora, un senso di allarme, inquietudine, tremore, tensione, difficoltà a concentrarsi … anche paura, rabbia e panico possono manifestarsi. Siegel, D.J. Un livello di attivazione emotivo e fisiologico garantiscono al bambino le condizioni ottimali (zona di benessere) per un buon funzionamento generale e per l’ingaggio sociale. La regolazione degli affetti ha a che fare con il modo in cui gestiamo le nostre emozioni: come affrontiamo la tristezza, la rabbia, l’eccitazione, le sfide, la paura e la gioia. 27 •Disturbi della condotta: il comportamento è teso a violare i diritti di altre persone o le principali norme sociali (prevale componente comportamentale). La regolazione emotiva è un’abilità fondamentale nello sviluppo della persona e nella relazione individuo-ambiente. Per comprendere questo processo a un livello più profondo, è bene specificare che non si tratta di un “monologo comportamentale” del caregiver verso il bambino ma bensì di un dialogo a due: un’attività che accade in una maniera reciproca, fluida, “vivente”. SECONDA DIMENSIONE: PERMANENZA NELLO STATO REGOLATORIO. Aspetti neurofisiologici, sensoriali e comportamentali sono implicati in questo rispecchiamento diadico che, insieme al continuo riassestamento di esperienze affettive e fisiologiche, sono il cuore dello sviluppo della capacità di auto-regolazione del bambino. Al contrario, una persona in uno stato di ipo-arousal tenderà a un umore depresso o a un ottundimento emotivo; il sistema nervoso parasimpatico sarà attivato; i temi ricorrenti di pensiero saranno mancanza di speranza e di aiuto e i comportamenti saranno di evitamento o di tipo accondiscendente. Successivamente, una volta interiorizzate le strategie di regolazione fornite dal genitore, sarà capace di acquisire prima una regolazione degli stati biologici (sonno, veglia, alimentazione) e poi di quelli affettivi ed emotivi. Kurtz, R., (2007). Infine, esistono altre forme di disregolazione, ad esempio quella cognitiva legata ai pensieri, associate all’esposizione a trauma infantile complesso. Sintomi, Cause, Come guarire e prevenire la ricaduta, Telomeri e depressione: cosa fare per attivare il rinnovamento cellulare, Telomeri: cosa sono e che relazione c’è con la depressione, Cervello e depressione: come invertire la spirale, Disforia premestruale: caratteristiche, sintomi e trattamento, Distimia, cos’è la distimia, sintomi, cause e trattamento, La dipendenza sessuale: sintomi, tipologie, cause e terapia, La dipendenza affettiva: caratteristiche, tipologie, cause e terapia, La dipendenza da Internet: definizione, tipologie e terapia, La dipendenza da sostanze: caratteristiche, cause e trattamento, Disturbo bipolare: caratteristiche, sintomi e cura, La Risonanza Magnetica (RM) nel Disturbo Bipolare, La Farmacoterapia dei Disturbi dell’Umore, Attacchi di panico: Sintomi, Cause e Cura efficace.