«L'inchiesta», si legge nel documento, «è stata ostacolata da reticenze e false testimonianze, sia nell'ambito dell'aeronautica militare italiana sia della NATO, le quali hanno avuto l'effetto di inquinare o nascondere informazioni su quanto accaduto»[155]. 2917. Macidull disse che il DC-9 era stato colpito da un missile lanciato dal velivolo che era stato rilevato nelle vicinanze, velivolo non identificato in quanto aveva volontariamente spento il dispositivo di riconoscimento (transponder). Varie ipotesi sono state formulate nel corso degli anni riguardo alla natura, alla dinamica e alle cause dell'incidente: una delle più battute, e pertanto accettata con valenza in sede penale e risarcitoria, riguarda un coinvolgimento internazionale, in particolare francese, libico e statunitense, con il DC-9 che si sarebbe trovato sulla linea di fuoco di un combattimento aereo, venendo infine bersagliato per errore da un missile (sparato nello specifico da un caccia NATO contro un MiG dell'aviazione dello stato nordafricano)[6][7][8]. )» e prospettando nell’articolo l’idea che l’ordigno, portato con sé dal giovane neofascista o collocato in un suo bagaglio, fosse scoppiato per errore.[122]. sarebbe entrato in collisione (o in semicollisione) con un aereo militare; sarebbe precipitato a causa di un cedimento strutturale; sarebbe precipitato in seguito all'esplosione di una, Furono inoltre accertate in quel periodo penetrazioni dello spazio aereo italiano da parte di aerei militari libici. Il controllo radiografico, alla ricerca di residui metallici, risultò positivo su cinque cadaveri. (ref. Sentenza-ordinanza, Capo 7, pag. Diversi elementi portarono gli inquirenti a indagare sull'eventuale presenza di altri aerei coinvolti nel disastro.Si determinarono con certezza alcuni punti: Successivamente, all'inizio dell'agosto 1980, oltre a vari relitti furono ritrovati in mare anche due salvagenti e un casco di volo della marina americana; a settembre, presso Messina, si rinvennero frammenti di aerei bersaglio italiani, che sembrano però risalenti a esercitazioni terminate nel gennaio dello stesso anno. Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. E può darci uno stimato per, IH870: «Sì: Raisi lo stimiamo intorno agli uno-tre.», IH870: «A Raisi nessun ritardo, chiameremo per la discesa, 870.». Il 28 gennaio 2013 la Corte di Cassazione, nel respingere i ricorsi dell'avvocatura dello Stato ha confermato la precedente condanna, condividendo che il DC-9 Itavia fosse caduto non per un'esplosione interna, bensì a causa di un missile o di una collisione con un aereo militare, essendosi trovato nel mezzo di una vera e propria azione di guerra[166]. Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. Francesco Cossiga, Presidente del Consiglio dei Ministri all'epoca dell'incidente aereo, nel 2007 ne attribuì la responsabilità a un missile francese «a risonanza e non a impatto», destinato al velivolo libico su cui, a sua detta, si sarebbe trovato Gheddafi[10]. Napoli, 16 dicembre 2020 - Raccontare la storia del miracolo di San Gennaro, 'Faccia gialla', significa ripercorrere la storia della città di Napoli e del suo popolo. Mentre due altre tracce di velivoli, provenienti dalla Corsica, giungono sul posto alcuni minuti dopo l'orario stimato di caduta del DC-9 stesso[82]. John Tresue, esperto missilistico del Pentagono, affermò, durante il suo interrogatorio come testimone, che gli furono consegnate dopo la sciagura, diverse cartelle con i tabulati dei radar militari; John Tresue informò il Pentagono, che ad abbattere il DC-9 era stato un missile[145]. Nel 1991 gli inquirenti entrarono in possesso solo di una piccola parte dei nastri delle comunicazioni telefoniche fatte quella notte e la mattina seguente. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. Ciò metterebbe sotto accusa l'aeronautica di essere stata incapace di difendere il cielo italiano da attacchi stranieri. Il processo sulle cause e sugli autori della strage in realtà non si è mai tenuto in quanto l'istruttoria relativa definì "ignoti gli autori della strage" e concluse con un non luogo a procedere nel 1999. I generali Lamberto Bartolucci e Franco Ferri furono invece ritenuti colpevoli ma, essendo ormai passati più di 15 anni, il reato era già caduto in prescrizione. Le ipotesi del documentario vennero però in parte confutate dai documenti di anni di indagini e perizie, come dalla sentenza-ordinanza del giudice Priore[119]. La seconda repertazione, nel 1987, trovò T4 e TNT su di un frammento dello schienale nº 2 rosso[58]: la perizia chimica Malorni Acampora del 3 febbraio 1987 (disposta dal giudice istruttore nel corso della perizia Blasi: Parte I, Libro I, Capo I, Titolo III, Capitolo IV, pag. In entrambi i casi, Bologna era la città in cui avrebbero colpito i NAR ma per tutti e due i casi Giuseppe Valerio Fioravanti e Francesca Mambro, ai vertici del gruppo terrorista, smentirono un coinvolgimento dell'organizzazione negli eventi, come la smentì il colonnello Amos Spiazzi dopo aver conosciuto in carcere Marco Affatigato. A detta dell'ammiraglio, si videro passare «moltissimi aerei»[85][86]. [71], Furono interpellate anche le autorità francesi, che risposero di non aver mai acquistato o costruito su licenza serbatoi di quel tipo[73]; fornirono inoltre copie dei libri di bordo di quel periodo delle portaerei della Marine nationale Clemenceau e Foch. CAPO 3° Gli inquinamenti. Lei quanto ha in prua ora?», Roma: «195. Tutto il personale che partecipava alle telefonate venne identificato tramite riconoscimenti e incrocio di informazioni. Mantenga 195, andrà un po' più giù di Ponza di qualche, Roma: «E comunque 195 potrà mantenerlo, io penso, ancora un 20 miglia, non di più perché c'è molto vento da ovest. Non vi è poi prova che gli imputati abbiano ricevuto notizia della presenza di aerei sconosciuti o USA collegabili alla caduta del DC-9. Procedimento penale n. 527 84 a G. I., Capo 2, Cap. Il radar dell'Aeroporto di Roma-Fiumicino registrò il volo del DC-9 Itavia del 27 giugno 1980 nel lasso di tempo intercorso tra le ore 20:58 e le 21:02[44]. Serie Tv Delitti in paradiso-Nozze di sangue. Nei capitoli da 6 a 10 del rapporto, analizziamo l’impatto di COVID-19 su varie regioni e principali paesi sul Mercato Sangue Sistema scongelamento. Le stazioni radar di Civilavia e di Centro bolognese si occupavano di registrare tutti i voli nazionali e internazionali civili, commerciali e militari, per poi procedere alla stampa e alla fatturazione dei costi di ogni passaggio aereo a ciascuna compagnia, società o autorità competente. Ordinanza-sentenza Priore, Titolo 2, Capitolo 4.14. I membri dell'equipaggio sono indicati con un asterisco.[180]. 16/12. Testimonianze emerse nel 2013 confermerebbero la presenza di aerei da guerra[36] e navi portaerei[37]. Von Moltke Donare sangue. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. Il contenuto è disponibile in base alla licenza, Il serbatoio esterno di un aereo militare, Aeroporto di Grosseto e centro radar di Poggio Ballone, Due aerei militari italiani danno l'allarme, I nastri telefonici e le testimonianze in aula, Le morti sospette secondo l'inchiesta Priore, La firma falsa del presidente della Repubblica, Il processo in Corte di Assise sui presunti depistaggi, Il processo in Corte di Assise d'Appello, sui depistaggi, Il ricorso in Cassazione (procedimento penale), Le dichiarazioni di Cossiga: ipotesi francese e nuova inchiesta, Perizie d'ufficio e consulenze tecniche di parte, Il Memorandum e le intercettazioni di Massimo Carminati, Condanna in sede civile dei ministeri della difesa e dei trasporti. vedi le notizie. Da testimonianze risulta che se il disastro avesse avuto cause chiare (difetto strutturale o bomba) non sarebbe stato necessario occultare e distruggere prove di primaria importanza sul volo, come è stato stabilito dalle conclusioni della sentenza nel Procedimento Penale Nr. Nella registrazione si sente: Alle 22:05, a Ciampino, gli operatori, parlando del radar di Siracusa, dissero: «Allora io chiamo l'ambasciata, chiedo dell'attaché... eh, senti, guarda: una delle cose più probabili è la collisione in volo con uno dei loro aerei, secondo me, quindi...». Il velivolo nascosto sarebbe poi comunque stato colpito e infine sarebbe precipitato in Calabria, venendo quindi identificato col MiG caduto a Timpa delle Magare[74]. La profondità di 3 700 metri alla quale si trovava il relitto rendeva complesse e costose le operazioni di localizzazione e recupero. La ricerca delle cause dell'incidente, nei primi anni e senza disporre del relitto, non permise di raggiungere dati sufficientemente attendibili. Usa l’app Livelli O₂ su Apple Watch Series 6 per misurare la percentuale di ossigeno che i globuli rossi trasportano dai polmoni al resto del corpo. In zona era presente anche la portaerei francese Clemenceau per lo stesso motivo. Tale aereo, secondo Macidull, attraversava la zona dell'incidente da Ovest verso Est ad alta velocità, tra 300 e 550 nodi, nello stesso momento in cui si verificava l'incidente al DC-9, ma senza entrare in collisione[50][146]. Sud Sudan, la Chiesa contro lo spargimento di sangue . Quasi si chiudeva, la Difesa, al tramonto ed altri apparivano come delegati alla bisogna [...]». Dall'analisi dei dialoghi emerse che la prima ipotesi fatta dagli ufficiali dell'aeronautica militare italiana era stata la collisione e che in tal senso avevano intrapreso azioni di ricerca di informazioni, sia presso vari siti dell'aeronautica sia presso l'ambasciata USA a Roma[124]. Ordinanza-sentenza Priore, Capo 4, pag. Pochissime erano le imprese specializzate che disponevano delle attrezzature e dell'esperienza necessarie: la scelta ricadde sulla ditta francese Ifremer (Institut français de recherche pour l'exploitation de la mer, Istituto di ricerca francese per lo sfruttamento del mare), che il giudice Rosario Priore avrebbe poi ritenuto collegata ai servizi segreti francesi[66]. [171] Affatigato, però, sconfessò rapidamente la telefonata: per rassicurare la madre chiese alle Digos di Palermo e di Lucca di smentire la notizia della sua presenza a bordo dell'aereo precipitato. Il Ministero dei trasporti due giorni dopo revocò all'Itavia le concessioni per l'esercizio dell'attività, su rinuncia della stessa compagnia aerea[53]. [89][90], D'altronde già durante l'istruttoria Priore la posizione della Saratoga fu ampiamente ricostruita e confermata essere incontrovertibilmente in porto a Napoli.[91]. [68] Alla fine due distinte campagne di recupero, nel 1987 e nel 1991, consentirono di riportare in superficie circa il 96% del relitto del DC-9; si specifica che è stato recuperato l'85% della superficie bagnata dell'aereo[69]. 527/84 A G.I. Dal 1982 l'indagine divenne di esclusiva competenza della magistratura, nella persona del giudice istruttore di Roma Vittorio Bucarelli. 4672. Il reato di abuso d'ufficio, invece, non sussisteva più per successive modifiche alla legge. Venne coniato il termine muro di gomma, divenuto poi il termine utilizzato per descrivere il comportamento delle istituzioni nei confronti delle ricostruzioni che attribuivano la causa del disastro aereo di Ustica a un'azione militare. Il DC-9 è diretto a sud e vi è un vento a circa 200 km/h verso sud-est. Sono questi dati che vengono rilevati dall'addetto alla compilazione del prospetto dati e indicati nel documento da inviare al richiedente». Fox Crime Hd. 3895: «In conclusione si deve ritenere che l'esclusione del cedimento strutturale – anche se nel corso dei lavori peritali erano emerse delle tendenze a favore, probabilmente nell'intento di offrire un verdetto neutro – sia più che sufficientemente motivata e pertanto debba essere accolta. Gli altri casi presi in esame dall'inchiesta, sono: Alla luce di queste anomalie inspiegate[139] e delle risposte, da parte del personale dei due siti radar di Marsala e Licola, ritenute insoddisfacenti[140], il 28 giugno 1989 il giudice Bucarelli accolse la richiesta del procuratore Santacroce e rinviò a giudizio per falsa testimonianza aggravata e concorso in favoreggiamento personale aggravato, ventitré tra ufficiali e avieri in servizio il giorno del disastro[141][142]. La Corte dei Conti richiese un risarcimento di 27 miliardi di lire a militari e personaggi coinvolti, come compenso per il recupero della carcassa del DC-9[170]. Leggi su Sky TG24 l'articolo Napoli, il prodigio di San Gennaro non si ripete: il sangue non si scioglie Serie Tv Criminal Minds-Nel nome del sangue. Roma: «Ok, è sotto radar, vediamo che sta andando verso, IH870: «La 870 è perfettamente allineata sulla radiale di Firenze, abbiamo 153 in prua. La sentenza individuò inoltre responsabilità e complicità di soggetti dell'Aeronautica Militare Italiana nel perpetrare atti illegali finalizzati a impedire l'accertamento della corretta dinamica dei fatti che condussero alla strage. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience. Il giudice di Palermo, il 9 ottobre 2014, ha condannato il ministero della Difesa e il ministero dei Trasporti, a rimborsare le spese di giudizio e a risarcire con 5 637 199 euro, 14 familiari o eredi, di Annino Molteni, Erica Dora Mazzel, Rita Giovanna Mazzel, Maria Vincenza Calderone, Alessandra Parisi e Elvira De Lisi morti nella tragedia aerea di Ustica[172]. L'aereo viene dato per disperso. - IV Divisione Esplosivi e Propellenti (Torri) del 5 ottobre 1982 (parte I, Libro I, Capo I, Titolo III, capitolo III della sentenza ordinanza del giudice istruttore), Strage di Ustica: l'ultimo volo del DC-9 Itavia precipitato nel mistero, Viewing cable 03ROME2887, USTICA CRASH BACK IN THE HEADLINES, Viewing cable 03ROME3199, USTICA CRASH BACK IN THE HEADLINES: REQUEST FOR, Ustica, Giovanardi sui giudici: Come aver condannato Tortora per droga, Giovanardi ne infila una dietro l'altra su Ustica, poi urla e lascia lo studio tv, Ustica, il giudice Priore indaga sul supersismi. Gioca ai migliori Giochi di Sangue gratis online su Giochi 123. Strage di Ustica: le storie, i misteri, i depistaggi, il processo, Uccidete Gheddafi. Avrebbe rivelato la sua identità rilasciando l'intervista anni dopo essere andato in pensione in quanto, come aveva affermato, non si sentiva più vincolato dall'obbligo di mantenere il segreto militare.