Per le soluzioni di acido cloridrico concentrate o diluite, l'ipotesi che la molarità degli ioni H+ sia uguale alla molarità di HCl è ottima, attraverso l'accordo di quattro cifre significative. del 09.09.2011, "Chemicals Economics Handbook", SRI International 2001, pagg. - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Ecco le referenze UN per il trasporto dell'acido cloridrico (UN significa United Nations, le norme in materia di trasporto di materie pericolose derivano dall'Orange Book di fonte ONU):[26]. In miscela 3:1 con l'acido nitrico forma la cosiddetta acqua regia, uno dei pochi reattivi capaci di intaccare oro e platino per via della sinergia tra l'azione ossidante dell'acido nitrico e quella complessante del cloruro. L'industria dell'acido cloridrico da cloruro di sodio ed acido solforico è ormai limitata alla produzione del solfato di sodio. La reazione, fortemente esotermica, è la seguente: Acido cloridrico ottenuto come sottoprodotto. L'acido cloridrico reagisce con i metalli che precedono l'idrogeno nella serie elettrochimica, con gli ossidi e gli idrossidi metallici per formare cloruri: Ad alta temperatura il cloruro d'idrogeno gassoso attacca in modo insignificante il ferro. Le soluzioni acquose di acido cloridrico di media concentrazione sono stabili e il rapporto tra acido e acqua non varia nel tempo. HCl(g) →H+(aq) + Cl-(aq) Per esempio né HCl, né HI sono completamente ionizzati, ma si trova che HI è ionizzato in percentuale maggiore rispetto ad Ci si rese conto che non era conveniente utilizzare il metodo Leblanc visto il costo superiore dell'acido solforico rispetto a quello dell'acido cloridrico, quindi per motivi economici venne preferito, col passare del tempo, il metodo Solvay, il quale però, sfruttando carbonato di calcio e salgemma per la sintesi di bicarbonato di sodio, non vede come sottoprodotto l'acido cloridrico. Può essere utilizzato per sciogliere alcuni metalli formando i cloruri e idrogeno gassoso. Ha un odore pungente; è molto solubile in acqua ed è tossico se respirato in grande concentrazione. Nessun HCl si dissolverebbe nell'acqua e, poiché esiste una soluzione acquosa, il solvente deve essere acqua.HCl (aq) + H2O (l) è corretto.Mai un liquido con un liquido senza la dissociazione dell'HCl. Il contenuto in acido cloridrico delle soluzioni si può conoscere determinando, con l'aiuto del densimetro, la densità delle soluzioni e servendosi di opportune tabelle di conversione. Preparare delle soluzioni con concentrazioni più elevate è possibile dal punto di vista chimico (1 litro di acqua a 25 °C scioglie fino a 700 g di cloruro di idrogeno gassoso), ma al di sopra del 38% HCl l'evaporazione diventa considerevolmente elevata, quindi si ha una perdita di HCl puro e servono maggiori precauzioni per maneggiare tale sostanza, come ad esempio conservarla a basse temperature e ad alte pressioni. A temperatura ambiente (20 °C) la solubilità è inferiore, 485 g/litro (pari al 40,4%). Un utilizzo importante dell'acido cloridrico di alta qualità è la rigenerazione delle resine a scambio ionico. The Merck Index - An Encyclopedia of Chemicals, Drugs, and Biologicals. Il problema che venne a crearsi consistette nel fatto che fino ad allora l'unico modo per produrre carbonato di sodio ricavando anche acido cloridrico come sottoprodotto, era indispensabile utilizzare come reagente acido solforico(metodo Leblanc). L'acido cloridrico utilizzato è rigorosamente di qualità extra-puro. Un acido è sempre costituito da un eccesso di ioni idrogeno, basta pensare alla formula dell’acido cloridrico (HCl) o dell’acido solforico (H 2 SO 4); quando un acido viene aggiunto all’acqua esso tende a dissociarsi liberando ioni H +, con il conseguente abbassamento del valore del pH (acqua acida). [29] È comunque raccomandato portare occhiali protettivi, un camice abbottonato, guanti di sicurezza e stivali in gomma. I più importanti sono: La preparazione per reazione diretta tra cloro (Cl2) e idrogeno (H2) gassosi è il processo preferito per ottenere un prodotto a elevato grado di purezza. Il cloro e l'idrogeno ottenuti possono essere così fatti reagire per la produzione di HCl gassoso puro: L'acido cloridrico che si forma, non può essere commercializzato allo stato gassoso, infatti, viene disciolto in acqua distillata per ottenere HCl puro in soluzione acquosa; ciò consente di regolare a proprio piacimento la concentrazione mediante diluizione o concentrazione. Gli acidi precedenti, sciolti in acqua, sono tutti ionizzati al 100%, ma se usiamo un solvente meno basico dell’acqua (come, ad esempio, un acido debole, come l’acido acetico) si può notare una differenza. Il cloruro d'idrogeno e le sue soluzioni acquose trovano vasta applicazione nell'industria chimica. HCl è un acido che ionizzandosi in acqua da pH anche inferiori a 1, dipende poi a quale concentrazione ti riferisci, comunque HCl in acqua non è assolutamente a pH>7. Tuttavia il suo utilizzo è sempre sconsigliato visto il suo potere fortemente corrosivo ed è preferibile utilizzare detergenti acidi specificatamente studiati per tali impieghi. Anche la produzione di petrolio è agevolata dall'iniezione di acido cloridrico nelle rocce che costituiscono la trappola, poiché ne corrode parzialmente la struttura rendendola porosa. Reagisce con gli idrocarburi saturi e non saturi per dare composti di sostituzione e con la maggior parte dei sali trasformandoli in cloruri e liberando gli acidi corrispondenti. The usual ratio of acids is 3 parts hydrochloric acid to 1 part nitric acid. Erroneamente a quei tempi si pensava che tutti gli acidi contenessero ossigeno e quindi ipotizzò che quel gas fosse l'ossido (o meglio l'anidride) di un elemento non metallico ancora da individuare e che chiamò murio. Come additivo alimentare, è classificato col numero E 507. di acido cloridrico ammonti a più di 270 milioni di chilogrammi all'anno. La reazione questa volta è esotermica e viene condotta intorno ai 450 °C:[15]. Anche molti altri composti organici necessitano, durante il loro trattamento, di acido cloridrico, come ad esempio il bisfenolo A per la sintesi dei policarbonati, il carbone attivo e l'acido ascorbico (vitamina C), ma anche numerosi prodotti farmaceutici. È anche utilizzato come catalizzatore acido in alcune reazioni chimiche. 1) In 15 L d’acqua pura vengono disciolti 20 mg di NaOH. Principalmente sono usati nella pulitura dei metalli, nell'industria saccarifera, nell'industria della gomma sintetica e nella riattivazione dei pozzi di petrolio. La nomenclatura IUPAC dei sali segue le stesse regole degli ioni perché i sali sono composti da ioni positivi e/o negativi. Durante la rivoluzione industriale, la richiesta di sostanze alcaline, e soprattutto di carbonato di sodio, aumentò fortemente in Europa. Tra gli acidi forti è l'acido monoprotico che risente meno delle reazioni parassite di ossidoriduzione. Il processo Hargreaves risale al XIX secolo e non si discosta molto dal precedente, in questo caso il cloruro di sodio viene fatto reagire con diossido di zolfo, aria e acqua. La stima della produzione annua di acido cloridrico si attesta intorno ai 20 milioni di tonnellate[6], per cui l'acido cloridrico fa parte degli "High Volume Chemicals" (o HVC)[13][14] e pertanto viene classificato in base alla matrice di Kline tra le commodity. Aqua regia is a mixture of nitric acid and hydrochloric acid, optimally in a molar ratio of 1:3. Nelle altre industrie, viene adoperato acido cloridrico di minore purezza, anche per neutralizzare le acqua di scarico, o per il trattamento delle acque delle piscine. NH 3 (aq) + H 2 O(l) +NH 4 (aq) + OH-(aq) Analogamente una base posta in acqua accetta un protone dall’acqua liberando ioni OH-. intorno a 20 milioni di tonnellate annue. Può presentarsi però una patologia opposta quando le ghiandole epiteliali secernono troppo poco acido cloridrico. La reazione evolve in due stadi: nel primo stadio fatto avvenire alla temperatura di 150°C si ottiene idrogenosolfato di sodio; nel secondo stadio, condotto ad una temperatura di 500°C si ottiene il solfato neutro. NaCl + NaHSO4 → Na2SO4 + HCl Questo processo viene utilizzato soprattutto per l'estrazione petrolifera nel Mare del Nord, ove le trappole sono costituite da rocce estremamente dure, molto difficili da penetrare, per cui diviene quasi obbligatorio acidificarle. HCl): Una base forte è una sostanza che in acqua si ionizza completamente per dare ioni OH-(es. Il decapaggio è una tappa essenziale del trattamento superficiale di un metallo, in particolar modo dell'acciaio, per eliminare la pellicola di ossido prima di sottoporlo a procedure di estrusione, galvanizzazione e altre lavorazioni. La natura delle impurezze varia da un processo di clorurazione all'altro, per cui la separazione dell'acido cloridrico da queste miscele varia da caso a caso. L'acido cloridrico è un acido forte e monoprotico (ossia la dissociazione completa di una molecola di acido fornisce uno ione idrogeno); in acqua infatti si dissocia completamente (si ionizza), rilasciando uno ione H+ (un protone) e uno ione cloro Cl-. Dei particolari farmaci, chiamati "inibitori della pompa protonica" (omeprazolo, esomeprazolo, pantoprazolo) permettono di evitare un'eccessiva produzione di acido cloridrico e una cura di antiacidi (idrossido di magnesio, idrossido di alluminio) aiuta a neutralizzare l'eccesso di acidi presenti nel succo gastrico. L'acido cloridrico allo stato puro fu ottenuto da Priestley nel Come reagenti si usano il sale comune (salgemma, sale marino o sale d'evaporazione) e l'acido solforico a 60-65 °Bè. [15] La reazione è fortemente esotermica e può anche essere esplosiva, richiede quindi impianti speciali con assorbitori di calore molto efficienti. È il più usato titolante per le misure di alcalinità. Attualmente si opera mediante elettrolisi:[20], mediante una ddp di 2 V. La cella elettrolitica è simile a quella a membrana per la produzione di idrossido di sodio, in questo caso la membrana è in cloruro di polivinile. Sempre nel campo delle pulizie risulta particolarmente dannoso se utilizzato su marmi e pietre calcaree (le rovina irrimediabilmente). L'acido cloridrico è un acido inorganico forte utilizzato in una moltitudine di processi industriali. L'acido cloridrico può essere anche utilizzato per preparare dei sali contenenti almeno uno ione Cl- chiamati cloruri, come ad esempio il cloruro di sodio (NaCl). In soluzione acquosa lo ione H+ si lega all'acqua (Base di Brønsted) per dare uno ione idronio H3O+. Il cloruro d'idrogeno che si svolge nella clorurazione è esente dalle comuni impurezze, come arsenico, selenio ed acido solforico, però contiene sostanze organiche che per molti usi non sono desiderabili. Attualmente gli impianti industriali hanno rese di circa il 90%.[22]. Nell'analisi qualitativa consente il riconoscimento della presenza degli ioni di argento, piombo e mercurio (I) ("primo gruppo analitico", o "gruppo dei cloruri"). Deve essere quindi maneggiato con attenzione. [30], Nell'ambito della Toxics Release Inventory (TRI), è stato stimato che negli Stati Uniti il rilascio totale (in aria, nell'acqua, nel sottosuolo, ecc.) L'acido cloridrico viene anche impiegato nella produzione di molti sali con reazioni acido-base per ottenere cloruri vari. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 15 mar 2021 alle 01:26. La massima concentrazione ottenibile in acqua è il 37% w/w (circa 12 M), in queste condizioni dalla soluzione si sprigionano vapori di acido, per questo viene detto acido cloridrico fumante. La miscela binaria di HCl e H2O possiede un azeotropo con punto di ebollizione di 108,6 °C con una frazione di HCl del 20,17%. Il reagente più utilizzato per le operazioni di decapaggio è l'acido cloridrico di media qualità, di concentrazione circa 18%. Morto operaio alla Thyssen di Terni Ricoverati anche i due soccorritori, Nuovo dizionario di merceologia e chimica applicata, Effects of hydrogen chloride on respiratory response and pulmonary function of the baboon, Journal of Toxicology and Environmental Health, Parte A, Ullmann's Encyclopedia of Industrial Chemistry, "Hydrochloric Acid", Densités des solutions d'acide chlorhydrique (HCl aq) dans les CSTP de 0,36% à 40% en masse, BG-Institute for Occupational Safety and Health, NIOSH Pocket Guide to Chemical Hazards - Hydrogen chloride, Industrial Sectors with Reported Total Environmental Releases, Industrial Sectors with Reported Total Environmental Releases (Electric, Gas, And Sanitary Services), Cloruro di 5-dimetilamminonaftalen-1-solfonile, 1,2-dicloro-1-(trifluorometossi)-1,2,2-trifluoroetano, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Acido_cloridrico&oldid=119281238, Voci con modulo citazione e parametro pagine, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Voci con modulo citazione e parametro coautori, Voci con modulo citazione e parametro coautore, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, 1,254 (liq. Nelle sintesi organiche si richiede appunto un gas ad alta purezza. Lo scambio dei cationi viene utilizzato per eliminare ioni come Na+ o Ca2+ da soluzioni acquose per produrre acqua demineralizzata: Le resine scambiatrici di ioni e l'acqua demineralizzata sono molto utilizzate nell'industria chimica, nella produzione di acqua potabile (filtri dell'acquedotto) e nell'industria agroalimentare. Quest'ultimo rompe le sottili membrane alveolari e i polmoni si riempiono di acido carbonico e la morte sopraggiunge per edema polmonare acuto. Domande correlate. Negli idracidi, l'idrogeno si comporta come elemento elettropositivo (pertanto è scritto per primo nella formula). A temperatura ambiente (20 °C) la solubilità è inferiore, 485 g/litr… [9], Nel XVII secolo, Johann Rudolph Glauber di Karlstadt utilizzò sale da cucina (NaCl) e acido solforico per preparare solfato di sodio (Na2SO4), ottenendo come sottoprodotto acido cloridrico gassoso. Deve sempre e comunque essere utilizzato da solo e mai mescolato con altre sostanze con le quali potrebbe reagire producendo sostanze molto nocive; il caso più frequente è l'avvelenamento da cloro causato dal mescolamento di acido muriatico con la varechina. L'acido cloridrico è un idracido di formula HCl. Identificatore del prodotto Nome commerciale: ACIDO CLORIDRICO IN SOLUZIONE Denominazione chimica: ACIDO CLORIDRICO 25-37% Numero EC: 231-595-7 Numero Index: 017-002-01-X Numero REACH: 01-2119484862-27-0114 1.2. Un acido forte è una sostanza che in acqua si ionizza completamente per dare ioni H+(es. [9] Considerando che l'acido cloridrico era molto richiesto dal mercato, i produttori non gradivano che venisse liberato come "scarto" nell'aria, quindi decisero di recuperare l'acido cloridrico prodotto e venderlo su scala industriale. L'acido cloridrico è un prodotto chimico fondamentale utilizzato in moltissime applicazioni su grande e piccola scala, come il trattamento del cuoio e per prodotti di uso domestico. Per esempio, mai versare acqua nell'acido per evitare schizzi acidi, ma sempre versare l'acido nell'acqua. Altro svantaggio è costituito dall'elevato costo dei reagenti. Il cloruro d'idrogeno è un composto relativamente stabile che fino a 1500°C ha poca tendenza a dissociarsi negli elementi. La relazione tra densità e concentrazione delle soluzioni di acido cloridrico è riassunta nella tabella a fianco; esiste inoltre tra le due una correlazione empirica approssimata dalla formula. Nella prima, in cui si usa un acido di forza confrontabile con il cloridrico, si opera a temperatura relativamente bassa, nella seconda è indispensabile aumentare notevolmente la temperatura poiché l'idrogenosolfato di sodio è un acido molto più debole sia del solforico sia del cloridrico. Notevoli quantità di acido cloridrico sono impiegate per allontanare gli ossidi dai metalli che devono essere sottoposti a galvanostegia, per la disincrostazione delle cacaldaie, come catalizzatore nella produzione di glucosio dall'amido, nella preparazione del glutammato monosodico e nella preparazione del cloruro di vinile. Aggiungere 250 ml di acqua distillata e introdurre nel becher l’agitatore magnetico e la cella conduttimetrica. L'acido cloridrico è un acido binario con formula chimica HCl. Gli acidi forti sono utilizzati per le titolazioni poiché danno dei punti di equivalenza più marcati rendendo più accurata l'analisi. Questo stato patologico è conosciuto con il nome di ipocloridria o acloridria; la mancanza della barriera difensiva acida porta a una maggiore predisposizione a sviluppare infezioni del tratto gastroenterico. I primi processi si basavano sull'ossidazione sotto pressione con ossigeno e catalizzatori a base di azoto:[19]. edit - as pointed out by the guy below me, hydrochloric acid is the correct term, i'm sorry if i messed up, i usually use the spanish term (acido clorhidrico) hence the mistake. Spesso si tratta di una produzione con un riutilizzo del primo composto, per ottenere due molecole di HCl. Nella cristallizzazione, possiede quattro eutettici per formare i cristalli di HClxH2O (68% HCl), HClx2H2O (51% HCl), HClx3H2O (41% HCl), HClx6H2O (25% HCl) e ghiaccio d'acqua (0% HCl). Un acidoè una sostanza che, sciolta in acqua, provoca un aumento della concentrazione degli ioni H+. Un acido forte è una sostanza che in acqua si ionizza completamente per dare ioni H+ (es. Aqua regia is a corrosive acid mixture made by combining nitric acid and hydrochloric acid. L’acido cloridrico, così come tutti gli altri acidi, in acqua libera lo ione idronio H3O+, spesso questo ione viene abbreviato nelle reazioni con H+, che non potrebbe esistere realmente. HCl): Una base forte è una sostanza che in acqua si ionizza completamente per dare ioni OH-(es. Essendo comunemente utilizzato in soluzioni acquose, spesso il nome "acido cloridrico" si riferisce a tali soluzioni, mentre per HCl anidro viene usato il nome cloruro di idrogeno. {{chiarire|Nel XX secolo il processo Leblanc fu sostituito dal processo Solvay. Questo è un processo non percorribile industrialmente (ovvero è antieconomico), in quanto l'acido solforico costa più di quello cloridrico. La maggior parte della produzione di acido cloridrico viene ottenuta dal trattamento di composti organici clorurati o fluorati, per esempio il teflon, il freon o altri CFC, il cloruro acilico derivato dell'acido acetico o il PVC. è un acido forte : in acqua è (all’atto pratico) completamente dissociato in ioni. Viene secreto dalle cellule parietali con un meccanismo molto complesso e con un gran dispendio di energia. a 283,16 K), 1,0004456 (gas a 273,16 K), 82,3 g/100 g acqua (0 °C), 67,3 g/100 g acqua (30 °C). Si deve a Nicolas Leblanc (originario d'Issoudun) la messa a punto di un processo di produzione di tale sostanza. I più importanti di questi prodotti sono l'aspartame, il fruttosio, l'acido citrico, la lisina, le proteine idrolizzate e la gelatina. [18] La qualità dell'HCl dipende dall'applicazione per cui viene adoperato. Il cloruro di sodio e l'acido solforico reagiscono facilmente tra loro. La produzione mondiale totale è stimata sui 20 milioni di tonnellate annue, di cui 3 milioni di tonnellate per sintesi diretta, il resto viene invece quasi interamente prodotto mediante sintesi organica. Formazione da cloruro di sodio ed acido solforico. I principali produttori di acido cloridrico a livello mondiale sono la Dow Chemical con 2 milioni di tonnellate annue, ma anche industrie come Formosa plastics, Georgia gulf corporation, Tosoh corporation, AkzoNobel e Tessenderlo con delle produzioni annue comprese tra 0,5 e 1,5 milioni di tonnellate. Tale sistema e' molto complesso in quanto HCl e acqua formano, al variare della pressione, diversi azeotropi che sono stati accuratamente determinati tanto da essere spesso utilizzati come standard analitici. Svolgimento dell'esercizio L'acido cloridrico HCl è un acido che in acqua si dissocia completamente liberando ioni H + secondo la reazione: HCl → H + + Cl - È pertanto un acido forte. L'acido cloridrico ha una elevata solubilità in acqua; a 0 °C un litro d'acqua scioglie fino a 525 litri di HCl gassoso, pari a 825 grammi. Anidro non è molto attivo, mentre lo è assai più in soluzione acquosa, in cui si presenta notevolmente dissociato, comportandosi quindi da acido forte. Aqua regia is used to dissolve gold, platinum, and palladium. Sempre di sua invenzione fu l'acqua regia, miscela di acido cloridrico e acido nitrico, in grado di sciogliere l'oro; nel Medioevo anche questo acido, che a quei tempi era conosciuto come "spirito di sale"[9] o acidum salis, fu preso in considerazione per la ricerca della pietra filosofale. I meccanismi che proteggono l'epitelio gastrico dalla potente azione corrosiva dell'acido cloridrico sono: Quando questi meccanismi non funzionano adeguatamente, possono svilupparsi delle erosioni o delle ulcerazioni.