foresta amazzonica - tutti gli articoli pubblicati, le gallerie fotografiche e i video pubblicati su La Stampa Etimologia. Nella seconda fase (2005-2009) ci furono vari fattori: più controlli della polizia; calo dei guadagni della soia (coltivata in Amazzonia); campagne ambientaliste e boicottaggio di aziende responsabili della deforestazione. La Foresta Amazzonica (o Amazzonia) La foresta amazzonica, nota anche con il nome di Amazzonia o giungla amazzonica, è una foresta equatoriale situata nel bacino amazzonico in Sud America. Durante il suo movimentato cammino si imbatte poi in una comunità di scimmie sue simili, con le quali socializza ma dalle quali si allontana. Al geografo brasiliano Alceu Ranzi viene generalmente attribuita la prima scoperta di geoglifi durante un sorvolo dello stato brasiliano di Acre[19]. La sopravvivenza a lungo termine della foresta pluviale amazzonica nell'Antropocene collide con gli interessi dell'industria mineraria e dell'agricoltura industriale, sempre più pressanti[27]: la foresta pluviale brasiliana si è ridotta di ben 7900 km² a causa della deforestazione, una superficie corrispondente a oltre un milione di campi da calcio, solamente tra l'agosto 2017 e il luglio 2018[28]. Questa è una lista di piante della foresta amazzonica: Le seguenti specie di vegetali dell'Amazzonia sono state indicate come particolarmente minacciate dal CITES:[32], Le seguenti specie di invertebrati dell'Amazzonia sono state indicate come particolarmente minacciate dal CITES:[32], Le seguenti specie di pesci dell'Amazzonia sono state indicate come particolarmente minacciate dal CITES:[32], Le seguenti specie di anfibi dell'Amazzonia sono state indicate come particolarmente minacciate dal CITES:[32], Le seguenti specie di rettili dell'Amazzonia sono state indicate come particolarmente minacciate dal CITES:[32], Le seguenti specie di uccelli dell'Amazzonia sono state indicate come particolarmente minacciate dal CITES:[32], Le seguenti specie di mammiferi dell'Amazzonia sono state indicate come particolarmente minacciate dal CITES:[32], La zona amazzonica è occupata da numerose popolazioni indigene, che sebbene abbiano una cultura relativamente simile tra loro, presentano un'elevata differenziazione dal punto di vista linguistico, per totale più di 400 lingue più un numero elevato di dialetti. È passato solo poco tempo da quando la Foresta Amazzonica era su tutte le prime pagine a causa degli incendi che l'hanno consumata. Una foresta pluviale, questa è l’Amazzonia, in gran parte compresa in territorio brasiliano, che copre una superficie pari al 42% di quella dell’Europa. Con un’estensione di 6,7 milioni di Km quadrati, l’Amazzonia abbraccia 9 paesi diversi del Sud‐America: Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador, Guyana, … Con una superficie di 5,5 milioni di km², ovvero circa dieci volte più della Francia, è la foresta più grande del mondo. Si ritiene che il bacino del Rio delle Amazzoni sia stato diviso, all'interno del continente, dal cosiddetto «arco di Purus» durante il Miocene medio. La Foresta amazzonica, che ricopre la maggior parte del nord-ovest del Brasile e si estende sul territorio della Colombia, del Perù e di altri paesi del Sud America, è la più grande foreste pluviale del pianeta ed è famosa per la sua biodiversità. A seguito dell'estinzione del Cretaceo-Paleogene, la scomparsa dei dinosauri e il clima più umido potrebbero aver consentito alla foresta tropicale di estendersi attraverso il continente. Nella prima (fino al 2004), una legge provò a imporre ad agricoltori e allevatori di considerare riserva l'80% delle loro proprietà, ma non fu rispettata. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 22 feb 2020 alle 10:19. La tragedia ha colpito la famiglia del cantante di lunga data Toni Braxton. Più di un quinto della foresta è già stato distrutto e l'intero ecosistema rimane in pericolo. La storia è tratta dal libro per ragazzi Amazonia, la vie au coeur de la forêt di Johanne Bernard, che è anche co-sceneggiatrice della pellicola. Alcuni scienziati ritengono che la foresta tropicale si ridusse a piccoli e isolati refugia separati da zone boschive aperte e praterie[9]; altri, al contrario, ritengono che la foresta pluviale sia rimasta in gran parte intatta, ma non abbia potuto raggiungere i suoi attuali limiti settentrionali, meridionali e orientali[10]. La Foresta Amazzonica, Brasile. [32] In Amazzonia si contano più di 12 000 specie native protette dal CITES.[32]. sono state classificate almeno 60 000 specie di, Gli scienziati hanno descritto fra le 96 669 e 128 843 specie di, South American palaeobotany and the origins of neotropical rainforests, Philosophical Transactions of the Royal Society, New views on an old forest: assessing the longevity, resilience and future of the Amazon rainforest, Transactions of the Institute of British Geographers, Tectonics and paleogeography along the Amazon river, An outline of the geology and petroleum systems of the Paleozoic interior basins of South America, Amazonian and neotropical plant communities on glacial time-scales: The failure of the aridity and refuge hypotheses, Paleoindian Cave Dwellers in the Amazon: The Peopling of the Americas. Le acque sul versante orientale di esso defluirono verso l'Atlantico, mentre quelle del lato occidentale defluivano attraverso il bacino amazzonico verso il Pacifico. Fu presentato fuori concorso al 38º Festival di Cannes. Tarzan è un personaggio immaginario inventato da Edgar Rice Burroughs.Rappresenta l'archetipo del bambino selvaggio allevato nella giungla dalle scimmie, che ritorna in seguito alla civilizzazione solo per rifiutarla in buona parte e tornare nella natura selvaggia nelle vesti di eroe ed avventuriero. LA FORESTA AMAZZONICA La foresta amazzonica, definita il polmone del mondo, è caratterizzata da tante forme di vita: tra i grandi alberi, alti fino a 60 m, e il suolo si trovano tanti strati di vegetazione di aspetto e altezza diversi. La notizia degli incendi rilancia una più ampia preoccupazione per la distruzione dell’intera foresta. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 19 dic 2020 alle 21:41. Il pilota si salva, abbandona il velivolo e Saï si ritrova sola e chiusa in gabbia nell'immenso intrico della foresta amazzonica. Novembre 13, 2019. Sebbene ci siano molte varietà di questo animale in molte parti del mondo, l’anaconda verde è l’unica a vivere nella foresta pluviale amazzonica. La parola foresta viene dal latino [silva] forestis (attestato nel 576; da foris "fuori"), "[bosco] di fuori", passato poi alla declinazione in -a. Tuttavia l'etimo più logico è da "foris" col significato di "entrata, porta" giacché la foresta era vista come l'entrata nel mondo magico degli dèi dove ogni pianta, albero o animale era sacro. La foresta amazzonica è un patrimonio naturale inestimabile da cui dipende l'intera esistenza del nostro Pianeta. Dì la tua su foresta amazzonica wikipedia affinché altri utenti sappiano cosa ne pensi e possano avere maggiori informazioni partendo dalla tua valutazione. Gli scavi archeologici effettuati nella grotta di Pedra Pintada suggeriscono che gli esseri umani hanno vissuto nella regione amazzonica per almeno 11.200 anni[11]. La sera ci fu una magnifica cena a casa della cugina Isabella, sorella di Tony, e dei suoi figli Bob e Ron Brown. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. La foresta amazzonica vista dall'alto Il governo brasiliano non dà credito alle critiche, nè agli inviti a non deteriorare la foresta. La Foresta Amazzonica o Amazzonia situata in Sudamerica è la più grande foresta pluviale del pianeta, si estende per decine di millemila metri quadrati e in ben 16 stati dell'America latina per lo più in Brasile, Guyana, Cile, lo Stato Libero di Bananas, Venezuela e in quello stato sudamericano dove MacGyver si faceva sempre catturare. Yosemite Vacation Homes offers 11 unique homes and cabins for nightly rent in the Foresta area. Per portare a compimento la sua opera ll regista ha potuto contare sulla collaborazione di un'équipe di più di 80 specialisti in diverse discipline, tra le quali biologia, documentaristica, addestramento di animali selvatici oltre a esperti di fama internazionale nel campo della conoscenza relativa alle foreste pluviali. Gli ambientalisti denunciano un'enorme perdita della biodiversità, incrementata dal risultato della distruzione delle foreste e allo sfruttamento insostenibile delle sue risorse. Ad esempio, durante l'Oligocene, al di sopra dei 15° nord esisteva solo una fascia forestale relativamente stretta. La foresta amazzonica 9 3. [7], Il contenuto è disponibile in base alla licenza, Ultima modifica il 22 feb 2020 alle 10:19, festival internazionale del cinema di Toronto, festival internazionale del cinema di Rio de Janeiro, Amazzonia 3D dal 23 marzo nei cinema | LifeGate, Amazonia: Venice Review - The Hollywood Reporter, Amazzonia 3D | Trailer italiano | Poster | Film documentario | Alessandro Preziosi, WWF Italy - Venezia, alla Mostra del cinema il WWF premia l'Amazzonia, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Amazzonia_(film)&oldid=111000604, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. L'analisi dei depositi di sedimenti dei paleo-laghi nel bacino amazzonico suggerisce che durante l'ultima era glaciale le precipitazioni fossero inferiori rispetto a quelle odierne, e molto probabilmente questo provocò una riduzione della vegetazione tropicale igrofila nella regione[8]. Fra questi figuravano resti di strade, ponti e grandi piazze[12]. Smarrita ma stimolata dalla conquista della libertà, Saï inizia un viaggio alla scoperta dell'anima della foresta pluviale sudamericana, fatta di meravigliose e innumerevoli forme di vita, animali e vegetali. La Foresta amazzonica stessa potrebbe sparire nei prossimi dieci anni. La foresta tropicale esiste da almeno 55 milioni di anni; la maggior parte della regione rimase libera da biomi simili a savana almeno fino all'ultima era glaciale[2][3]. Saï si intimorisce, fugge dagli esseri umani, ritorna nel fitto della foresta, dove capisce che la sua avventura è giunta al termine ed è il momento di fermarsi: strappa il collarino rosso che ancora indossava, retaggio della sua forzata convivenza con l'uomo, e rimane con il gruppo di scimmie della sua specie, riappropriandosi della sua reale natura e della vera libertà. La regione amazzonica è caratterizzata da un clima umido equatoriale con temperature elevate (media annuale intorno ai 26 °C) e umidità relativa elevata (83%). Fino ad oggi, almeno 2.200 pesci, 1.294 uccelli, 427 mammiferi, 428 di anfibi e 378 rettili sono stati scientificamente classificati nell’Amazzonia. Recenti scoperte antropologiche, tuttavia, indicano che la regione amazzonica era più densamente popolata. L'Amazzonia è una vasta regione geografica del sud-America caratterizzata da una foresta pluviale, detta foresta amazzonica, che copre gran parte dell'omonimo bacino amazzonico, estendendosi su una superficie di sei milioni di chilometri quadrati suddivisi in nove paesi; la maggioranza della foresta (circa il 60%) si trova in Brasile; un altro 13% si trova in Perù, il 10% in Colombia e parti più piccole in Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana francese: stati e unità amministrative di quattro di questi paesi sono appunto denominati Amazonas. Per uno studio di Dan Nepstad, Earth Innovation Institute (Stati Uniti), è il risultato di un processo composto da tre fasi. Un'altra area protetta situata entro i suoi confini è quella della Serranía de Chiribiquete, che, con i suoi 40.000 chilometri quadrati di estensione, è il parco nazionale di foresta pluviale più grande al mondo, dichiarato anch'esso Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO[25]. Questi pesci d’acqua dolce dal ventre rosso abbondano nell’Amazzonia. È il polmone della terra. Finora nessuno di questi due punti di vista è riuscito a prevalere sull'altro, dal momento che nella foresta pluviale tropicale le indagini scientifiche sono possibili solo in misura limitata e pertanto sono necessari ulteriori dati riguardanti le regioni periferiche del bacino amazzonico. La Foresta Amazzonica si estende per più di 5 milioni di km² attraversando Brasile, Colombia, Perù, Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana francese. La foresta amazzonica, polmone verde del pianeta 17 Dicembre 2019 17 Dicembre 2019 administrator 0 commenti amazzonica, bastiano genovese, foresta. È il polmone della terra. Ecco una lista con gli ultimi commenti su questo tema pubblicati su questa rete sociale. La foresta amazzonica , nota anche con il nome di Amazzonia o giungla amazzonica , è una foresta equatoriale situata nel bacino amazzonico in Sud America. Per deforestazione della foresta Amazzonica si intende il progressivo processo di disboscamento, avviato a partire dagli anni '40 delle aree forestali presenti nel bacino Amazzonico in Brasile. Alcune delle ultime specie scoperte in Amazzonia sono: Mentre il numero di nuove specie scoperte in Amazzonia aumenta, si sospetta l'estinzione di specie già scoperte o non scoperte, a causa dell'azione distruttiva del disboscamento portato avanti dall'uomo. Il 6 agosto, l’Inpe aveva segnalato che la deforestazione nella foresta pluviale amazzonica è aumentata del 67% nei primi sette mesi del 2019. La foresta Amazzonica è forse la più grande tra le meraviglie che abbiamo sulla terra. Nel 2010, la foresta amazzonica ha sperimentato un altro grave siccità, in un certo senso più estremi rispetto alla siccità del 2005. La deforestazione genera molti aspetti problematici e potenzialmente catastrofici. La foresta amazzonica , nota anche con il nome di Amazzonia o giungla amazzonica , è una foresta equatoriale situata nel bacino amazzonico in Sud America. La minaccia della deforestazione. Le risorse dell'Amazzonia si sono andate diversificando nel corso di questi ultimi anni. Amazonia 1492: pristine forest or cultural parkland? La sua costruzione è iniziata nel 1970 ed è stata aperta al traffico il 27 settembre 1972. È ancora oggetto di discussione, comunque, quanto sia stato grande tale declino. Etimologia. Il regista ha anche prodotto la pellicola che ha come protagonisti principali Powers Boothe e Meg Foster. L’analisi dei trend in corso desta anche parecchie preoccupazioni per il futuro. La foresta Amazzonica sta bruciando, l’area boschiva dell’Amazzonia copre circa 5,5 milioni di chilometri quadrati. Esso accusa di interferenza nei propri affari interni l e associazioni ecologiste , i movimenti di opinione e persino gli organismi internazionali che denunciano i rischi cui va soggetta la foresta … Un patrimonio inestimabile di natura che rischiamo di perdere per sempre e che insieme, governi, cittadini del mondo e comunità locali, dobbiamo proteggere.»[4], Per Alberto Barbera, direttore del festival di Venezia, Amazzonia è «Un viaggio spettacolare nell'Amazzonia incontaminata, esaltato da un uso sorprendente del 3D e dalla magia senza parole di un racconto sospeso fra epopea animalista e documentario fiabesco. National Geographic Italia - Scoperte in Amazzonia sei nuove specie di pesci gatto, National Geographic Italia - L'Ara di Spix e altri uccelli scomparsi in natura negli ultimi anni, Amazzonia, scienziato della NASA smonta con immagini satellitari le accuse di Bolsonaro, Amazon Deforestation Is Fast Approaching a 'Tipping Point,' Studies Show, Amazon tipping point: Last chance for action, A Record Number of Fires Are Currently Burning Across the Amazon Rainforest. È caratterizzata dall’essere furtiva e agile nell’acqua, ma molto maldestra sulla terra.. Piranha rosso. La Foresta Amazzonica è il posto al mondo più ricco di specie dopo i laboratori della Monsanto.Nella regione vivono circa 2,5 milioni di specie di insetti inutili, almeno 40.000 specie di piante velenose, 3.000 specie di pesci assassini, 1.294 specie di uccelli nocivi, 427 specie di mammiferi feroci, 427 specie di anfibi in pelle (ottimi per borse e scarpe) e 1012 specie di rettili dannosi, insomma decisamente troppi contando che sono tutti ostili all'uomo. L’area della foresta pluviale super i 7 milioni di chilometri quadrati, anche se la zona boschiva ne occupa 5,5 milioni. La foresta amazzonica è la più grande foresta tropicale del mondo. LA FORESTA AMAZZONICA. Con una superficie di 5,5 milioni di km², ovvero circa dieci volte più della Francia, è la foresta più grande del mondo. [senza fonte], Ogni anno vengono scoperte centinaia di nuove specie nella foresta amazzonica. L’Europa e la deforestazione 13 4. Tali terreni fertili hanno consentito l'agricoltura e la selvicoltura in condizioni naturali altrimenti sfavorevoli, il che significa che gran parte della foresta pluviale amazzonica è il frutto di centinaia di anni di intervento umano piuttosto che, come si pensava in precedenza, il risultato di un processo naturale[20]. La foresta amazzonica si formò probabilmente durante l'Eocene, a seguito della diminuzione su scala globale delle temperature tropicali, dopo che l'oceano Atlantico era diventato grande abbastanza da rendere possibile un clima caldo-umido nel bacino amazzonico. Tra i diurni la più nota è l'aquila arpia (Harpia harpyja), poi seguono il Busarellus nigricollis, la poiana bianca (Pseudastur albicollis) e l'aquila coronata (Buteogallus coronatus). Etimologia. Fu presentato fuori concorso al 38º Festival di Cannes. Anche se occupano “solo” il 7% delle terre emerse, le foreste tropicali racchiudono più della metà di tutte le specie animali e vegetali del mondo intero. Un interessante articolo del sito Mongabay.com, dedicato alla foresta amazzonica e ricco di articoli scientifici, dati e statistiche, mostra ancora una volta come il principale motivo del disboscamento della foresta amazzonica sia l'allevamento di animali, e non certo la predazione del legname. Morfologia L' Amazzonia è una foresta pluviale, in gran parte compresa in territorio brasiliano, che copre una superficie pari al 42% di quella dell'Europa. [35] La combinazione di riscaldamento globale e deforestazione rende il clima regionale più secco e potrebbe stravolgere il delicato equilibrio della foresta pluviale trasformandone una parte in savana.[36][37]. La foresta amazzonica è una foresta pluviale che si trova prevalentemente in Brasile. Inoltre, l'Amazzonia è un enorme "polmone" terrestre, che grazie all'elevata densità della vegetazione e alla sua posizione equatoriale che permette un grande irraggiamento del Sole, consuma elevate quantità di anidride carbonica, generando ossigeno. Alcuni di essi rappresentano un potenziale pericolo, ma Saï riesce sempre a proteggersi diffidando di loro istintivamente anche se a volte è costretta a mettersi in salvo reagendo con la fuga. A causa della deforestazione, la foresta amazzonica nel territorio brasiliano sta perdendo una superficie equivalente a oltre tre campi da calcio al minuto e siamo sempre più vicini a un punto di non ritorno; Dall'inizio dell'anno sono stati registrati in Brasile circa 73.000 incendi: l'85% in più rispetto a tutti quelli scoppiati nel 2018. Inoltre gli studiosi hanno recentemente dimostrato che la foresta pluviale amazzonica non è una regione selvaggia incontaminata, ma è stata modellata dagli esseri umani per almeno 11.000 anni attraverso la creazione di giardini forestali e di terreni arricchiti artificialmente (terra preta)[16]. Ma non sono solo gli animali che la scimmietta deve temere: la foresta, per lei che non ne ha esperienza, è piena di insidie. La foresta di smeraldo (The Emerald Forest) è un film del 1985 diretto da John Boorman. Le economie di sussistenza delle piccole comunità e dei gruppi indigeni continuano a rimanere legate allo sfruttamento della foresta e dei corsi d'acqua, ma in aree sempre più estese si pratica agricoltura, allevamento, industria mineraria, estrazione di minerali e idrocarburi. Si stima che nella regione vivano circa 100 000 specie di invertebrati tra cui 2,5 milioni specie di insetti Il clima della foresta pluviale tropicale fa parte del clima equatoriale caratterizzato da stabilità per tutto l'anno e assenza di variazioni stagionali.La temperatura media è costante e l'escursione termica annuale si mantiene entro i 2-3 o C.Il livello di umidità relativa è alto e sono molto consistenti le precipitazioni piovose sotto forma di rovesci e temporali. In particolare tra il 2014 e il 2015 sono state scoperte 381 nuove specie, delle quali: 216 piante, 93 pesci, 32 anfibi, 20 mammiferi (due fossili), 19 rettili e un uccello.[29]. Per molto tempo si è ipotizzato che la foresta pluviale amazzonica fosse stata sempre scarsamente popolata, dal momento che i suoli poveri di nutrienti non adatti all'agricoltura non avrebbero consentito la presenza di una popolazione numerosa. Dal punto di vista socio-geografico, il settore di bacino amazzonico appartenente al Brasile viene assegnato alla cosiddetta «Amazzonia legale». Nel suo vagabondare incontra variopinti insetti dalle forme bizzarre, grandi ragni che sbucano dalle loro tane, enormi serpenti, tartarughe e delfini d'acqua dolce, aggressivi predatori come arpie e giaguari, oltre a numerosi altri animali. Foresta amazzonica, distrutta in 18 anni un’area grande come la Spagna Tra il 2000 e il 2018, oltre 513mila chilometri quadrati di foresta amazzonica sono … Deforestazione della foresta Amazzonica - Wikipedia . La foresta amazzonica si formò probabilmente durante l'Eocene, a seguito della diminuzione su scala globale delle temperature tropicali, dopo che l'oceano Atlantico era diventato grande abbastanza da rendere possibile un clima caldo-umido nel bacino amazzonico. The impact of global climate change on tropical forest biodiversity in Amazonia, Nuove sette meraviglie del mondo naturali, http://www.eniscuola.net/wp-content/uploads/2013/11/migrazione/assets/3374/pdf_bioma_taiga.pdf, WWF - 381 nuove specie scoperte in Amazzonia, Calculating Deforestation Figures for the Amazon, QuiFinanza - L’Amazzonia brucia, una minaccia per il pianeta. È stato dimostrato che negli ultimi 21.000 anni, durante l'ultimo massimo glaciale e il successivo scioglimento dei ghiacciai, avvennero cambiamenti significativi nella vegetazione della foresta tropicale amazzonica. Queste foreste si trovano in America Latina, dove troviamo la più grande foresta tropicale del mondo, la foresta Amazzonica, in Africa e in Asia. [21] Francisco de Orellana chiamò il fiume Rio delle Amazzoni, perché le donne guerriere gli ricordarono le antiche Amazzoni dell'Asia e dell'Africa, descritte da Erodoto e Diodoro Siculo, nella mitologia greca. Dalla relazione che fu scritta dal cappellano della spedizione Gaspar de Carvajal il 22 aprile del 1542, sul diario del suo viaggio in Amazzonia, racconta che gli spagnoli combatterono contro i Tapuyas, tribù nelle cui file militavano anche le donne. La foresta è situata per circa il 65% del territorio in Brasile, ma si estende anche in Colombia, Perù, Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana francese, come riportato da … La Foresta Amazzonica si estende per più di 5 milioni di km² attraversando Brasile, Colombia, Perù, Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana francese. La studiosa sosteneva che la foresta pluviale amazzonica avrebbe consentito l'esistenza solamente a gruppi di cacciatori con una densità di popolazione non superiore agli 0,2 abitanti per chilometro quadrato, dato che solamente l'agricoltura avrebbe potuto consentire una densità di popolazione maggiore[13]. Durante il Miocene medio la foresta si espanse nuovamente, per poi ritirarsi in gran parte verso l'interno nell'ultima era glaciale[4]. Io e Nina fummo ospitati a casa di Pietro Galgano, cugino anche lui figlio della zia Anna, e di sua moglie Bessie. La foresta amazzonica comprende 8 stati dell’America del sud tra cui: Colombia, Venezuela, Brasile, Guyana, Suriname, Guyana francese, Bolivia e Perù. La foresta amazzonica è la più grande del mondo ed è un ecosistema molto complesso non ancora ben conosciuto. Questa fu probabilmente decimata a causa delle malattie infettive trasmesse dagli europei, come il vaiolo[16]. Ciò significa che il numero di animali e Così deve cavarsela, confrontandosi con rapide, cascate, piogge violente ed improvvise ed è anche messa alla prova quando, spinta dalla fame, subirà gli effetti di un fungo tossico. Nel 2003, un gruppo di ricercatori dell'Università della Florida guidato da Michael Heckenberger ha scoperto i resti di grandi insediamenti nel mezzo della foresta amazzonica nell'area abitata dagli indigeni xingu. Amazzonia è un film documentario del 2013 di Thierry Ragobert e Luc Marescot, ambientato nella foresta amazzonica. E se la foresta amazzonica diventasse una savana, sarebbero guai, per la sua ricchissima biodiversità che andrebbe perduta e perché svolge la funzione di “polmone” del pianeta. Effetti delle deforestazione della foresta amazzonica visti da satellite nei pressi di Santa Cruz, Bolivia (confronto della situazione tra il 1984 e il 2000). Per molto tempo gli studiosi hanno ritenuto queste affermazioni delle semplici esagerazioni, ma nel corso del programma Unnatural Histories della BBC sono state presentate prove dell'esistenza di una florida civiltà che fioriva lungo il Rio delle Amazzoni negli anni '40 del XVI secolo. Nel 1900, questa popolazione si era ridotta ad appena un milione di nativi circa, scesi a meno di 200.000 nei primi anni '80[14]. Il primo europeo a percorrere il corso del Rio delle Amazzoni nel 1542 fu lo spagnolo Francisco de Orellana[15]. edit; Yosemite Stay, ☎ +1-209-379-5775 ([email protected]), . Il territorio si caratterizza per una flora ricca e prosperosa che ospita: 1. il bacino più grande al mondo nel rio delle Amazzoni 2. il secondo fiume più lungo al mondo La foresta ha un sottobos… Il film ha ottenuto il premio Ambiente alla mostra del cinema di Venezia del 2013, dove è stato consegnato al regista da una delegazione del WWF Italia. (Leila Salazar-Lopez) All'inizio pensai che stavo combattendo per salvare gli alberi della gomma, poi ho pensato che stavo combattendo per salvare la foresta pluviale dell'Amazzonia. La foresta amazzonica, nota anche con il nome di Amazzonia o giungla amazzonica, è una foresta equatoriale situata nel bacino amazzonico in Sud America. Nota anche come Polmone verde della Terra per la sua estensione e importanza (la seconda foresta più grande al mondo dopo la taiga russo-siberiana[22]), costituisce più della metà delle foreste tropicali rimaste al mondo e ospita una biodiversità maggiore di qualsiasi altra foresta tropicale; è uno dei sei principali biomi del Brasile, e costituisce circa il 49% del territorio brasiliano[23], coprendo tre delle cinque regioni statistiche del Paese (Norte, Nordeste e Centro-Oeste). Negli ultimi decenni ampie regioni sono state sfruttate con un conseguente aumento della densità della popolazione.