a ( € 91,00 per le unita' di personale in servizio al 31/12/2015 incremento art. Il successivo art. 6. Le quote di indennità di cui alle lettere b) e c) del comma 4, prelevate dalle risorse decentrate, sono riacquisite nella disponibilità delle medesime risorse (art. Le risorse di cui al comma 2 sono integrate annualmente con importi aventi caratteristiche di eventualità e di variabilità, derivanti dalla applicazione delle seguenti discipline contrattuali vigenti e nel rispetto dei criteri e delle condizioni ivi prescritte: art. 2. trailer 2122 c.c., quantificata ai sensi dell’art. a) e b) e per il relativo affidamento; b) per la individuazione dei criteri utili per la quantificazione dei valori della retribuzione di posizione e di risultato; c) per la definizione dei criteri e delle procedure destinate alla valutazione dei risultati e degli obiettivi, nell’ambito del vigente sistema di controllo interno. c), stabilisce che: "con decorrenza 31.12.2003, ed a valere per l'anno 2004, l'importo dell'indennità di comparto è corrisposto nei valori indicati nella colonna 4 della ripetuta tabella D…. 0000001321 00000 n 4 del CCNL del 31.3.1999. 1. Per le finalità di gestione indicate nei commi precedenti l’unione costituisce proprie risorse finanziarie destinate a compensare le prestazioni di lavoro straordinario e a sostenere le politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività, secondo la disciplina, rispettivamente, degli artt. All’art. Nel rispetto dei princìpi enunciati dall'art. c), d) ed e), e 59, comma 1, lett. 31, comma 2. 5. Il successivo art. b) e c), del citato CCNL del 2004). I componenti dei Comitati possono essere rinnovati nell’incarico; per la loro partecipazione alle riunioni non è previsto alcun compenso. 3. 47 Personale dipendente dal comune di Campione d’Italia, ALLEGATO - Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni. 80 ccnl comparto sanita' comma 3 lett. 1. F478 CCNL 22/1/04 ART. Il comportamento del dipendente deve essere tale da stabilire un rapporto di fiducia e collaborazione tra i cittadini e l'amministrazione. Indennità di comparto - quota art.33, c.4 lett a) (**) F554 CCNL 5/10/01 art. 5. 10, comma 2, ricevuta l’informazione, ai sensi dell’art.7, può attivare, entro i successivi 10 giorni, la concertazione mediante richiesta scritta. 38 Personale distaccato alle associazioni degli enti, Art. Sono fatte salve le materie previste dal presente CCNL che, per loro natura, richiedano tempi di negoziazione diversi o verifiche periodiche essendo legate a fattori organizzativi contingenti. 4. A tal proposito il sindacato fa presente che, su questo argomento, non sono più accettabili né rinvii, né altre normative contrattuali generiche e pertanto auspica che, in sede di Commissione paritetica ARAN-OO.SS. <<20f45d5d51c80547b1310a31943ffae5>]>> 2. In caso di sentenza penale irrevocabile di assoluzione pronunciata con la formula “il fatto non sussiste” o “l’imputato non lo ha commesso” si applica quanto previsto dall’art. b). 11 – comma 4 – lettera d così, tra l’altro recita: “...d) prevedere che i decreti legislativi e la contrattazione possano distinguere la disciplina relativa ai dirigenti ............, e stabiliscano altresì una distinta disciplina per gli altri dipendenti pubblici che svolgono qualificate attività professionali, implicanti l’iscrizione ad albi, oppure tecnico-scientifiche e di ricerca”. b), del CCNL del 14.9.2000. 17, comma 2, lett. 3. In tal caso la domanda può essere presentata dall’interessato o, eventualmente, dagli eredi, entro i successivi sessanta giorni, e il trattamento economico da prendere a base di calcolo corrisponde a quello dell’ultimo mese di servizio.”. In relazione all’attività di prevenzione del fenomeno di cui al comma 3, i Comitati propongono, nell’ambito dei piani generali per la formazione, previsti dall’art. 2- Decr. 10, comma 1, del CCNQ 18.12.2002, è inquadrato, con decorrenza dall’ 1.1.2002, nelle categorie e nei profili del vigente sistema di classificazione del comparto delle regioni e delle autonomie locali, previsti dall’allegato A del CCNL del 31.3.1999. 9. specifico Fondo delle progressioni economiche e le risorse che hanno finanziato le quote di indennità di comparto di cui all’art. 17, comma 2, lett. In attuazione dell’art. 1. I lavoratori utilizzati a tempo parziale possono essere anche incaricati della responsabilità di una posizione organizzativa nell’ente di utilizzazione o nei servizi convenzionati di cui al comma 7; il relativo importo annuale, indicato nel comma 5, è riproporzionato in base al tempo di lavoro e si cumula con quello eventualmente in godimento per lo stesso titolo presso l’ente di appartenenza che subisce un corrispondente riproporzionamento. a) limitatamente ai delitti già indicati nell’art. Il comma 1 dell’art. Le unioni gestiscono direttamente il rapporto di lavoro del proprio personale assunto, anche per mobilità, con rapporto a tempo indeterminato o determinato (a tempo pieno o parziale) nel rispetto della disciplina del presente contratto nonché di quella definita in sede di contrattazione decentrata integrativa per gli aspetti a quest’ultima demandati. 3 - Conferma sistema relazioni sindacali. 41 del CCNL del 14.9.2000. Il dipendente che dispone di mezzi di trasporto dell'amministrazione se ne serve per lo svolgimento dei suoi compiti d'ufficio e non vi trasporta abitualmente persone estranee all'amministrazione. Gli enti incrementano ulteriormente le risorse decentrate indicate nel comma 1 e con decorrenza dall’anno 2003 con un importo corrispondente allo 0,50% del monte salari dell’anno 2001, esclusa la quota relativa alla dirigenza, nel rispetto della specifica disciplina del presente articolo. a); b) recidiva nell’infrazione di cui al comma 6, lettera c); c) ingiustificato rifiuto del trasferimento disposto dall’ente per riconosciute e motivate esigenze di servizio nel rispetto delle vigenti procedure, adottate nel rispetto dei modelli di relazioni sindacali previsti, in relazione alla tipologia di mobilità attivata. In sede di rinnovo biennale per la parte economica, ulteriore punto di riferimento del negoziato sarà costituito dalla comparazione tra l'inflazione programmata e quella effettiva intervenuta nel precedente biennio, secondo quanto previsto dal citato Accordo del 23 luglio 1993. 13 del CCNL del 6.7.1995. a) la composizione della delegazione trattante di parte pubblica; b) la composizione della delegazione sindacale, prevedendo la partecipazione di rappresentanti delle organizzazioni territoriali dei sindacati firmatari del presente CCNL, nonché forme di rappresentanza delle RSU di ciascun ente aderente; c) la procedura per la autorizzazione alla sottoscrizione del contratto decentrato integrativo territoriale, ivi compreso il controllo sulla compatibilità degli oneri con i vincoli di bilancio dei singoli enti, nel rispetto della disciplina generale stabilita dall’art. Dalla data di riammissione di cui al comma 10, il dipendente ha diritto a tutti gli assegni che sarebbero stati corrisposti nel periodo di licenziamento, tenendo conto anche dell’eventuale periodo di sospensione antecedente, escluse le indennità comunque legate alla presenza in servizio, agli incarichi ovvero alla prestazione di lavoro straordinario. Le parti condividono l’esigenza di garantire parità di equilibrio economico nei confronti dei dipendenti impegnati sulle medesime posizioni di lavoro e con analoghe professionalità. 5 - Contrattazione collettiva decentrata integrativa di livello territoriale. 32, C. 1 E 2) F556 59.572 CCNL 1/4/99 ART.17, C.2 LETT.A (COMP.DI PRODUTTIVITÀ) U510 625 CCNL 22/1/04 ART. Per le infrazioni disciplinari commesse nel periodo ricompresso tra la data di sottoscrizione del presente CCNL e quella di decorrenza della efficacia del codice disciplinare, trova applicazione quanto previsto dai commi 1 e 2. 33, comma 2, del CCNL del 22/1/2004 del personale del comparto delle Regioni e delle Autonomie locali - quadriennio normativo 2002/2005 e biennio economico 2002/2003 - è un compenso di natura accessoria, ha carattere di generalità e natura fissa e ricorrente. 316 del codice penale, lett. a), b) limitatamente all’art. 6 del CCNL dell’1.4.1999 è sostituito dal seguente: 1. Si conferma che gli oneri relativi al pagamento dei maggiori compensi spettanti al personale che ha beneficiato della disciplina sulle progressioni economiche orizzontali, di cui all’art. 8. c), CCNL 1/04/1999) TOTALE 33.711,32 Le risorse finanziarie di cui al comma 3 vengono costruite secondo le seguenti modalità: a) relativamente al personale assunto direttamente, anche per mobilità, in sede di prima applicazione, sulla base di un valore medio pro capite ricavato dai valori vigenti presso gli enti che hanno costituito l’unione per la quota di risorse aventi carattere di stabilità e di continuità; successivamente le stesse risorse potranno essere implementate secondo la disciplina contrattuale vigente nel tempo per tutti gli enti del comparto; la quota delle eventuali risorse variabili e non stabili viene determinata di volta in volta secondo le regole contrattuali vigenti per tutti gli enti del comparto; b) relativamente al personale temporaneamente messo a disposizione dagli enti aderenti, mediante un trasferimento di risorse (per il finanziamento degli istituti tipici del salario accessorio e con esclusione delle progressioni orizzontali) dagli stessi enti, in rapporto alla classificazione dei lavoratori interessati e alla durata temporale della stessa assegnazione; l’entità delle risorse viene periodicamente aggiornata in relazione alle variazioni intervenute nell’ente di provenienza a seguito dei successivi rinnovi contrattuali. 27 (Sospensione cautelare in caso di procedimento penale) del CCNL del 6.7.1995 è sostituito dal seguente: 1. 5, comma 2, lett. Nel rispetto dell'orario di lavoro, il dipendente dedica la giusta quantità di tempo e di energie allo svolgimento delle proprie competenze, si impegna ad adempierle nel modo più semplice ed efficiente nell'interesse dei cittadini e assume le responsabilità connesse ai propri compiti. Il comma 5 dell’art. 55 citato, i fatti da contestare al dipendente per l’istruzione del procedimento. Indennità di comparto - art. 6. 5. Con riferimento alla disciplina dell’art. Questa organizzazione sindacale rilevato che nel presente contratto nulla è previsto, per i dipendenti delle camere di commercio, circa la specifica modalità di calcolo dell’indennità di anzianità, per la parte accessoria quiescibile e pensionabile, in particolare delle posizioni organizzative, si ritiene libera di agire in ogni sede a tutela dei legittimi diritti dei dipendenti camerali. Indennità di Comparto 64.217,40 Indennità di Comparto nuovi assunti 07 1.422,00 Indennità di Comparto nuovi assunti 08 1.914,84 Indennità di Comparto nuovi assunti 09 5.479,20 Indennità di Comparto nuovi assunti 2010 4.961,16 Cessati Indennità Comparto 2010 art.33/c5 -5.590,44 Art. 1. 6 CCNL 5.10.2001 indennità corrisposte al personale ex Ottava qualifica funzionale non diPO (art. 34 Personale assunto a contratto a tempo indeterminato presso le sedi estere Art. Nel caso dei delitti previsti all’art. Le risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità determinate nell’anno 2003 secondo la previgente disciplina contrattuale, e con le integrazioni previste dall’art. Resta fermo l’obbligo di sospensione per i delitti già indicati dall’art. 35 - Integrazione delle posizioni economiche. 4. Art. 9 Interpretazione autentica dei contratti collettivi, TITOLO III - DISCIPLINA DEL RAPPORTO DI LAVORO, Art. Il dipendente non accetta da soggetti diversi dall'amministrazione retribuzioni o altre utilità per prestazioni alle quali è tenuto per lo svolgimento dei propri compiti d'ufficio. Questo incremento specifico deve essere inteso, più chiaramente, come differenza tra l’incremento stipendiale attribuito, ad esempio, al lavoratore in posizione C3, rispetto a quello riconosciuto al lavoratore in C1. 3. c) (per gli enti con dirigenza). di cui: Art. 1. a), limitatamente ai delitti già indicati nell’art. Art. Ciò anche in ossequio alla disciplina prevista dall’art. 653 c.p.p. Art. Le unioni di comuni possono individuare le posizioni organizzative e conferire i relativi incarichi secondo la disciplina degli artt. a) del CCNL del comparto Ministeri del 16/05/95 1 , e dell’art. Nel caso di sentenza definitiva di assoluzione o di proscioglimento, ai sensi dell’ art. 33; i relativi oneri sono confermati a carico dell’ente di appartenenza. 32 del presente CCNL, secondo le decorrenze ivi previste. Le risorse decentrate di cui al comma 3 ricomprendono anche le somme destinate alla incentivazione del personale delle case da gioco secondo le previsioni della legislazione vigente e dei relativi decreti ministeriali attuativi. n. 886/2002 Quota utilizzata per Progressione Economica Orizzontale 2004 U00C 38.169,00 D.D. 12 del CCNL del 14.9.2000, sia stata integrata, in senso migliorativo, dall’art. n. 165 del 2001 e nel rispetto dei vincoli previsti dal sistema delle relazioni sindacali. 1. 7.4.99 e art. Gli stessi periodi non sono sottoposti alla disciplina del cumulo di aspettative, di cui all’art. Egli si preoccupa di assicurare la continuità del servizio, di consentire agli utenti la scelta tra i diversi erogatori e di fornire loro informazioni sulle modalità di prestazione del servizio e sui livelli di qualità. Nei confronti del personale cessato o che cesserà dal servizio con diritto a pensione nel periodo di vigenza del presente contratto di parte economica relativa al biennio 2002-2003, gli incrementi di cui al comma 2 dell’art. 33 comma 4 lett.b) e c) CCNL 22.1.2004 incremento indennità personale educativo nido art. 54 Nuovi servizi o riorganizzazione 0,62% Monte Salari 2001 0,50% Monte Salari 2001 Messi notificatori TOTALE GENERALE COSTITUZIONE DEL FONDO UTILIZZO DEL FONDO Indennità di comparto 0,50% Monte Salari 2003 5. 29, comma 2, e dalle allegate tabelle B e C, hanno effetto, dalle singole decorrenze, su tutti gli istituti di carattere economico per la cui quantificazione le vigenti disposizioni prevedono un espresso rinvio alle medesime posizioni. 1. 15, comma 1, lett. 2 Durata, decorrenza, tempi e procedure di applicazione del contratto, TITOLO II - RELAZIONI SINDACALI E PARTECIPAZIONE, Art. Il dipendente tiene informato il dirigente dell'ufficio dei propri rapporti con gli organi di stampa. a), b) limitatamente all’art. 32, comma 7, integrano quelle già disponibili negli enti per la retribuzione di posizione e di risultato e sono espressamente destinate alla remunerazione degli incarichi disciplinati dal presente articolo. 10 Valorizzazione delle alte professionalità, Art. Art. a) o di attività con contenuti di alta professionalità (lett. Per le stesse motivazioni anche i valori annui delle posizioni di sviluppo vengono rideterminate con effetto dal gennaio 2003 (comma 5, art. Le parti concordano nel ritenere che le funzioni della polizia locale richiedono livelli di professionalità sempre più elevata che possono essere prioritariamente acquisiti con significativa esperienza professionale nonchè mediante percorsi di aggiornamento e di qualificazione rivolti alla valorizzazione professionale del personale addetto ai relativi servizi negli enti; pertanto gli enti, in sede di attuazione della disciplina delle progressioni verticali di cui all’art. 38 - Personale distaccato alle associazioni degli enti. b) CCNL 1/04/1999) 26.303,72 Retribuzione di posizione e risultato posizioni organizzative - in enti con dirigenti (art. 7.7.1999) salvo che non ricorrano particolari e gravi ragioni organizzative, ha diritto di assentarsi dal lavoro per il tempo necessario all’espletamento del suo incarico. Nei casi indicati ai commi precedenti si applica quanto previsto dall’art. Le modalità di utilizzo delle risorse, nel rispetto della disciplina del CCNL, sono determinate in sede di contrattazione decentrata integrativa con cadenza annuale. 2. 15/1°comma lett. 3. 12, saranno prese in considerazione anche le conseguenze derivanti da pronunce giurisprudenziali che abbiano inciso sull’inquadramento del personale. B); b) ex art. Di.C.C.A.P: questa organizzazione sindacale, ritenendo che il presente contratto, come i precedenti del comparto delle autonomie locali, si applichino, per effetto della legge 165/01 ai dipendenti delle associazioni fra camere di commercio e delle aziende speciali delle stesse, anche in considerazione che le prime sono finanziate con fondi pubblici a bilancio negli enti camerali stessi e le seconde hanno bilanci indissolubilmente legati a quelli dei medesimi enti, si riserva di agire in ogni sede nei confronti di qui datori di lavoro che non diano corretta applicazione alle norma contrattuali. 33, comma 4, lett. CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO - COMPARTO “FUNZIONI CENTRALI ... Art. 3 del CCNL del 5.10.2001, la retribuzione individuale di anzianità e gli altri assegni personali a carattere continuativo e non riassorbibile. Il dipendente non accetta incarichi di collaborazione con individui od organizzazioni che abbiano, o abbiano avuto nel biennio precedente, un interesse economico in decisioni o attività inerenti all'ufficio. 5 del CCNL del 5.10.2001. 31 comma 2. 1 lett. 14/4° comma: Calcolo risorse stabili (art. AVVISO. 06.32.483.262 Fax. 33 CCNL 2002/2005 € 182.000,00 Retribuzione di posizione e di risultato ... Indennità di disagio - art. 25 (codice disciplinare) del CCNL del 6 luglio 1995, senza le modifiche apportate dal presente contratto. Con riferimento al contenuto dell’art. 17 lett. 2. 2. Si conferma il sistema delle relazioni sindacali previsto dal CCNL dell’1.4.1999 con le modifiche riportate ai seguenti articoli. 4. 23 - Modifiche all’art. 32, comma 7, le Organizzazioni sindacali confederali CGIL FP– CISL FPS – UIL FPL, unitariamente concordano nel ritenere che negli enti ove la entità delle risorse disponibili in base alla percentuale dello 0,20% del monte salari del 2001 (nel rispetto delle condizioni prescritte) non ne consenta la utilizzazione per la incentivazione degli incarichi di alta professionalità in quanto inferiori al valore minimo previsto dal CCNL, le medesime risorse, costituendo integrazione di quelle destinate all’incremento del trattamento accessorio del personale, debbano essere inserite tra quelle decentrate stabili (art. 10. 44 - Disposizioni per il personale dell’Agenzia nazionale per la gestione dell’albo dei segretari comunali e provinciali. Trascorsi 15 giorni senza rilievi, l’organo di governo dell’ente autorizza il presidente della delegazione trattante di parte pubblica alla sottoscrizione definitiva del contratto. 11 del CCNL del 31.3.1999 (per gli enti senza dirigenza) e dall’art. 6. Il Sindacale di cui al 1 7. 56-sexies CCNL del 21.05.2018 - Indennità di funzione Verifica destinazione almeno del 30% dei trattamenti economici all'art. 21 - Cause di cessazione del rapporto di lavoro. l’indennità di comparto, di cui all’art. 58, comma 1, lett. 0000009300 00000 n 28 - Disposizioni transitorie per i procedimenti disciplinari. La concertazione si conclude nel termine massimo di trenta giorni dalla data della relativa richiesta. Al di fuori dei casi previsti nel comma 1, quando l’ente venga a conoscenza dell’esistenza di un procedimento penale a carico del dipendente per i medesimi fatti oggetto di procedimento disciplinare, questo è sospeso fino alla sentenza definitiva. L'informazione è resa con particolare riguardo alle seguenti finalità: modalità di svolgimento dell'attività dell'ufficio; qualità dei servizi prestati; parità di trattamento tra le diverse categorie di cittadini e utenti; agevole accesso agli uffici, specie per gli utenti disabili; semplificazione e celerità delle procedure; osservanza dei termini prescritti per la conclusione delle procedure; sollecita risposta a reclami, istanze e segnalazioni. La recidiva nelle mancanze previste ai commi 4, 5 e 6, già sanzionate nel biennio di riferimento, comporta una sanzione di maggiore gravità tra quelle previste nell’ambito dei medesimi commi. n. 165 del 2001 sostituisce la clausola controversa sin dall’inizio della vigenza del contratto collettivo nazionale. 2005) F479 Altre destinazioni ... DI COMPARTO QUOTA ART.33, C.4, LETT. CCNL 1/4/99 art.15, c.1 lett.k CCNL 1/4/99 art.15, c.1 lett.m CCNL 1/4/99 art.15, comma 2 CCNL 5/10/01 art.4, comma 3 CCNL 14/09/00 art. 2. 23 del CCNL del 6 luglio 1995 sono apportate le seguenti modifiche: a. la rubrica dell’articolo “doveri del dipendente” è modificata in “obblighi del dipendente”; b. al termine del comma 1, dopo il punto, è aggiunta la seguente frase “Il dipendente adegua altresì il proprio comportamento ai principi riguardanti il rapporto di lavoro contenuti nel codice di condotta allegato”; c. al comma 3, lettera d), le parole “della legge 4 gennaio 1968, n.15” vengono sostituite con “al DPR del 28 dicembre 2000 n. 445” (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa); d. al comma 3, lettera r), dopo le parole “interessi finanziari o non finanziari propri” e prima del punto viene aggiunta la frase “o di suoi parenti entro il quarto grado o conviventi”. 6. Art. 10 sulla valorizzazione delle alte professionalità ha carattere di generalità e trova, quindi, applicazione nei confronti di tutti gli enti del comparto. Qualora il dipendente riprenda servizio si applica la sanzione di cui al comma 6; e) continuità, nel biennio, dei comportamenti rilevati attestanti il perdurare di una situazione di insufficiente rendimento o fatti, dolosi o colposi, che dimostrino grave incapacità ad adempiere adeguatamente agli obblighi di servizio; f) recidiva nel biennio, anche nei confronti di persona diversa, di sistematici e reiterati atti e comportamenti aggressivi ostili e denigratori e di forme di violenza morale o di persecuzione psicologica nei confronti di un collega al fine di procurargli un danno in ambito lavorativo o addirittura di escluderlo dal contesto lavorativo; g) recidiva nel biennio di atti, comportamenti o molestie, anche di carattere sessuale, che siano lesivi della dignità della persona; h) condanna passata in giudicato per un delitto che, commesso fuori dal servizio e non attinente in via diretta al rapporto di lavoro, non ne consenta la prosecuzione per la sua specifica gravità; i) violazione dei doveri di comportamento non ricompresi specificatamente nelle lettere precedenti di gravità tale secondo i criteri di cui al comma 1, da non consentire la prosecuzione del rapporto di lavoro; j) reiterati comportamenti ostativi all’attività ordinaria dell’ente di appartenenza e comunque tali da comportare gravi ritardi e inadempienze nella erogazione dei servizi agli utenti. educ.- doc. L’indennità di amministrazione, corrisposta ai sensi dell’art. 31 del presente CCNL, presso l’Agenzia, sono costituite da quelle già destinate nell’anno 2003 alla contrattazione decentrata integrativa secondo la disciplina del CCNL precedentemente applicato e sono integrate con le modalità stabilite dall’art. Gli enti adottano atti organizzativi di diritto comune, nel rispetto del sistema di relazioni sindacali vigente: a) per la preventiva disciplina dei criteri e delle condizioni per la individuazione delle competenze e responsabilità di cui al precedente comma 2, lett. L’indennità di ente ha carattere di generalità e natura fissa e ricorrente. Quota consolidata e incrementale A seguito della applicazione della disciplina dei commi 2 e 3, gli importi annui del trattamento economico tabellare iniziale e di sviluppo del sistema di classificazione sono rideterminati, a regime, con decorrenza dall’1.1.2003 secondo le indicazioni delle allegate tabelle B e C. 6. 1. Gli oneri di cui al comma 1 sono calcolati su base annua e sono comprensivi anche della quota della tredicesima mensilità. 11 Posizioni organizzative e tempo parziale, Art. 2. 4. Egli rispetta gli appuntamenti con i cittadini e risponde sollecitamente ai loro reclami. 35 Norma transitoria di parte economica TITOLO VI - Norme finali CAPO I Art. 1. 7. Nel caso in cui, ai sensi dell’ art. a) ... con indicazione delle indennità di risultato. Nel rispetto delle previsioni contrattuali, il dipendente limita le assenze dal luogo di lavoro a quelle strettamente necessarie. Il personale dell’Agenzia nazionale per la gestione dell’Albo dei Segretari comunali e provinciali, inserito nel comparto delle Regioni e delle Autonomie Locali per effetto dell’art. Con riferimento alla disciplina dell’art. Sui punti di seguito indicati l’orientamento condiviso delle parti può essere così riassunto: a) il personale inquadrato dopo il gennaio 2002 conserva il valore dell’incremento stipendiale e della eventuale indennità di amministrazione già acquisiti nell’amministrazione di provenienza; dal gennaio 2003 matura l’incremento stipendiale previsto dal presente CCNL; b) il personale inquadrato dopo il gennaio 2003 conserva gli incrementi contrattuali (per stipendio e per eventuale indennità di amministrazione) già acquisiti nell’amministrazione di provenienza con effetto dell’1.1.2002 e dall’1.1.2003; c) è esclusa, in ogni caso, la duplicazione dei benefici contrattuali. c) del CCNL del 14.9.2000 ivi compresa la tredicesima mensilità e la indennità di comparto disciplinata dall’art. 24 (Sanzioni e procedure disciplinari) del CCNL 6 luglio 1995. 24, comma 1, CCNL 14/09/2000 art. Al fine di favorire la utilizzazione temporanea anche parziale del personale degli enti da parte dell’unione, la contrattazione decentrata della stessa unione può disciplinare, con oneri a carico delle risorse disponibili ai sensi del comma 3: a) la attribuzione di un particolare compenso incentivante, di importo lordo variabile, in base alla categoria di appartenenza e alle mansioni affidate, non superiore a € 25, su base mensile, strettamente correlato alle effettive prestazioni lavorative; b) la corresponsione della indennità per particolari responsabilità di cui all’art.