1. In caso di differimento o ritardo dell’Amministrazione nel rinnovo dell’incarico al dirigente, fatti salvi i casi previsti dall’art. L'estinzione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato, superato il periodo di prova, oltre che nei casi di risoluzione per causa di malattia già disciplinati nel precedente Titolo, ha luogo: a) per cessazione, al compimento del limite massimo di età previsto dalle norme di legge applicabili nell'Amministrazione; e) per perdita della cittadinanza, nel rispetto della normativa comunitaria in materia; ART. e le … 2. Il procedimento disciplinare rimane, comunque, sospeso sino all'esito del procedimento penale. 2. Decorso inutilmente tale temine si prescinde dal parere. Nelle ipotesi di ristrutturazione e riorganizzazione che comportino la modifica o la soppressione dell'ufficio dirigenziale ricoperto, si provvede ad una nuova stipulazione dell'atto di incarico, tenendo conto, per quanto possibile, delle preferenze del dirigente interessato. 2. 9. 74: Campo di applicazione e finalità. CONTRATTO 1998-2001 - I testi, le analisi, i commenti, i comunicati. 74 (campo di applicazione), comma 1, nei piani per le emergenze di carattere sanitario e della vigilanza. Il dirigente può, inoltre, partecipare, senza oneri per l'Amministrazione, a corsi di formazione ed aggiornamento professionale che siano comunque in linea con gli obiettivi indicati nei commi che precedono. Le risorse di cui al comma 5 concorrono interamente al finanziamento degli incrementi della retribuzione di posizione-parte fissa di cui all’art. La misura dell’indennità può variare fino ad un massimo di 24 mensilità, comprensive della quota della retribuzione di posizione in godimento. I componenti del Comitato possono essere rinnovati nell'incarico per un solo mandato. Ove la conciliazione di cui all’art. 3. Nei casi di particolare gravità, ove lo ritenga necessario, l'Amministrazione, in concomitanza con la contestazione, può disporre la sospensione dal lavoro del dirigente, per un periodo non superiore a 30 giorni, con la corresponsione del trattamento economico complessivo in godimento e la conservazione dell'anzianità di servizio. tipo: 2° BIENNIO ECONOMICO periodo: 2004-2005 area: DIRIGENZA VVF firma: 10 GENNAIO 2006 . Per ciascun esercizio finanziario il fondo continua ad essere alimentato come segue. Quadriennio normativo 2002/2005- biennio economico 2002/3 . 1, comma 2, lett. I periodi di assenza di cui ai commi 4 e 5, nel caso di fruizione continuativa, comprendono anche gli eventuali giorni festivi che ricadano all’interno degli stessi. La comunicazione può essere inviata anche a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento purché sia assicurato comunque il rispetto del termine minimo di quindici giorni. Art. 6. Per ciascun esercizio finanziario i Fondi continuano, altresì, ad essere alimentati, sia per i Ministeri che per le Amministrazioni autonome, come segue: a) risorse pari all’importo della retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati dal servizio, secondo le modalità previste dal comma 4; b) eventuali disponibilità economiche previste da specifiche disposizioni di legge o regolamenti; c) ulteriori risorse derivanti da maggiori entrate od economie di gestione subordinatamente all’accertamento delle effettive disponibilità; d) risorse derivanti dai compensi per incarichi aggiuntivi di cui all’art. 4: (Procedura informale intervento della consigliera/del consigliere). Le operazioni di conferimento degli incarichi devono concludersi entro il 15 luglio per consentire ai dirigenti scolastici di assumere il nuovo incarico dal 1° settembre dell’anno scolastico successivo. 2. 40 e 40 bis del decreto legislativo n. 165/2001. Lavoro dell’Area della Dirigenza del Comparto Regioni e Autonomie Locali per il quadriennio normativo 2002-2005 e il biennio economico 2004-2005. a riposo compensativo nè a monetizzazione”. - l’art. Il Comitato svolge i seguenti compiti: a) raccolta dei dati relativi alle materie di propria competenza, che l'amministrazione è tenuta a fornire; b) formulazione di proposte in ordine ai medesimi temi anche ai fini della contrattazione integrativa; c) promozione di iniziative volte ad attuare le direttive comunitarie per l'affermazione sul lavoro della pari dignità delle persone nonchè a realizzare azioni positive, ai sensi della legge n. 125/1991. E' cura del dirigente informare tempestivamente l'Amministrazione, producendo la relativa documentazione sanitaria. Dall’1 gennaio 2003 lo stipendio tabellare annuo lordo è rideterminato in € 31.303,18, comprensivo della tredicesima mensilità. 4. 2. 2. 3. Le retribuzioni risultanti dall'applicazione dell’art. Il giorno ventiquattro del mese di settembre dell’anno duemilasette tra La Provincia di Bergamo, … A decorrere dalla data della richiesta, i procedimenti di mobilità di ufficio o di messa in disponibilità eventualmente avviati dalle Amministrazioni nei confronti di propri dirigenti sono sospesi per 60 giorni. 26. 3: Obiettivi e strumenti Qualora per effetto di dimissioni, il dirigente goda di trattamento pensionistico si applicano le vigenti disposizioni in materia di cumulo. 58 del D.lgs. “d) “retribuzione di rischio e di posizione parte variabile”. 7. dalla pluralità di relazioni istituzionali che, pur nel contesto di una piena autonomia, derivano dall’oggettiva coesistenza di legislazioni esclusive e concorrenti e dalla progressiva innovazione del sistema dell’istruzione. Art. 7. 1. 3. 2. ... (indicati nella parte II dell'ipotesi di CCNL integrativo del CCNL del 5 aprile 2001 dell'area I, siglata il 6 maggio 2004) tutti appartenenti all'area dirigenziale I, a seguito dell'istituzione presso il predetto Ministero del ruolo dei propri dirigenti ai sensi dell'art. 2. organizzativo per i centri di educazione degli adulti; c) istituzioni scolastiche con sezioni funzionanti presso i presidi ospedalieri o. presso gli istituti di detenzione e pena, o con corsi serali; d) istituzioni scolastiche con officine e/o laboratori ad alta specializzazione o con, e) istituzioni scolastiche con annesse sezioni staccate o con succursali, plessi e/o. n. 165/2001, avverso gli atti applicativi dell'art. 72: Ricostituzione del rapporto di lavoro. 6. I provvedimenti di cui all’art. CCNL Dirigenza - Area I. CCNL Dirigenti relativo al personale dell'area funzioni centrali triennio 2016-2018 (file .pdf 784 Kb). n. 66 del 2004 convertito con la legge n. 126 del 2004. 10. I benefici economici risultanti dall'applicazione dei commi 1 e 2 hanno effetto integralmente sulla determinazione del trattamento di quiescenza dei dirigenti comunque cessati dal servizio, con diritto a pensione, nel periodo di vigenza del presente biennio contrattuale di parte economica alle scadenze e negli importi previsti dalle disposizioni richiamante nel presente articolo. 3. 3 INDICE PARTE I – NORMATIVA TITOLO I – Disposizioni generali CAPO I Art. si impegnano a perseguire in tutte le sedi una adeguata iniziativa volta alla specifica tutela. Esso è caratterizzato da una serie di atti, atteggiamenti o comportamenti diversi e ripetuti nel tempo in modo sistematico ed abituale, aventi connotazioni aggressive, denigratorie o vessatorie tali da comportare un’afflizione lavorativa idonea a compromettere la salute e/o la professionalità e la dignità del dipendente sul luogo di lavoro, fino all’ipotesi di rendere afflittiva la condizione lavorativa o di escludere il soggetto dallo stesso contesto di lavoro. Stampa. 2. 20: VERIFICA DEI RISULTATI E VALUTAZIONE DEL DIRIGENTE. 4. L’aggiornamento e la formazione continua costituiscono l’elemento caratterizzante l’identità professionale del dirigente, da consolidare in una prospettiva aperta anche alla dimensione ed alle esperienze europee ed internazionali. Al dirigente rientrato in servizio a seguito della fruizione dei congedi parentali, si applica quanto previsto dall’articolo 17 della legge n. 53 del 2000. Alla scadenza dei periodi di conservazione del posto di cui ai commi 1 e 2, e nel caso in cui il dirigente, a seguito dell'accertamento di cui al comma 2, sia dichiarato permanentemente inidoneo a svolgere qualsiasi proficuo lavoro, l'amministrazione può procedere alla risoluzione del rapporto corrispondendo al dirigente stesso l'indennità sostitutiva del preavviso. L'Amministrazione e i soggetti firmatari del Protocollo d'Intesa per l'adozione del presente Codice si impegnano ad incontrarsi al termine del primo anno per verificare gli esisti ottenuti con l'adozione del Codice di condotta contro le molestie sessuali ed a procedere alle eventuali integrazioni e modificazioni ritenute necessarie. Ccnl biennio economico 2000-2001 dirigenza . Nel caso di sentenza definitiva di assoluzione o di proscioglimento, pronunciate con la formula “il fatto non sussiste”, “non costituisce illecito penale” o “l’imputato non lo ha commesso”, quanto corrisposto nel periodo di sospensione cautelare a titolo di indennità verrà conguagliato con quanto dovuto al dirigente se fosse rimasto in servizio tenendo conto anche della retribuzione di posizione fissa e variabile in godimento all’atto della sospensione. A tal fine al dirigente è concesso un periodo di aspettativa non retribuita per motivi di studio della durata massima di tre mesi nell'arco di un anno. Non sono soggetti all’esame del Comitato i casi di recesso unilaterale derivanti automaticamente da norme legislative. Il dirigente ha diritto, in ogni anno di lavoro, ad un periodo di ferie retribuito pari a 32 giorni lavorativi, comprensivi delle due giornate previste dall'articolo 1, comma 1, lettera a), della l. 23 dicembre 1977, n. 937. 47, comma 3, (Disposizioni generali) la retribuzione di posizione di parte fissa definita ai sensi dell’art. 5. Al fine di sviluppare, all’interno delle amministrazioni, l’orientamento ai risultati anche attraverso la valorizzazione della quota della retribuzione accessoria ad essi legata, al finanziamento della retribuzione di risultato per tutti i dirigenti di seconda fascia sono destinate parte delle risorse complessive di cui all’art. In tema di trattamento di fine rapporto e di previdenza complementare si applica quanto previsto dal relativo CCNQ del 29.7.1999. 44 del CCNL del 10 novembre 1997, idennità di rischio e posizione, assume il nome di “retribuzione di rischio e di posizione” parte fissa e parte variabile. 75: Informazione e concertazione – contratto individuale – accordi di mobilità. Il trattamento economico fisso dei dirigenti di prima fascia si compone delle seguenti voci retributive: stipendio tabellare, retribuzione di posizione - parte fissa, retribuzione individuale di anzianità. Il recesso dell’Amministrazione dev’essere motivato. Il parere deve essere reso obbligatoriamente entro trenta giorni lavorativi dalla richiesta. Il Comitato di cui al presente articolo rimane in carica per la durata di un quadriennio e comunque fino alla costituzione del nuovo. 653 c.p.p., ed ove ne ricorrano i presupposti, al dirigente che ne faccia richiesta si applica anche quanto previsto per le sentenze definitive di proscioglimento indicate dall’art. 65 del d.lgs. 1. Le trattenute devono essere operate dalle singole Amministrazioni sulle retribuzioni dei dirigenti in base alle deleghe ricevute e sono versate mensilmente alle organizzazioni sindacali interessate secondo modalità concordate con le Amministrazioni medesime. La frazione di mese superiore a quindici giorni è considerata a tutti gli effetti come mese intero. 1. n. 165 del 2001. A tal fine, gli interessati dovranno presentare domanda al competente Ufficio scolastico regionale in tempo utile, tenendo conto del termine fissato al comma 3 del presente articolo;-. Capo I - Le relazioni sindacali L'amministrazione si pronuncia motivatamente, entro 60 giorni dalla richiesta; in caso di accoglimento il dirigente è ricollocato nel ruolo e nella fascia cui, ai sensi dell’art. 35 (Accordi di mobilità) del presente CCNL. 67 (indennità di bilinguismo). Al fine di contemperare le esigenze organizzative degli uffici con l'interesse formativo del dirigente, l'amministrazione può differire la fruizione del congedo fino ad un massimo di sei mesi qualora la concessione dello stesso possa determinare un grave pregiudizio alla funzionalità del servizio, non risolvibile durante la fase di preavviso di cui al comma 3. Il trattamento economico di cui al comma precedente remunera tutte le funzioni, i compiti e gli incarichi attribuiti ai dirigenti. I dirigenti interessati alla mobilità manifestano la propria adesione mediante comunicazione scritta all’amministrazione di appartenenza ed a quella di destinazione entro quindici giorni dalla pubblicizzazione di cui al precedente comma 5, lett. 4 del presente CCNL colloca a livello della Direzione Generale Scolastica Regionale. n. 941 del 3.6.1926, la legge n. 176 del 6.3.1958, la legge n. 425 del 28.12. Le risorse destinate al finanziamento della retribuzione di risultato devono essere integralmente utilizzate nell’anno di riferimento. ART. 2. NORMATIVO 2002-2005 ===== PREMESSA Il presente Contratto collettivo integrativo del Ministero degli Affari esteri è stipulato ai sensi dell’art. Art. 2110 del codice civile, come regolamentati dalle disposizioni del presente CCNL. 2. Fatto salvo quanto previsto dall'art. 61 della legge 312/80, senza diritto di rivalsa verso i dirigenti stessi e comprensiva anche delle spese legali relative agli eventuali procedimenti giudiziari nei quali essi fossero coinvolti in ragione del proprio ufficio. 9. Le ferie sono sospese da malattie che si protraggano per più di 3 giorni o diano luogo a ricovero ospedaliero. Sono confermati in ciascuna delle Amministrazioni dell’Area I i Fondi per la retribuzione di posizione e per la retribuzione di risultato, già istituiti dai previgenti contratti collettivi, destinati alla corresponsione delle retribuzioni di posizione e di risultato per i dirigenti di seconda fascia in servizio nell’Amministrazione medesima. 43 della legge n. 449 del 1997. La delegazione di parte sindacale di ciascuna amministrazione è composta dalle organizzazioni sindacali individuate dall'art. Il periodo di prova non può essere rinnovato o prorogato alla scadenza, salvo quanto previsto dal comma 3. 10. 77 (stipendio tabellare), comprensivo per € 7.169, 97dell'intera misura dell'indennità integrativa speciale annua di cui all'art. 83: Indennità di specificità professionale. 2. Il testo Aran. ART. 56 del presente CCNL. 1 del D.L. Superato il periodo di diciotto mesi di cui al comma 1, al dirigente che ne abbia fatto richiesta prima della scadenza dello stesso, può essere concesso, in casi particolarmente gravi, di assentarsi per un ulteriore periodo di diciotto mesi, durante il quale non sarà dovuta retribuzione. 5. La mobilità a seguito degli accordi stipulati resta comunque possibile anche dopo tale termine, sino all'adozione definitiva dei provvedimenti di mobilità di ufficio o di messa in disponibilità da parte dell'amministrazione. Nell'anno di assunzione ed in quello di cessazione dal servizio la durata delle ferie è determinata proporzionalmente al servizio prestato, in ragione dei dodicesimi di anno maturati. Serie Generale n. 51 dell' 1/3/2002) 23/12/1999 CCNL comparto Regioni ed autonomie locali area dirigenza - parte normativa 1998/2001 e parte economica 1998/1999 33, comma 3, della legge 104 del 1992, come modificato e integrato dall’art. Allo scopo di assicurare una migliore partecipazione del dirigente alle attività dell'amministrazione, è prevista la possibilità di costituire a richiesta, senza oneri aggiuntivi, Commissioni bilaterali ovvero Osservatori per l'approfondimento di specifiche problematiche, in particolare concernenti l'organizzazione del lavoro in relazione ai processi di riorganizzazione delle Istituzioni scolastiche e accademiche, l’osservazione sull'andamento dei processi di valutazione, nonché l'ambiente, l'igiene, la sicurezza del lavoro e le attività di formazione. La cessazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato, superato il periodo di prova, oltre che nei casi di risoluzione per causa di malattia di cui ai precedenti artt. 1, comma 2 del d.lgs 165/2001 presenti sempre a livello provinciale, regionale e nazionale, al fine di accertare ulteriori disponibilità di posti per i passaggi diretti. 7. Il dirigente inviato in trasferta può essere autorizzato ad utilizzare il proprio mezzo di trasporto secondo quanto previsto dalle disposizioni di cui al comma 6. 2. 2. In relazione all’art. Il presente articolo si applica ai dirigenti inviati dall’Amministrazione a prestare la propria attività lavorativa in località diversa dalla dimora abituale e distante più di 10 Km. n. 165 del 2001, e collocato quale componente del Comitato dei Garanti in posizione di fuori ruolo, mantiene per la durata del mandato il trattamento economico complessivo in godimento. L’importo accantonato confluisce nel fondo con decorrenza dall’anno successivo. 5. 82: Retribuzione di rischio e di posizione, 1. 11. Se sei un.... . 74 (campo di applicazione) ai sottonotati articoli del presente contratto sono apportate le seguenti integrazioni valide solo per il Ministero medesimo: - il comma 4 dell’art. Nei casi di trasferta continuativa nella medesima località di durata non inferiore a trenta giorni è consentito il rimborso della spesa per il pernottamento in residenza turistico alberghiera di categoria corrispondente a quella ammessa per l’albergo, sempreché risulti economicamente più conveniente rispetto al costo medio della categoria consentita nella medesima località. 5. Art. 6. Ai fini di cui al comma 1, l’Amministrazione, previa disciplina delle condizioni, dei requisiti e dei limiti, può erogare un’indennità supplementare nell’ambito della effettiva disponibilità del proprio bilancio. 7. La ponderazione dei criteri e la loro integrazione viene definita in sede di contrattazione integrativa nazionale di amministrazione. 2. Nel caso in cui l'amministrazione decida di non procedere alla risoluzione del rapporto di lavoro prevista da tale disposizione, per l'ulteriore periodo di assenza al dirigente non spetta alcuna retribuzione. Il sistema di valutazione di cui al presente articolo è oggetto di monitoraggio annuale da parte dell’Amministrazione. 2. n. 165 del 2001. n.165/2001, nonché, in quanto applicabili, i criteri generali richiamati dall'art. Il dirigente inviato in trasferta può essere autorizzato ad utilizzare il proprio mezzo di trasporto secondo quanto previsto dalle disposizioni di cui al comma 10. Al rientro in sede è garantita la precedenza al dirigente che precede cronologicamente nella titolarità della stessa e, a parità cronologica dell’affidamento, al dirigente che l’abbia effettivamente svolto. 33: Incarichi presso altre amministrazioni. Il comando non pregiudica la posizione del dirigente agli effetti della maturazione dell’anzianità di servizio, del trattamento di fine rapporto o fine servizio e di pensione. I più letti. Entro i successivi 15 giorni il Direttore regionale assume le determinazioni di competenza. 10. CCNL 2002-2005 (quadriennio normativo + biennio economico 2002-2003) CCNL 2002-2005 agenzie fiscali (quadriennio normativo + biennio economico 2002-2003) Le retribuzioni risultanti dall'applicazione dell’articolo 49 (Trattamento economico fisso dei dirigenti di prima fascia) hanno effetto sul trattamento ordinario di previdenza, di quiescenza normale e privilegiato, sull'indennità di buonuscita o di fine servizio, sull'indennità alimentare, sull'equo indennizzo, sulle ritenute assistenziali e previdenziali e relativi contributi e sui contributi di riscatto. Il dirigente scolastico è assunto dall'Amministrazione a tempo indeterminato, a seguito dell'espletamento delle procedure di reclutamento previste dalla legislazione vigente. II - Criteri attinenti alla collocazione della posizione nell’ambito dell’organizzazione dell’amministrazione: a) grado di autonomia rispetto all’organo sovraordinato; b) eventuale sovraordinazione ad altri uffici dirigenziali; c) eventuale potestà di intervento nei confronti di amministrazioni, enti od uffici esterni all’amministrazione di appartenenza, anche con poteri ispettivi extragerarchici. A tal fine è destinata la somma di € 258,23 annui per dirigente in servizio non coperto da polizza. A seguito dell’applicazione dei commi 1 e 2 dall’1 gennaio 2003 lo stipendio tabellare di cui al comma 2 è incrementato: - dell’importo lordo mensile dell’indennità integrativa speciale in godimento, pari a € 551,53, che dalla medesima data cessa di essere corrisposta. 1. 1. dalla sede centrale di servizio. Per gli ex dirigenti superiori resta confermato il maturato economico annuo in godimento di € 5.053,70 (lire 9.785.322), pensionabile, non riassorbibile e utile ai fini della 13 ma mensilità. Per l’anno in cui avviene la cessazione dal servizio è accantonato, per ciascun dirigente cessato, un importo pari alle mensilità residue della RIA in godimento, computandosi a tal fine, oltre ai ratei di tredicesima mensilità, le frazioni di mese superiori a 15 giorni. L’importo della tredicesima mensilità è pari: a) un tredicesimo dello stipendio tabellare di cui agli artt. 1. 9. Nel caso di cui al comma precedente, il risarcimento del danno da mancato guadagno effettivamente liquidato da parte del terzo responsabile - qualora comprensivo anche della normale retribuzione - è versato dal dipendente all'Amministrazione fino a concorrenza di quanto dalla stessa erogato durante il periodo di assenza ai sensi del comma 7, lettere a), b) e c), compresi gli oneri riflessi inerenti. 52, lettere a, b, c, d . 46: Codice di condotta relativo alle molestie sessuali nei luoghi di lavoro. 2122 del c.c. a), l’intero importo delle retribuzioni individuali di anzianità dei dirigenti cessati dal servizio, confluisce, in via permanente, nel Fondo a decorrere dall’esercizio successivo alla cessazione del rapporto di lavoro. n.165/2001. Qualora il figlio nato prematuro abbia necessità di un periodo di degenza presso una struttura ospedaliera pubblica o privata, la madre ha la facoltà di richiedere che il restante periodo di congedo obbligatorio post-parto ed il restante periodo ante-parto non fruito, possano decorrere in tutto o in parte dalla data di effettivo rientro a casa del figlio; la richiesta viene accolta qualora sia avallata da idonea certificazione medica dalla quale risulti che le condizioni di salute della dirigente consentono il rientro al lavoro. Resta confermata la retribuzione individuale di anzianità nella misura in godimento di ciascun dirigente. 6. 3. 38: EFFETTI DEL PROCEDIMENTO PENALE SUL RAPPORTO DI LAVORO. Il rapporto di lavoro continua, senza interruzioni, con l’amministrazione di destinazione e al dirigente sono garantite la continuità della posizione pensionistica e previdenziale nonché la posizione retributiva maturata in base alle vigenti disposizioni nell’Amministrazione di appartenenza, se più favorevole. Ciascun dirigente ha diritto al conferimento di un incarico in assenza di provvedimenti adottati ai sensi dell’art. 7, le Amministrazioni di cui ai precedenti commi forniscono informazioni successive su provvedimenti amministrativi e atti di gestione attinenti le materie del presente CCNL o comunque rilevanti ai fini della prestazione di lavoro dei dirigenti. TITOLO VESTINZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO, ART. 60 (Incarichi aggiuntivi); d) l’importo della retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati dal servizio; e) eventuali risorse aggiuntive derivanti dall’attuazione dell’art. Contratto Collettivo Nazionale di lavoro per il personale dirigente dell' area V quadriennio giuridico 2002-05 e 1° biennio economico 2002-03. Per quanto non previsto dal presente articolo si rinvia alle leggi n. 836 del 18/12/73, n. 417 del 26/7/78 e D.P.R. Dopo tre anni di servizio agli stessi dirigenti spettano i giorni di ferie previsti nel comma 1. Quadriennio normativo 2002/2005 Biennio economico 2002/2003 INDICE GENERALE DEGLI ARTICOLI PARTE PRIMA - NORME COMUNI. d), l’intero importo delle retribuzioni individuali di anzianità dei dirigenti cessati dal servizio, confluisce, in via permanente, nel fondo a decorrere dall’esercizio successivo alla cessazione del rapporto di lavoro. Art. 3. 5. In tale periodo al dirigente spetta anche la retribuzione di posizione. 653 c.p.p.. Il recesso come conseguenza di tali condanne deve essere attivato nel rispetto delle procedure di cui dall’art. 5. 3. Il dirigente il cui licenziamento sia stato ritenuto ingiustificato dall'arbitro, per un periodo pari ai mesi cui è correlata la determinazione dell'indennità supplementare e con decorrenza dalla pronuncia di cui sopra, può essere trasferito ad altra amministrazione dell’area che vi abbia dato assenso, senza nulla osta dell’amministrazione di appartenenza, né obbligo di preavviso. 10. Le politiche formative della dirigenza sono definite da ciascuna amministrazione in conformità alle proprie linee strategiche e di sviluppo. Il trattamento economico spettante al dirigente nel periodo di conservazione del posto di cui al comma 1 è il seguente: a) retribuzione intera, per i primi 9 mesi di assenza; b) 90% della retribuzione di cui alla lettera a) per i successivi 3 mesi di assenza; c) 50% della retribuzione di cui alla lettera a) per gli ulteriori 6 mesi. Esso ha la durata minima di tre anni e massima di cinque, decorrendo comunque dall’inizio dell’anno scolastico o accademico. 7. 1. 1. I ratei della tredicesima mensilità non spettano per i periodi trascorsi in aspettativa o in altra condizione che comporti la sospensione o la privazione del trattamento economico, fatte salve le specifiche discipline previste da disposizioni legislative e contrattuali vigenti. 9. 28 aprile 2001 n. 98; h) Accordo per il personale dell’Area 1 della dirigenza relativo alla sequenza contrattuale di cui agli artt. Ccnl biennio economico 2004-2005 dirigenza. Il procedimento per il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio delle infermità, per la corresponsione dell'equo indennizzo e per la risoluzione del rapporto di lavoro in caso di inabilità permanente rimane regolato dalle seguenti disposizioni vigenti e loro successive modificazioni, che vengono automaticamente recepite nella disciplina pattizia: DPR 3 maggio 1957, n. 686; legge 27 luglio 1962, n. 1116 e successivo DPCM del 5 luglio 1965; DPR 20 aprile 1994, n. 349; DPR 834 del 1981 (tabelle); art. 3. Al dirigente durante il periodo di congedo si applica l'art. 3. Ai dirigenti sono concessi i congedi per la formazione disciplinati dall'art. 4 del CCNQ in materia di conciliazione ed arbitrato del 23 gennaio 2001 e successive proroghe. La durata del primo incarico per l’espletamento delle funzioni dirigenziali all’estero è di quattro anni. Il dirigente con rapporto a tempo indeterminato, il cui coniuge presti servizio all’estero, può chiedere una aspettativa, senza assegni, qualora l’amministrazione non ritenga di poterlo destinare a prestare servizio nella stessa località in cui si trova il coniuge o il convivente stabile, o qualora non sussistano i presupposti per un suo trasferimento nella località in questione anche in amministrazione di altra Area. 3. 4. Laddove il dirigente abbia chiesto l’attribuzione di un diverso incarico disponibile nell’ambito della propria amministrazione e l’amministrazione stessa l’abbia negato, decorsi due anni dal conferimento dell’incarico ricoperto il dirigente stesso ha la facoltà di transitare, in presenza della relativa vacanza organica, nei ruoli di un’altra amministrazione pubblica disponibile al conferimento di un incarico. La cessazione del rapporto di lavoro per compimento del limite massimo di età avviene automaticamente al verificarsi della condizione prevista ed opera dal primo giorno del mese successivo. Le sedi affidate per incarico nominale diventano disponibili per altro incarico. 24, comma 2, è avviata nel presente CCNL e si completerà nel secondo biennio economico 2004-2005 al termine della graduale rideterminazione dell’importo annuo della retribuzione di posizione parte fissa il cui onere continua ad essere posto a carico del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti medesimi. Le amministrazioni che intendono stipulare accordi di mobilità possono avvalersi dell'attività di assistenza dell'A.RA.N., ai sensi dell'art. Nelle mensilità di cui ai commi 4 e 5 è ricompresa anche la retribuzione di posizione in godimento del dirigente, con esclusione di quella di risultato. 1. Il giorno 11.04.2006 alle ore 15.30, presso la sede dell’ARAN, ha avuto luogo l’incontro tra: l’ ARAN nella persona del … 12. 2. Art. Art. 6. Ove si pervenga alla conciliazione e in tale sede l'amministrazione assuma l’obbligo di riassumere il dirigente, il rapporto prosegue senza soluzione di continuità. Il dirigente ha diritto di assentarsi dal servizio, conservando la retribuzione, nei seguenti casi: - partecipazione a concorsi od esami, limitatamente ai giorni di svolgimento delle prove, ovvero a congressi, convegni, seminari e corsi di aggiornamento professionale facoltativo entro il limite complessivo di giorni otto per ciascun anno scolastico, ivi compresi quelli eventualmente occorrenti per il viaggio; - lutti per perdita del coniuge, di parenti entro il secondo grado, di soggetti componenti la famiglia anagrafica o di affini di primo grado in ragione di giorni tre anche non consecutivi per evento; - particolari motivi personali o familiari, entro il limite complessivo di tre giorni per ciascun anno scolastico; - il dirigente scolastico ha altresì diritto ad assentarsi per 15 giorni consecutivi in occasione di matrimonio, con decorrenza entro il quarto giorno dal matrimonio stesso. Gli effetti del comma 1 si applicano alla retribuzione di posizione nella componente fissa e variabile in godimento. 35, comma 5/bis, del d.lgs. In caso di accoglimento del ricorso, l'Amministrazione non può assumere altro dirigente nel posto precedentemente coperto dal ricorrente, per un periodo corrispondente al numero di mensilità riconosciute dall’arbitro ai sensi dei commi 4 e 5. Per quanto non previsto dal presente articolo si rinvia alle leggi n. 836 del 18/12/73, n. 417 del 26/7/78 e D.P.R. CCNL Dirigenti - Area 1 Quadriennio normativo 2006-2009, biennio economico 2006-2007 - biennio economico 2008-2009 (file .pdf 1,84 Mb). casi di particolare urgenza e di esigenze familiari: a) insorgenza di malattie che necessitano di cure in strutture sanitarie esistenti solo, b) trasferimento del coniuge successivamente alla data di stipula del contratto.